LE PAGELLE DI STAGI. Vincono Anacona e Quintana, nessuno perde

PROFESSIONISTI | 31/08/2014 | 18:03
di Pier Augusto Stagi

A tutta Colombia. Nel grande momento del ciclismo colombiano mancava un nome, quello di questo ragazzo della Lampre-Merida che ha dovuto aspettare il suo momento a causa di un brutto incidente (Natale 2012 si rompe il malleolo e impiega 7 mesi per tornare a correre ad agosto dell’anno scorso) che ne ha condizionato il rendimento per almeno un anno. Cosa ci ha detto la tappa di oggi? Che sarà una Vuelta bellissima, emozionante e incerta. Anche se il vero vincitore, oltre al bravissimo Winner Anacona, è Nairo Quintana, che oggi corre con assoluta sicurezza e lucidità, senza sprecare una sola pedalata. Pedalata agile e occhio svelto. Sa che la strada è ancora lunga e martedì, dopo la giornata di riposo, ci sarà una cronometro molto importante che andrà a ridisegnare in parte la classifica. Vuelta apertissima, un po’ per tutti. Nessuno al momento è chiaramente più forte di altri: Contador sgambetta ma non uccide la corsa. Rodriguez cresce, Quintana è lì, Froome fatica ma stringe i denti e non molla nulla, e lo stesso vale per Uran e il nostro Aru. Forse solo Valverde, in prospettiva, dovrà sacrificarsi alla causa di Nairo, ma questa Vuelta è proprio bella. VOTO 8.

Winner ANACONA. 10.  Se ne va subito di primo mattino con altri 30 temerari. Con lui anche Damiano Cunego, Rinaldo Nocentini, Fabio Felline e Dario Cataldo. Poi se ne va con Javier Moreno e Bob Jugels. Il giovane lussemburghese si stacca nel finale e il colombiano si libera dello spagnolo. Forte, fortissimo, meriterebbe per quello che ha fatto anche il premio di una maglia «rossa» che gli sfugge per soli 9”.

Damiano CUNEGO. 8. Si butta nella mischia e poi si mette a disposizione del compagno di squadra con grande generosità. Alla fine si porta a casa un buonissimo terzo posto. Voto 4 alla regia internazionale che non ci fa vedere niente, a malapena l’arrivo di Anacona.

Javier MORENO. 5. Si fa un mazzo così, pure troppo. È nel gruppetto di testa, potrebbe solo andare a spasso, invece contribuisce a dare cambi e manforte a Jungels e Anacona. Ha alle sue spalle Quintana, potrebbe fare l’indiano, invece alla fine fa la fine del pollo.

Fabio FELLINE. 6.5. Giornata difficile, dura, ma il ragazzo della Trek si porta a casa un buonissimo decimo posto, in una tappa tutt’altro che semplice.

Alberto CONTADOR. 7. Forse meriterebbe mezzo punto di meno, ma io glielo do perché con Alberto si va sempre sul sicuro. Scatta e dà spettacolo. Forse è più in condizione di testa che di gambe, ma dopo l’incidente del Tour dimostra di essere di un’altra categoria.

Joaquin RODRIGUEZ. 7. Non risponde subito all’attacco di Alberto, va su con il suo passo, un ottimo passo, che alla fine produce il ricongiungimento con il corridore di Pinto.

Nairo QUINTANA. 7. Agisce costantemente di rimessa. Bravi dall’ammiraglia, bravo lui. È giovane ma corre da veterano, con quella sua pedalata in agilità (molto più agile che al Giro, in questa fase) e il suo sguardo impenetrabile. Fatica? Gioca? Dopo la cronometro e il prossimo arrivo in salita, sarà lui a dircelo: chiaramente.

Fabio ARU. 6. Paga 23”, ma in situazioni del genere potrebbe anche perdere di più. Invece capisce subito che sarebbe un errore inseguire Contador e preferisce venire su con Froome e Uran per limitare i danni.

