RECORD DELL'ORA. Vent'anni fa l'impresa di Rominger
Ernesto Colnago prepara la bici del record
Ed ecco la splendida Colnago Oval CX
STORIA | 05/11/2014 | 08:02 Nelle ultime settimane il record dell’ora è tornato di estrema attualità e proprio oggi si festeggia il ventesimo anniversario dell’impresa realizzata da Tony Rominger. A 22 anni dal primo record ottenuto con Eddy Merckx, Ernesto Colnago decide di mettersi in gioco nuovamente con un tentativo di record. Qusta volta il corridore prescelto è il corridore svizzero Tony Rominger. Colnago ha già scoperto, e utilizzato, il carbonio per produrre bici da corsa, ma dagli studi fatti sulla pista francese di Bordeaux, l’acciaio sembra rappresentare ancora la soluzione migliore. La bici realizzata per l’occasione viene ribattezzata “Oval Cx” per via della forma ovale delle tubazioni. È un capolavoro artigianale: la forcella vanta foderi sagomati a mano per offrire il minore impatto possibile all’aria. Dai classici 20 cm di diametro si passa a soli 7 mm. Sono schiacciati, ancora più sottili, i foderi del triangolo posteriori che somigliano a vere e proprie lame. Il triangolo anteriore è visibilmente ribassato per agevolare il campione nella ricerca della migliore posizione aerodinamica. Il reggisella è un pezzo unico, capolavoro di tecnologia e stile, assottigliato e affusolato. Di nuova concezione è anche il manubrio, realizzato appositamente per il record, con i poggiagomiti molto vicini. La bici, che monta due ruote lenticolari, pesa di più di quella utilizzata da Merckx a Città del Messico - circa 6,5 kg - ma rappresenta il nuovo termine di paragone per i mezzi da record su pista. Alla fine il tentativo è un successo su tutti i fronti. Rominger sceglie di montare una moltiplica di 60 denti (con il 14 posteriore) realizzata appositamente per lui e si batte due volte nel giro di pochi giorni: il 22 ottobre fa segnare 53,832 km, il 5 novembre sfonda il muro dei 55 km facendo segnare la distanza record di 55,291 km.
Vi ricordate che era a bordo pista a dirigere il tentativo del corridore? C'era assieme ad Aldo Sassi il Dr Ferrari, esperto nei tentativi del record dell'ora, esperienze maturate con l'ora di Moser.
E comunque al di la di tutte le considerazioni che possono essere fatte resta il fatto che Ferrari e' uno scienziato della metodologia del l'allenamento,
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