SCHIAVONIA. A segno Bronzini e Cretti

DONNE | 21/04/2014 | 18:35
Lunedì di Pasquetta tutto rosa, quello di Schiavonia D’Este (PD) dove il 6° Memorial “Diego e Stefano Trovò” organizzato dalla ASD Euganeo Berica ha visto al via più di 400 atlete suddivise nelle 3 gare in programma: la mattina dedicata alle categorie giovanili esordienti ed allieve e il pomeriggio dedicato alla nuova formula open che ha visto al via una cinquantina di professioniste elite e circa 150 juniores.
Il percorso pianeggiante attorno ai comuni limitrofi di Schiavonia ha facilitato l’arrivo allo sprint nella gara esordienti, dove la laziale Giada Capobianchi (Capobianchi Cicli Moto sport) ha vinto nettamente sulla veneta Alessia Valvason (Industrial Forniture Moro) e la friulana Anais Milagros Patusso (Team Isonzo). Seguono Denise Pauletto (Giorgione Rosa) e Giorgia Bariani (Luc Bovolone).Diverso l’epilogo della gara allieve dove l’altoatesina Elena Pirrone (Gs Mendelspeck) è riuscita ad anticipare il gruppo all’ultimo giro assieme a Dalla Valle (Breganze Millenium) e Pollicini (Estado de Mexico) riuscendo a non farsi assorbire dal grosso come le compagne di fuga e andando a cogliere la vittoria tra le allieve. Seconda a 2 secondi Debora Silvestri (Isolano) ed Elisa Dalla Valle (Breganze Millenium).
Seguono Beatrice Udeschini e Elisa Wackermann. Silvia Pollicini, in fuga con la vincitrice, è giunta 6°.Gara diversa quella delle donne open, che per la prima volta in Italia, vedeva al via, sulla distanza di 82,600 km sia le professioniste che le giovani juniores.
Seguendo il calendario ciclistico europeo che prevede questa promiscuità in più stati, dando la possibilità alle juniores di crescere e alle èlite di avere un minimo di calendario in Italia (che attualmente per le sole professioniste vanta un parco gare che si contano su una mano) la gara di Schiavonia d’Este è stata un ottimo banco di prova. Promossa per numero di partecipanti (170 al via) e ritmo gara (media finale quasi 40 km/h), contraddistinto da numerosi attacchi di giornata (il più lungo quello della colombiana Serika Mitchell Guluma che ha toccato vantaggio di 40”) il 6° Memorial Trovò Donne Open ha visto la vittoria, con uno sprint netto, della plurititolata piacentina Giorgia Bronzini (Wiggle/Corpo Forestale di Stato) che ha battuto due juniores di grandi speranze: Claudia Cretti (Valcar) e la crossista Rachele Barbieri (Vecchia Fontana), rispettivamente 1° e 2° juniores. Quarta e quinta assoluta giungevano Natasha Grillo (Top Girls) seconda elite e Veronica Cornolti (Servetto Footon) terza elite. La terza tra le juniores è Katia Ragusa (Estado de Mexico- Eurotarget) giunta 10° all’arrivo.
La gara open è stata seguita dal Ct della Nazionale Edoardo Salvoldi.Le immagini della giornata rosa di Schiavonia d’Este saranno visibili nella trasmissione “Scratch” giovedì 24 Aprile alle ore 20 su Canale Italia 159, visibile in tutta Italia sul canale 159 del digitale terrestre e in streaming su : http://www.scratchtv.it/scratch-2/video-gallery-2014/

Così Giorgia Bronzini (1°Elite) : “Sono molto felice che la Federazione abbia accolto il nostro appello per far crescere il movimento e dare la possibilità a queste juniores di crescere, come accade già negli altri stati Europei. Noi e l’Astana Bepink abbiamo cercato di tenere un buon ritmo fin da subito e con l’arrivo allo sprint ho fatto la mia volata”.

Così Claudia Cretti (1° juniores) : “Sono felice di aver tenuto il ritmo imposto dalle elite e aver chiuso alle spalle di una campionessa come Giorgia Bronzini. Correre con queste campionesse ci fa crescere.”

Così Giada Capobianchi (1° cat. Esordienti) : “ Sono molto felice di questo primo successo stagionale, dopo il fotofinish della gara precedente dove avevo fatto seconda. Ho fatto una volata pulita e cercato la traiettoria migliore che mi ha permesso di vincere. Dedico il successo a mio zio Angelo, che è mancato lo scorso anno”.

Così Elena Pirrone (1° cat. Allieve) : “Ci ho creduto fino alla fine e sono riuscita ad anticipare il gruppo che si era scremato all’ultimo giro a causa di una caduta. Ho tirato dritto e colto quest’importante vittoria che dedico alla mia squadra e al mio papà.”
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla nona tappa del Tour de France. 3: PIÙ ALLEGRO, MAI DUE SENZA TRETim Merlier alza le braccia per la 3a volta al Tour, dopo sue volate vittoriose a Pontivy 2021 (tappa...


Loro hanno passato una giornata in fuga pedalando a 50 di media, noi - e tutti i commentatori - ci siamo chiesti cosa ci fosse dietro la folle idea di Mathieu Van der Poel e Jonas Rickaert. Nel pomeriggio di...


La più grande ciclista italiana della storia aggiunge un’altra perla ad una carriera fenomenale: Elisa Longo Borghini ha conquistato, per il secondo anno di fila, la classifica generale del Giro d’Italia Women,  vestendo la Maglia Rosa finale sul palco di Imola...


Marlen Reusser si è presentata al Giro Women da grande favorita e affamata di vittoria. La stessa Elisa Longo Borghini ci aveva detto che proprio la svizzera sarebbe stata un’avversaria ostica, dopo tutto la fila di successi positivi non davano...


Eddy Merckx e l'anca senza pace. Anche se assomiglia ai titoli della saga di Indiana Jones, è la realtà che sta vivendo il Cannibale in queste ore. Secondo quanto anticipa il quotidiano Het Laatste Nieuws, infatti, l'ottantenne campione è stato...


A Parigi la maglia verde sarà indossata da un velocista? Naturalmente sarebbe auspicabile e l'Italia fa il tifo per Jonathan Milan, ma si può ipotizzare anche che a vestirla sia un uomo di classifica, in questo caso molto probabilmente Tadej...


Se c'è una tappa che può far esplodere il Tour, è quella di oggi. Non ci sono salite celebri nella Ennezat - Le Mont-Dore, ma di ingredienti per far saltare il banco non ne manca nemmeno uno. per seguire il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024