COLNAGO. «Freni a disco, la rivoluzione»

BICICLETTE | 16/04/2015 | 00:18
Se c’è uno che non ama frenare e rallentare è proprio Ernesto Colnago. Non ama frenare e rallentare quando si parla d’innovazione, tecnologia, ricerca, visione del futuro. Non ce ne vogliano i prestigiosi marchi stranieri, in particolare quelli a stelle e strisce, che hanno trasformato la bicicletta sartoriale su misura made in Italy in bicicletta dozzinale, da promuovere in una economia di scala che guarda alla formatizzazione di qualche misura, dimenticandosi delle esigenze dell’appasionato, e stravolgendo l’equazione: il costruttore modella la bicicletta su chi la utilizza, gliela cuce addosso.

per leggere tutto l'articolo CLICCA QUI
Copyright © TBW
COMMENTI
No disc-brake
16 aprile 2015 21:16 Bartoli64
Bell’articoletto confezionato su misura per lo sponsor…

Per carità, di fronte al “Maestro” di Cambiago ci si deve solo togliere il capello, ma la frase “frenata più dolce” buttata li da sola in calce al testo mi sembra decisamente un po’ poco per motivare questa innovazione come una vera e propria rivoluzione nel mondo delle bici da corsa.

Tutto ciò nella pressoché totale assenza (colpa anche della stampa specializzata) che non è stata ancora in grado di proporre un (serio) articolo tecnico dove si illustri il rapporto costi-benefici dei freni a disco sulle specialissime da strada.

Bartoli64

NIENTE VA BENE
17 aprile 2015 09:54 jaguar
In Italia, in tutti i campi quindi non solo nello sport, tutto quello che è novità innovazione non va mai bene....con questa mentalità saremmo ancora all'era della pietra....anzi qualcuno , tipo i verdi che sono una vera rovina, ci dovremmo ritornare.
I freni a disco? ma chi non li vuole mica è un problema si può comprare una bici con i freni tradizionali, anzi se vuole anche una bicicletta tipo quella con il ruotone davanti!!!!

Inutile sarcasmo (e assenza di prove)
18 aprile 2015 10:16 Bartoli64
E’ inutile che fai sarcasmo caro Jaguar, perché tu dimostrami che quella dei freni a disco sulle bici da corsa è un’innovazione (e che da più vantaggi che svantaggi) ed io mi sto zitto!

Visto che però che nemmeno la stampa specializzata è stata in grado di dimostrare tutti i vantaggi che deriverebbero da questa “innovazione”, dubito alquanto che possa farlo tu.

Vedi caro, innovare va bene, purché l’innovazione sia funzionale a quello che si propone altrimenti ogni novità è fine a se stessa e diventa solo un’inutile orpello.

Non so se tu sei un corridore (ma non mi pare), ma se qualora lo fossi ti preoccuperesti di rendere più leggera, funzionale e filante da tua bici, oppure penalizzare queste qualità in cambio di una frenata più “dolce”? Da dov’è che ti butti con la tua specialissima? Dall’Everest?

Quanto ai verdi potresti anche avere una minima ragione, ma forse tu sei uno di quelli che ha sul suo profilo FB la foto di Steve Jobs credendo (povero te) che sia stato un autentico genio.

Stai bene cosi…

Bartoli64

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Marco Pastonesi, firma d'eccellenza di tuttobiciweb ed ex giornalista sportivo della Gazzetta dello Sport, torna in libreria per Ediciclo Editore con Strade nere (in libreria dal 12 settembre, collana Miti dello sport), un libro che raccoglie cento storie, curiose, inedite,...


Julbo, storica azienda fondata nel lontano 1888 da Jules Baud, continua da anni a convincere anche in ambito ciclistico, merito sopratutto della preziosa collaborazione con il team World Tour Groupama-FDJ. La formazione ha in dotazione il casco Finisher e gli occhiali Density, due...


Volete sapere tutto sul Memorial Pantani? Non avete che da prendere il vostro computer o il vostro smartphone e collegarvi con questa pagina lunedì 8 settembre alle 11 per seguire in diretta streaming la presentazione ufficiale della 22a edizionedella corsa....


Dal 2016 l’Unione Ciclistica Pecciolese del presidente Luca Di Sandro organizza il Giro della Toscana, gara ciclistica internazionale per professionisti. L’edizione 2025 è in programma mercoledì 10 settembre sulla distanza si 189, 400 chilometri con partenza e arrivo a Pontedera...


«Rendete orgoglioso Israele». Con  un messaggio social, il premier israeliano Benjamin Netanyahu è intervenuto sulle tensioni che nei giorni scorsi hanno accompagnato la Vuelta di Spagna. La corsa a tappe di ciclismo è stata infatti fermata, mercoledì a Bilbao, dai...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha definito la formazione che domenica 7 settembre prenderà parte al Gran Premio Industria & Artigianato di Larciano (UCI 1.Pro). La classica toscana proporrà nuovamente il percorso che ha caratterizzato l’edizione 2024, con...


A Italian Bike Festival, tra appassionati, innovazione e passione per le due ruote,  Maurizio Fondriest ha presentato ufficialmente l’equipaggiamento con cui affronterà la prossima edizione della Gravel Burn, una delle esperienze più avventurose del calendario gravel mondiale. Questa occasione speciale...


Domenica 7 settembre Giuseppe Saronni chiamerà a raccolta i suoi tifosi e gli appassionati di ciclismo a Cittiglio. L’appuntamento con l’ex campione del mondo è stato celebrato per la prima volta nel 2022 per festeggiare i quarant’anni dalla vittoria del...


Inizia col piede giusto la Vuelta a Valencia per la Ciclistica Rostese che conquista la prima tappa e la leadership della classifica con Jaspar Londsale. Il danese trionfa a Bellreguard al termine di una volata di gruppo relegando in seconda...


In arrivo tre gare in tre giorni per il team Gallina Lucchini Ecotek Colosio. A partire da domenica 7 settembre la formazione sarà al via del Trofeo SS Addolorata con partenza e arrivo a Montecosaro in provincia di Macerata.La prova...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024