GIRO D'ITALIA | 28/05/2014 | 17:06
Perfettamente spalleggiato da Boem e Canola, Stefano Pirazzi è riuscito a conquistare la sua prima vittoria in carriera sul traguardo di Vittorio Veneto. Queste le sue parole, tra le lacrime: «La aspettavo da 5 anni, è arrivata al momento opportuno perché ero giù di morale e avevo bisogno di sfogarmi. Sentivo che la condizione era in crescendo ed ero stufo delle continue critiche. Ieri avevo ricevuto il messaggio da Luca Bardiani che scriveva che mi aspettava. Ci ho provato, ho centrato la fuga giusta e ho controllato De Gent che era l'uomo più pericoloso. Su Ca’ del Poggio i miei compagni hanno fatto un ottimo lavoro per chiudere su di lui e alla fine non ho sbagliato. Ringrazio la squadra, la mia famiglia, Fiuggi e chi ha sempre creduto in me».
Le scuse per il gesto dell'ombrello arrivano dal compagno Canola e dal ds Roberto Reverberi, dopo anche da Stefano.
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