Chris FROOME. 5,5. Fa lavorare la squadra a fondo, probabilmente in testa ha ben altre ambizioni, poi su una grande progressione di Giampaolo CARUSO (voto 7), il britannico accusa il colpo. Si sfila, finisce nelle retrovie, poi deve far andare via Contador. Alla fine, però, medica tutto con grande caparbietà e umiltà.

Rigoberto URAN. 5,5. È sempre lì nella top ten della generale e martedì nella crono ha la possibilità di migliorare la sua posizione in classifica. Anche per lui è il secondo Grande Giro: non è semplice, ma non è chiaramente quello del Giro.
Copyright © TBW
COMMENTI
Contador 7 ????
31 agosto 2014 19:48 canepari
e dici che "forse meriterebbe mezzo punto di meno......" Ma no scherzare Pier. Non ti ho mai contestato nei tuoi voti ma edesso dissento.... Contador è la vera sorpresa di questa Vuelta per quello che sta facendo vedere dopo l'infotunio del Tour. Non l'ho mai "amato" ma dobbiamo toglierci tanto di cappello per la determinazione, la condizione e la voglia di correre. Essere secondo dietro il probabile vincitore finale, "Belfagor" Quintana, è una grande impresa.
Ma cosa deve fare di più uno come lui semi invalido fino a un mese fa???

Contador
31 agosto 2014 22:42 Joeblack78
Che lo amiate o meno questo corridore è da ammirare...in qualsiasi occasione o stato di salute riesce sempre a dare spettacolo..ce ne fossero di corridori come lui...tanto di cappello...questa vuelta sta appassionando piu di giro e tour....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Vittoria straniera anche nella quinta e ultima tappa del Tour of the Alps 2024, la Levico Terme - Levico Terme di 118 km: a regolare nettamente in volata il gruppetto dei migliori è stato Aurelien Paret-Peintre della Decathlon AG2r la...


Giulio Ciccone finalmente vede la luce in fondo al tunnel. Due mesi fa è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere una ciste perineale e, fortunatamente, il suo recupero procede senza intoppi e senza intoppi. Il Re delle Montagne...


Il messaggio che arriva dal Tour of the Alps, una volta di più, è diretto a chi la bici la pratica per diletto, per sport, per passione. Indossate il casco perché il casco può salvare la vita: come accaduto alla...


È una storia che viene scritta dal 1997 sulle strade della Francia e del mondo. Una storia di coesione, sudore, superamento di se stessi, aiuto reciproco ed emozioni forti. Da 27 anni, Cofidis è protagonista chiave nel ciclismo mondiale. Cofidis,...


Promosso in prima squadra e subito con una maglia da titolare per una delle corse più importanti del mondo. È la favola di Gerben Kuypers che entra con effetto immediato nel roster della Intermarché Wanty e domenica sarà schierato al...


Sarebbe bello proporre soluzioni avanzate ad un prezzo altamente accessibile, no? È così che prende l’abbrivio la vita di due nuovi prodotti per VISION, ovvero per le ruote SC45 e SC60. Il marchio non ne fa mistero e si propone con queste due...


Nei giorni scorsi Geraint Thomas ha deciso di prendere la parola per esprimere il suo sconcerto perché a suo avviso, nonostante i numerosi incidenti in corsa, nessuno realmente sta lavorando per diminuire i rischi. La sicurezza nel ciclismo è un tema...


L’ultima tappa del Tour of the Alps, interamente trentina, in Valsugana, con partenza e arrivo a Levico Terme, presenta un chilometraggio ridotto, 118, 6 Km, ma numerose asperità che possono rimescolare i valori in campo. E la classifica...


La figura di Andrew August non passa inosservata. Minuto, agile e dai lineamenti che non mascherano affatto la sua giovane età, quello della classe 2005 di Rochester è un profilo che non può non spiccare fra la silhouette imponente di...


Colnago annuncia la collaborazione con Pitti Immagine per un evento ciclistico a Firenze nei giorni precedenti il ​​111° Tour de France. Ospitato alla Stazione Leopolda, dal 26 al 28 giugno, l'evento si chiamerà Be Cycle e Colnago esibirà le proprie...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi