GIALLO BICI HESJEDAL. E SE FOSSE TUTTO UNA BUFALA? VIDEO

APPROFONDIMENTI | 05/09/2014 | 09:57
Il giallo della bici di Hesjedal continua. Il video che vi abbiamo proposto ieri ha fatto molto discutere e qualcuno per vederci chiaro ha preso una bici e fatto dei veri e propri test per dimostrare la propria tesi. Alex Rasmussen, corridore attualmente in forze al team Continental Riwal che vanta un passato in Saxo Bank (2009-2010), Team HTC (2011) e Garmin (2012-2013), in quest'altra breve clip che vi proponiamo dimostra quanto verificatosi nella caduta di Ryder Hejsedal alla Vuelta pochi giorni fa. Non vi é nessun motorino: semplicemente non avendo frenato quando cade la ruota continua a girare e come il tubolare tocca terra innesta la rotazione della bici. Caso chiuso?

Per vedere il test di Rasmussen clicca qui.
Copyright © TBW
COMMENTI
Teoricamente...
5 settembre 2014 10:24 SantGiac
Teoricamente Rasmussen potrebbe anche aver ragione. Il fatto però è che, vedendo la caduta di Hesjedal, si vede che la ruota tocca una prima volta l'asfalto e quindi avrebbe dovuto dissipare l'energia cinetica in quel frangente (in poche parole: toccando l'asfalto la ruota avrebbe dovuto rallentare e quasi fermarsi). Quindi le perplessità restano tutte nel mio caso...

beh...
5 settembre 2014 11:36 kuoto
...a dire il vero la ruota posteriore della bici di Hesjedal da subito tocca terra e lo fa per tutto lo scivolamento del corridore.. e anche quando imprime la forza per staccare lo scarpino la ruota è poggiata a terra... sara un caso da X-Files....
saluti
FR

5 settembre 2014 12:29 enrico
Se guardiamo bene gira la ruota non i pedali, e il motorino agisce sul movimento centrale, per cui Bufala.

Bravo Enrico!!!!!!!!!!!
5 settembre 2014 13:00 pilo67
Ottima intuizione!!!!!!!! Complimenti, secondo me hai ragione, ed hai svelato il mistero.
Patrizio

5 settembre 2014 13:04 foxmulder
Il mistero si infittisce: pare ne esista una versione che agisce dal mozzo con pochi watt e si attivi ad un certo numero di bpm! Dalla Gazzetta di oggi (poveri noi...)

ancora ?!
5 settembre 2014 13:47 enricocasi
Non è quella la dinamica del fatto. L'abbiamo già postato ieri una spiegazione più attendibile.

..Tagliamo la testa al toro...
5 settembre 2014 16:23 magico47
Rintracciare quella bici e visionarla smontandola tutta....ogni dubbio svanirà..se la sentirà la squadra di Hesjedal di fare questa prova...?

io penso proprio che quella bici abbia preso il "volo"....anche senza "motorino"

////////////////////////////////////////////////////////////////////////////


Loriano Gragnoli
................

non fatevi fregare
5 settembre 2014 23:37 illip
ma quando capirete che pur di vendere una copia in più e incassare 50 centesimi in pubblicità sono gli stessi editori che chiedono ai giornalisti di fomentare misteri e/o casi . guardate il filmato in tv hd e a velocità normale e nulla ma proprio nulla vi sembrerá strano. al massimo divertente e cutioso. ognuni tanto certi sedicenti giornalisti (in realtà semplici provocatori in cerca di fama, notorietà e denaro) si inventano casi motorino elettrico come nel caso della super bufala Cancellara.


Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


Applicare quotidianamente la protezione solare per il viso è uno dei gesti più intelligenti e responsabili che possiamo compiere per la salute della nostra pelle. Secondo i dermatologi, l’uso costante della protezione solare aiuta a bloccare gli effetti nocivi dei...


Dopo tre tappe soltanto, subito la prima sclerata: «Non capisco perché nessuno abbia provato nulla». Accusa diretta e pesante alle tante squadre che senza interessi di classifica si girano dall'altra parte nelle tappe mosse da fuga, da tentativo, da attacco....


Problemi di pronuncia per Mads Pedersen: dopo aver vinto due delle prime tre tappe e aver indossato la maglia rosa, l’ex iridato non dice più Albania, ma Albamia.   La direzione del Giro E che scatta domani comunica che gli...


L’uomo copertina del Giro d’Italia 2025 dopo le tre tappe disputate in Albania è certamente Mads Pedersen. Per i 2 successi di tappa, per l’attuale leadership in classifica, per essere diventato il primo corridore danese di sempre a indossare la...


Il Tour de Hongrie è di nuovo nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) come evento ProSeries. Questa volta, l'occasione è speciale: il primo Tour ungherese si è tenuto 100 anni fa. La 46esima edizione si svolgerà dal 14 al 18...


Cesano Maderno da sballo: Vivienne Cassata e Aurora Cerame firmano la doppietta per il team femminile brianzolo a Corridonia, in provincia di Macerata, dove si è disputato il Trofeo Nazionale Rosa-Trofeo OTM per donne esordienti e allieve.Primo centro in stagione...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024