STRADE BIANCHE. Niemec trascina una Lampre sfortunata

PROFESSIONISTI | 07/03/2015 | 18:56

Bella prova di qualità e tenacia da parte di Przemyslaw Niemiec, concretizzata con il 9° posto sul traguardo di Piazza del Campo a Siena.


Le Strade Bianche 2015 (foto Bettini) per la LAMPRE-MERIDA si sono chiuse con un posto nella top 10 conquistato dal corridore polacco, uno degli atleti più in forma della formazione blu-fucsia-verde nell’avvio di stagione.


La corsa degli sterrati è stata vinta Stybar su Van Avermaet, dopo che i due corridori si erano avvantaggiati sul gruppo, assieme ad altri 7 atleti, nel tratto di strada bianca di Monte Sante Marie, a 53 km dal traguardo. E’ l’azione decisiva, dalla quale verranno selezionati i tre corridori, Valverde, Stybar e Van Avermaet) che sono giunti a sfidarsi per la vittoria sullo strappo di via Santa Caterina verso Piazza del Campo (pendenze al 16%): grande progressione di Stybar ripagata con la vittoria.

Niemiec ha pedalato sempre nel gruppo principale, tranne quando ha dovuto far fronte a una foratura occorsa nel tratto sterrato di Buonconvento (dopo 78 km di gara): in quel punto l’intero plotone è stato falcidiato dalle forature e anche la LAMPRE-MERIDA ha visto rallentati, oltre a Niemiec, anche Pibernik, Serpa e Mori, tutti comunquenpoi rientrati in gruppo. Niemiec ha provato un allungo a 16 km dal traguardo, trovando poi le energie nel finale per mettere nel mirino e centrare un posto tra i primi 10 ciclisti al traguardo (1’03” il distacco da Stybar).

Buoni segnali di intraprendenza anche dal neo-professionista Koshevoy: all’esordio nelle Strade Bianche, il bielorusso della LAMPRE-MERIDA ha atteso pochissimi chilometri prima di lanciarsi in fuga, assieme ad altri 7 attaccanti, incurante del forte vento che spazzava il percorso. L’azione si è conclusa di Koshevoy si è esaurita a circa 70 km dal traguardo.

Gara senza fortuna per Pozzato, rallentato da una foratura e costretto a rincorrere per rientrare  in gruppo, spendendo importanti energie non più a disposizione successivamente nei momenti più caldi della corsa.

Nonostante non siamo stati fortunati, il piazzamento di Niemiec nelle prime dieci posizioni rende il bilancio di giornata discreto – ha commentato il ds Righi – In questo genere di corse, bisogna sempre tener conto di poter incappare in imprevisti, però oggi le forature sono occorse in momenti delicati e hanno costretto molti dei nostri atleti a spendere preziose risorse per provare a rientrare in gruppo. I ragazzi hanno comunque dato il meglio e hanno corso bene, poi Przemyslaw è stato bravo a far valere la sua ottima condizione”.

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