
Due splendidi protagonisti
ed una volata “strana” nella 65^ Coppa Martiri Lunatesi organizzata dal Velo
Club Coppi Lunata Altopack, vinta dal ventitreenne bielorusso Ilia Koshevoy sul
giovane toscano Natali, classe 1994. L’affondo decisivo dei due che ha deciso la
bella corsa, mossiereMario Cipollini, e che ha ricordato l’eccidio nazista dei
12 Martiri di Lunata di 69 anni fa, al quinto e ultimo passaggio sulla salita
di Montecarlo, a tredici chilometri dal traguardo, con il poderoso allungo di
Koshevoy e la pronta replica di Natali. I due sono stati straordinari nel
difendere il vantaggio che non ha mai superato i 25”, su nove inseguitori, poi
raggiunti nel finale dal gruppo regolato per il terzo posto da Tommassini che
ha esultato credendo che fosse lo sprint per il successo anziché quello per la
medaglia di bronzo. E veniamo a quello che è successo sul rettilineo di arrivo,
dove ha condotto il bielorusso del POdenzano, con Natali che è stato indeciso su
come muoversi fino a 100 metri dalla linea di arrivo quando Koshevoy abilmente si
è portato vicino alla transenne e per l’empolese è stata impossibile la
rimonta. Un vincitore bravo che si era già imposto in Toscana il Primo Maggio a
Penna di Terranuova Bracciolini, mostratosi in ottima condizione e guidato dal
direttore sportivo Michele Devoti, mentre Natali ha disputato un finale
splendido e se ripensa allo sprint sicuramente in un’altra occasione proverà
una soluzione diversa, da quella un po’ ingenua che è apparsa a noi. Al via 160
élite under 23 di 22 società, con un violento temporale a metà gara per fortuna
durato pochi minuti.
ORDINE DI ARRIVO: 1)Ilia
Koshevoy (G.S. Podenzano) Km 132, in 3h05’, media Km 42,332; 2)Matteo Natali
(Mastromarco Sensi Dover); 3)Fabio Tommassini (Fiscal Office Dama Merida) a
10”; 4)Marco Maronese (Delio Gallina Colosio); 5)Paolo Simion (Mastromarco
Sensi Dover); 6)Pessotto; 7)Raggio; 8)Politano; 9)Bacci; 10)Orsini.
Antonio Mannori
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