LEMOND. «Nessuna pietà per Armstrong»

DOPING | 22/01/2015 | 10:04
La possibile apertura dell'UCI nei confronti di Lance Armstrong, palesata dal presidente Brian Cookson, non piace a Greg Lemond. Il tre volte vincitore del Tour, protagonista di una conferenza stampa a margine del Tour Down Under, non ammette possibilità: «Se c'è un atleta che merita la squalifica a vita, questo è Armstrong. Io credo che chiunque meriti una seconda possibilità, ma qui non siamo al caso di un corridore trovato positivo una volta, che ha riconosciuto il proprio errore e si è scusato. Qui sono stati puniti il suo atteggiamento nei confronti di chi lo accusava, il suo sistema di frode sportiva ripetuta. Non c'è mai stato nulla di simile nella storia del ciclismo. Non può esserci pietà per lui».
Copyright © TBW
COMMENTI
mah !
22 gennaio 2015 11:32 effepi
se non sbaglio il sig. Lemond nel 1988 correva in una squadra , PDM , dove furono trovati al tour 8 corridori positivi ( il famoso doping di squadra ) ripeto , se non sbaglio ............

Lemond
22 gennaio 2015 14:31 Alfonso
Ha perfettamente ragione l' americano è stato sempre arrogante ed in mala fede, mentendo e frodando pensando di avere una specie di immunità : alla gogna.

x Effepi
22 gennaio 2015 15:03 mdesanctis
Lei ha prove sul fatto che Lemond abbia fatto uso di doping? Se le ha lo denunci. Altrimenti eviti di lanciare illazioni.
Parole sante quelle di Lemond. Il cowboy che comandava a piacimento il gruppo. Che umiliava Simeoni, etc. non merita alcuna attenuante.
mdesanctis

mdesanctis
22 gennaio 2015 15:36 effepi
io non ho fatto nessuna illazione , se ho scritto qualcosa di non esatto le sarei grato se me lo facesse sapere . su quello che lei scrive di Armstrong mi trova perfettamente d'accordo , nel mio commento non mi schiero nel modo più assoluto dalla parte di Armstrong e coloro che risultano positivi .

serietà
22 gennaio 2015 17:04 siluro1946
Confesso la mia ignoranza, non ho mai saputo quando Armstrong è stato trovato positivo, in quale gara, in quale occasione. Prima di punire l'arroganza, sempre che sia un reato, punirei la stupidità di certi ciclisti.

22 gennaio 2015 17:55 SCOTT
Appunto, Siluro 1946 Stai ZITTO

scott
22 gennaio 2015 18:53 siluro1946
Anziché insultare, risponda alla semplice domanda, "quando è stato trovato dopato"?, visto i milioni che si spendono, arricchendo i professionisti dell'antidoping, non dovrebbe essere così difficile. Gradirei una risposta usando un pronome più consono.

Rispondo a siluro1946
22 gennaio 2015 22:17 Monti1970
Mai. Non é mai stato trovato positivo

ipergarantisti
23 gennaio 2015 00:17 noodles
e lo credo che non è mai stato trovato positivo ! Veniva protetto ad ogni livello !!! Ma li avete letti gli atti del procedimento o venite dalla luna ? p.s. comunque fu trovato positivo al Tour 99 e salvato con un certificato posticcio.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato e la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...


Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...


Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024