GIRO D'ITALIA. Montecchio Maggiore pensa già in rosa
PROFESSIONISTI | 03/12/2014 | 15:03 Sicuramente un’occasione e un’esperienza d'oro, per la cittadinanza, poter ospitare la competizione per eccellenza creata nel 1908 e messa in scena nel 1909 dalla Gazzetta dello Sport. Numeri da record rendono frizzante l'aria che si respirerà al prossimo Giro d'Italia, quando ben 171 paesi da tutto il mondo saranno collegati, saranno presenti oltre 1800 testate giornalistiche e saranno 2900 le ore di programmazione tv. Una vetrina importante e un impatto economico con i quali la città di Montecchio Maggiore ha deciso di confrontarsi.
Essere protagonisti di una partenza significa allestire numerose aree per un totale di 4000 metri quadrati in Piazza Marconi e zone limitrofe: l'area incolonnamento corridori, il paddock per i bus delle squadre, il parcheggio dei mezzi dell’organizzazione, l'area stampa, l'area sponsor e il seguito ufficiale, il parcheggio per le ammiraglie delle squadre, il parcheggio per i mezzi della carovana pubblicitaria, il parcheggio per i mezzi dei fornitori e l'area produzione tv, animando di conseguenza l'intera città.
Appuntamento principe del prossimo 22 maggio sarà il podio firma, ossia la location dove prima del via ciascun atleta registrerà la sua presenza siglando il foglio partenze durante la presentazione dello speaker, occasione privilegiata per la cittadinanza di Montecchio Maggiore e gli appassionati della disciplina di vedere da vicino i propri idoli. Altrettanto interessanti sono sicuramente le tre hospitality zones, le aree dedicate agli sponsor, ai partner, luogo di incontro per le autorità, i media e per intrattenere pubbliche relazioni.
Una volta conclusesi le fasi preliminari, ci si immerge nel vivo della giornata con l'incolonnamento dei corridori per una sfilata sino al "Km Zero", punto ufficiale di partenza per la carovana in rosa: dalle auto pubblicitarie ai mezzi di trasporto dei media, dalla staffetta dei motociclisti alle vetture della direzione fino a quelle dell’organizzazione e della giuria, per poi cedere il testimone ai corridori e quindi alle ammiraglie delle squadre. Il percorso nel territorio comunale di Montecchio Maggiore prevede appunto la partenza da Piazza Marconi e poi i passaggi lungo le vie Roma, Trozi, De Gasperi, Tecchio, Circonvallazione, Veronese e Viale Europa fino alla cosiddetta rotatoria “del cavallo” sulla strada regionale 11, da cui la carovana proseguirà con direzione Montebello Vicentino.
Lo staff organizzativo della 13^ tappa 2015, la Montecchio-Jesolo, è già all'opera con l'Amministrazione Comunale nelle figure del Sindaco Milena Cecchetto e dell'Assessore allo sport Gianluca Peripoli, spalleggiati dalle Associazioni di Categoria Territoriali, le Associazioni Sportive Locali, il mondo della scuola e con il valido supporto del Comitato Organizzatore presieduto quest'anno da Matteo Marzotto e dal vice presidente Alessandro Belluscio, coordinato dall'ex ciclista e attuale manager sportivo Moreno Nicoletti a sua volta affiancato dal noto procuratore sportivo Avv. Claudio Pasqualin e da Gabriele Viale. Alla conferenza stampa odierna nella sala consiliare del Municipio di Montecchio Maggiore era presente anche il delegato del Comitato Provinciale del CONI Marco Franceschetto, il quale ha assicurato la massima disponibilità a sostenere il progetto della tappa. Indubbio è che i 153 chilometri della Montecchio Maggiore-Jesolo saranno adatti ai velocisti, per via del percorso interamente pianeggiante.
“Il sogno che abbiamo inseguito con tanto impegno si sta finalmente avverando – commenta il sindaco Milena Cecchetto -. Montecchio Maggiore avrà il grandissimo evento sportivo che si merita; un’eccezionale appendice di un 2014 in cui Montecchio è stata Città Europea dello Sport. Grazie a tutti coloro i quali hanno lavorato per raggiungere questo traguardo”.
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