RECORD. La longevità di Alvaro Belli, 43 anni di presidenza

STORIA | 26/12/2014 | 13:49

Spesso il grande indimenticabile Alfredo Martini definiva persone perbene quelle che operano nel ciclismo. Ebbene il ciclismo fiorentino ha sicuramente in Alvaro Belli una di queste persone, che costituisce al tempo stesso un bel primato di longevità non solo in ambito regionale quanto nazionale. Alvaro Belli è il presidente della Associazione Ciclistica Fosco Bessi di Calenzano. Fu eletto dalla società che ha avuto tra suoi fondatori nel 1948 anche Don Lorenzo Milani, nell’inverno del 1972 e tra i primi a festeggiare la sua nomina a presidente anche lo stesso Alfredo Martini che non mancava mai alle feste sociali della Fosco Bessi, in fondo Alfredo era nato proprio a Calenzano, ed amava questa società. Da allora e ormai sono trascorsi 43 anni, Alvaro Belli è ancora sulla poltrona di presidente, nonostante che qualche volta abbia chiesto di essere sostituito, si sentiva stanco, ma alla fine non cambiava nulla, restava sempre lui ed in fondo non gli dispiaceva. Portò la Fosco Bessi Calenzano al traguardo dei 50 anni ricevendo a fine 1998 per questo importante traguardo la medaglia d’oro da parte della Federazione Ciclistica Italiana, poi le nozze di diamante, oggi lo troviamo ancora in sella. Quanto impegno per tirare avanti la società, trovare gli sponsor, gli amici, i collaboratori. Persona di poche parole, vecchio stile, abituato a fare un passo alla volta si è trovato sicuramente un po’ a “disagio” negli ultimi anni quanto sono arrivati in società a Calenzano, giovani che hanno cambiato certe abitudini, il modo di gestire la società, di proporsi per essere al passo con i tempi. Alvaro Belli si è adeguato, “un tempo ha detto qualche settimana fa alla presentazione del programma 2015 – leggevo ogni anno un paio di fogli scritti a macchina per illustrare quello che avevamo fatto ed il programma futuro, ora tutto è cambiato, mi sono dovuto adeguare”. Il presidente della società calenzanese è da sempre anche il direttore di gara delle varie competizioni che vengono allestite dalla Fosco Bessi a livello giovanile. Tutti lo riconoscono con il busto fuori dal tettino dell’auto a movimentare i mezzi durante la gara, ma non su di un auto di lusso, semplicemente una “500” che possiamo definire storica come la società. Un bel personaggio e di lui dicono: “senza Alvaro Belli, non ci potrebbe essere la Fosco Bessi”.


                                   
Antonio Mannori    


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COMMENTI
Numero Uno!
26 dicembre 2014 19:57 paciacca
Alvaro Belli, un vero numero Uno. Aveva ragione Alfredo Martini: Alvaro Belli, una persona perbene!

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