LISSONE. Un salto indietro di 100 anni

INIZIATIVE | 21/03/2014 | 11:40
Ieri pomeriggio a Lissone (Monza Brianza) c’è stata la storica rievocazione della Milano-Sanremo 1914. Una trentina di ciclisti in perfetto look 1914 ha sfilato nelle vie del centro cittadino per rievocare la vittoria del lissonese Ugo Agostoni nella classicissima di primavera. Il sole e la presenza di un pubblico numeroso e appassionato hanno creato una stupenda atmosfera.
Comune di Lissone e Sport Club Mobili Lissone hanno organizzato insieme la rievocazione storica; la società biancoazzurra era rappresentata da presidente Romano Erba e dai vice-presidenti Silvano Lissoni e Enrico Biganzoli. Lissoni è altresì il promotore-organizzatore della mostra dedicata a Ugo Agostoni presso la biblioteca civica di Lissone.
Per la Città di Lissone sono intervenuti il Sindaco , Concetta Monguzzi, e l’Assessore allo Sport Elio Talarico. Sindaco e Assessore hanno fatto da apripista ai ciclisti d’epoca durante la pedalata tra le vie Garibaldi, Baldironi, Besozzi, Matteotti, Loreto, Sant’Antonio, Piazza Libertà, e a seguire nelle vie Assunta, Manzoni, Gramsci. Al Cimitero c’è stata la sosta della carovana: corridori d’epoca, autorità comunali e dirigenti della Mobili Lissone hanno deposto una corona d’alloro sulla tomba di Ugo Agostoni. Davanti alla biblioteca c’erano naturalmente degli ospiti amici del ciclismo, tra i quali Giorgio Albani, classe 1929, vincitore di 60 corse tra i professionisti e storico direttore sportivo della Molteni di Motta, Merckx, Dancelli, Basso, De Rosso.

Uno dei principali creatori delle passerelle ciclo-storiche è Christian Cappelletto, 45 anni, cittadino di Treviso. “Sono innanzitutto un collezionista – dichiara il trevigiano fiero di indossare la maglia della squadra “La Francaise Dunlop” alle varie esibizioni, compresa quella di Lissone – e a casa ho un museo personale con 150 bici d’epoca. Quasi tutti i corridori protagonisti della sfilata in onore di Agostoni sono collezionisti, anche solo con 40 o 50 bici oltre a capi d’abbigliamento, accessori vari, trofei”. Quello coordinato da Cappelletto e spesso dal ligure Roberto Bellia è un cast internazionale.
“A Lissone – spiega Christian – hanno pedalato in gruppo una quindicina di italiani e 12 francesi. Non è facile raggruppare tutti i ciclisti d’epoca. Per rievocare il successo di Ugo abbiamo creato un bel gruppo, siamo contenti”.
Molto scalpore hanno suscitato le maglie effettivamente da ciclismo pionieristico sfoggiate dai protagonisti. “Grazie a studi di documentazioni fotografiche, filmini e musei – continua Cappelletto – e alla collaborazione di alcuni maglifici siamo riusciti a ottenere maglie versione 1914”. Ieri è stata presentata al pubblico la maglia della Bianchi di Agostoni, naturalmente custodita da Silvano Lissoni. Tra le maglie esposte nella mostra c’è quella della Peugeot.

LA SANREMO 1914 – Ugo Agostoni vinse la Milano – Sanremo il 5 aprile 1914 battendo 9 compagni di fuga. Il lissonese s’impose all’età di 20 anni e 8 mesi; è uno dei più giovani nell’albo d’oro. Ad esempio Eddy Merckx ha ottenuto la prima delle sue 7 affermazioni nella classicissima all’età di 20 anni e 9 mesi. Ed dy correva nella Peugeot. Agostoni in maglia Bianchi trionfò alla media di 27, 176 orari: sulle strade antecedenti alla prima guerra mondiale e con i mezzi dell’epoca andava con siderata una media da record. Alla Sanremo 1914 hanno partecipato anche 3 corridori australiani. E’ stata la prima apparizione di australiani ad una competizione prof essionistica in Italia.
ORDINE D’ARRIVO MILANO – SANREMO 1914 - 1.Ugo Agostoni (Bianchi) km 286,500 in 10 h 32’32” media 27, 176 km/h; 2. Carlo Galetti (Bianchi); 3. Charles Crupelandt (Francia- La Francaise Dunlop); 4. Jean Alavoine (Francia-Peugeot); 5. Giuseppe Santhià (Ganna); 6. Luigi Ganna (Ganna); 7. Luigi Lucotti(Maino); 8. Vincenzo Borgarello (Atala); 9. Donald Kirkham (Australia-Atala); 10. Alfonso Calzolari (Stucchi); 11. Giuseppe Pifferi (Peugeot); 12.Carlo Oriani (Bianchi); 17.Costante Girardengo (Maino).
MONTEPREMI MILANO-SANREMO 1914 – Il primo classificato ha ricevuto 1000 Lire, il secondo 500 Lire, 300 Lire al terzo classific ato. A tutti i corridori arrivati in tempo massimo l’organizzazione ha dato una medaglia d’argento. Da notare che ogni partecipante ha versato 5 Lire come quota d’iscrizione.

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