DILETTANTI | 14/03/2014 | 08:40 Lunedì sera, presso Sala conferenza di Agrintesa a Faenza, è stato tolto il velo sulla 39a Coppa Caduti di Reda, appuntamento di primaria importanza del calendario dilettantistico della regione ma non solo che andrà in scena il 6 aprile. Tanti gli appassionati di ciclismo e gli addetti ai lavori che non sono voluti mancare all’invito degli organizzatori della RÔDA Reda: Giovanni “Picio” Calderoni e Danilo Costa. La competizione, detta anche “la corsa dei sette strappi”, si correrà sul confermato percorso dello scorso anno, e si è sempre contraddistinta per la qualità organizzativa nonché per il livello degli atleti partecipanti: non è un caso se, scorrendo l’albo d’oro, si trovano molti atleti poi protagonisti del ciclismo professionistico. Il forte interesse per questa competizione -“il Fiandre di Romagna”- è stato sottolineato dal C.T. della categoria Under 23, Marino Amadori, che ha già annunciato la sua presenza per poter osservare da vicino alcuni ragazzi, in vista del Giro delle Fiandre riservato agli Under 23 che si correrà la settimana successiva. Nonostante la concomitanza con altre competizioni di livello internazionale e nazionale, in pochi giorni sono stati registrati oltre 140 iscritti, tra cui Ignazio Moser (BMC) e molti team di primissimo livello. Sono intervenuti Silvano Carmellini sponsor Riello, Silvano Antonelli, nella doppia veste di Direttore di Corsa della corsa e Consigliere del CRER-Comitato Regionale, Mauro Fabbri, Presidente del Comitato Provinciale di FCI di Ravenna ed il Consigliere Provinciale Ivan Neri. Tra i vari ospiti intervenuti, Eliseo Dal Re ha voluto rimarcare il ringraziamento della sua famiglia agli amici della RÔDA per la collaborazione nell’organizzazione del “Memorial Elia Dal Re”-Antiche strade di Villanova, che quest’anno si correrà l’8 giugno e sarà Campionato Regionale Juniores, con il consueto circuito con tratti di sterrato, inedito per questa categoria.
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