JUNIORES | 06/04/2014 | 18:31 Filippo Calderaro (Villadose Angelo Gomme Sandrigosport) ha conquistato quest'oggi a Gorgo al Monticano uno straordinario bis battendo con un colpo di reni perfetto il polacco Pawel Wegierski (Industrial Moro).
Una gara molto combattuta, quella trevigiana, andata in scena su di un circuito scorrevole e completamente piatto: a caratterizzare l'intera prova, infatti, è stata una fuga di un drappello composto da una dozzina di atleti di cui facevano parte Marco Borgo, Giacomo Lazzaro e Dario Zago. Il loro vantaggio si è assestato sui 50" fino alle ultime quattro tornate, quando, con il plotone alle calcagna, Marco Borgo ha deciso di allungare in solitaria. Un'azione che ha strappato un mare di applausi, da parte di tutto il pubblico presente a Gorgo al Monticano ma che si è spenta quando era ormai in vista il triangolo rosso dell'ultimo chilometro.
Una volta ripreso Borgo, è partita una lunga volata che ha visto Calderaro prendere la testa quando mancavano ancora 300 metri alla fettuccia bianca: l'incontenibile progressione del padovano si è potuta confrontare così, ancora una volta, con il rush potente del polacco Pawel Wegerski che aveva preceduto Calderaro proprio sulla linea ad Orsago. Questa volta, però, il verdetto ha sorriso al portacolori della società presieduta dal dottor Roberto Dolcetto: "Quando ho visto che avevamo ripreso Borgo ho capito che sarebbe toccato a me tentare di conquistare il successo" ha spiegato dopo il traguardo un Filippo Calderaro molto soddisfatto "Sono felicissimo di avercela fatta, non è stato facile ma alla fine tutto è andato per il meglio. Ringrazio i miei compagni di squadra e voglio dedicare la vittoria a Marco Borgo che oggi ha compiuto 18 anni. La sua azione meritava di arrivare sino al traguardo, la mia volata, quindi, è dedicata a lui".
Entusiasta del gioco di squadra messo in atto dai propri ragazzi, anche il ds Ilario Contessa: "Oggi la squadra è stata perfetta. Sono contento per Calderaro che finalmente ha centrato il bis stagionale ma soprattutto per come hanno corso tutti i nostri atleti. Abbiamo controllato la fuga di giornata e abbiamo gestito al meglio il finale di gara".
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