CONTINENTAL | 20/06/2014 | 12:18 Mattia Gavazzi, uno dei velocisti italiani più forti e più “dannati” è tornato a vestire la maglia del team Amore & Vita – Selle SMP. 31 anni, bresciano, Gavazzi è uno sprinter puro che non ha bisogno di presentazioni. Ha colto numerosi successi di rilievo ed altrettante delusioni, arrivato ad un bivio fondamentale per la sua carriera, ha deciso di lasciare il team danese Christina Watches (nel quale aveva iniziato la stagione) per vestire nuovamente la maglia di Amore & Vita che lo aveva già lanciato con soddisfazione nel 2006.
Tra i successi più importanti di Gavazzi vanno ricordate le due edizioni del Giro della Toscana (2008 e 2013) e le tappe alla Settimana Lombarda, Tour de Langkawi e Tour de San Louis. Tutte vittorie nelle quali Mattia Gavazzi ha battuto con autorevolezza alcuni dei più forti velocisti del mondo compreso Mark Cavendish. “Abbiamo ancora molta fiducia in Mattia – spiega il team manager Cristian Fanini – ha dovuto affrontare momenti difficili nella sua vita ma si è sempre rialzato con orgoglio tornando a vincere corse importanti. Soltanto i veri talenti riescono in queste imprese. Il nostro obbiettivo è quello di riportarlo ai massimi livelli come aveva dimostrato con l’amico Gianni Savio lo scorso anno. Sono convinto infatti che a livello di doti Mattia non sia da meno di Cavendish, deve solo rimanere concentrato ed avere un team a disposizione che creda ciecamente in lui. Con noi troverà tutte queste cose oltre al sostegno di papà Pierino, nostro ex corridore (con noi vinse il suo terzo campionato italiano su strada a 38 anni battendo Saronni e Fondriest quando Mattia aveva sei anni) e da sempre collaboratore tecnico del team. In sinergia con tutti i membri della squadra staremo vicini a Mattia e sono sicuro che insieme riuscire a cogliere successi strepitosi”.
Gavazzi debutterà martedì prossimo al Giro dell’Appennino insieme all’altro nuovo acquisto di Amore & Vita – Selle SMP, Simone Stortoni. Ad affiancare i nuovi arrivi ci saranno i leader designati per la prova, ovvero Benedetti e Pinizzotto, infine ci saranno il lettone Luksevics ed il messicano Martins. Gli obiettivi principali di Mattia Gavazzi restano comunque il Tour de Qinghai Lake in Cina, una corsa molto adatta ai velocisti e soprattutto il Giro della Toscana che tenterà di conquistare per la terza volta in carriera.
Amore e Vita si sta veramente rinforzando in modo esagerato. Con i nuovi elementi Benedetti, Stortoni, Gavazzi e le conferme di Pinizzotto e Martins sta tornando ad essere una squadra competitiva a grandi livelli. Sicuramente Gavazzi tornerà all'apice con Fanini e ci sarà da divertirsi. Complimenti al team manager per la strategia. In bocca al lupo a Mattia ed al mitico Pierino.
mah
20 giugno 2014 13:05geo
Perché Gavazzi ha lasciato la squadra Christina Watches? Mi farebbe piacere saperlo! Bravo Fanini, ma ho l'impressione che Gavazzi correrà gratis
Padre e figlio
20 giugno 2014 13:52depeche
Sembra più tirato atleticamente il padre Pierino del figlio.
Depeche,
20 giugno 2014 15:48Fra74
in effetti PIERINO GAVAZZI è tiratissimo, dato che ancora pedala e partecipa a corse amatoriali, da quanto mi risulta! Spero che SIMONE STORTONI abbia la possibilità di mettersi in mostra fin dall'Italiano, se lo merita e poi un occhio al 2015!
Francesco Conti-Jesi (AN).
Christina Watches
20 giugno 2014 16:36roger
Gratis ci correva...ma alla Christina Watches!!! Per questo ha cambiato squadra!!!
Non pagavano
20 giugno 2014 21:46Gavy
la Christina Watches dice che l'ha lasciato a piedi per mancato rispetto delle regole, probabilmente si sarà rifiutato di andare in Korea senza stipendio.
Li ha praticamente lasciati tutti a piedi senza stipendio, anzi... uno l'ha lasciato a letto, (ma in un ospedale di Seoul)
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