FCI. Autogol su facebook: «Sponsor cercasi per la nazionale»
PROFESSIONISTI | 19/02/2014 | 16:00 Che i social network possano rappresentare una grandissima opportunità, non lo scopriamo certo noi. Così come non scopriamo noi che bisogna saperli usare. E non fare come ha fatto la Federciclismo italiana...
Scrive stamane Cosimo Cito su Repubblica.it Qual è lo stato di salute del ciclismo italiano? Ecco un esempio. Qualche giorno fa spunta sul profilo facebook della Ciclistica Servizi, società che fa capo alla federazione e che attraverso la sua fanpage vende magliette e pantaloncini, questo inquietante messsaggio: «Ufficiale: dal prossimo mondiale 2014 non avremo più Skoda come sponsor... la maglia azzurra, se non troviamo un altro sponsor che la sostituisca, uscirà solo con il marchio Castelli! Quindi aiutatemi a cercare un altro sponsor!!!!». Inquietante, ma il meglio viene dopo.
Gli utenti, fra lo sgomento e il divertito, iniziano ad accorrere numerosi al capezzale della nazionale azzurra. Propongono quanto possono, come possono. Per esempio: «Avete provato con la Fiat?». Pronta risposta, in tempo reale, della Ciclistica Servizi: «La Fiat non è interessata». Un altro utente propone Alitalia, risposta: «ma con tutti gli esuberi che ha...». Piaggio? «A Piaggio non interessa». Scavolini? «Ok, provo...». Qatar Foundation? «Se hai qualche riferimento... non mi offendo». Io lavoro alla Merloni: «Adesso invio loro la presentazione». E così via, scendendo - o salendo - verso vertici d’involontaria comicità, interrotti dalla verità, malinconica e puntuale: «Ahimé è molto difficile trovare chi investe nel ciclismo» e «molte aziende non hanno nemmeno risposto».
La conversazione, forse pure per pudore, è poi stata cancellata, ma tracce restano conficcate come chiodi nei forum specializzti. «La funzionaria che ha portato avanti quel dialogo non era autorizzata a farlo, i nostri canali sono altri» risponde il presidente Di Rocco. Canali in secca, al momento. Fund raising a spanne, da Italietta di provincia, e qualcuno oserà chiamarla strategia. Nel mondo del ciclismo globalizzato, siamo (diventati) quella cosa piccola, laggiù.
Con Renatino ormai la federazione può trovare solo le sponsorizzazioni di Amplifon, Polident, pannoloni Serenity, occhiali "fondo di bicchiere", Case Vacanze Anni Azzurri.
Ma andate a casa! Fate pena ormai.
AVETE FALLITO IN TUTTO, DATE IL VOMITO
Sig. Di Rocco,
19 febbraio 2014 16:51Fra74
scusi se insisto, avrei piacere di conoscere una Sua risposta in merito: la FCI corrisponde al Sig. Martini Alfredo un emolumento annuale? Se si, a che titolo? Sempre se si, di quale entità? Resto in attesa di una Sua gradita risposta, grazie.
Francesco Conti-Jesi (AN).
19 febbraio 2014 19:33enrico
Be! in questa tragicomica, l'unica che sembra far qualcosa è la funzionaria non autorizzata, brava, lei almeno ha iniziativa e vuole far qualcosa.
Speriamo bene ma la vedo nera.
Si campa 90 anni
20 febbraio 2014 10:37cesco381
Questo francesco Jesi mi sembra un gran saccente. Mette bocca su tutti e su tutti. Per di più e' un bel curiosone, forse gli è sconosciuto che chi pensa per se campa fino a 90 anni, e qualche volta anche di più
cesco381
20 febbraio 2014 11:06Fra74
Buondì Sig. Cesco381, non mi reputo un gran saccente, CURIOSONE si, non so se camperò fino a 90 anni, però, un augurio me lo faccio, mi piacerebbe scrivere e commentare, almeno, fino a 90 anni!!!!! Magari...la mia curiosità, comunque, è legata al fatto che se fosse vero e confermato quello che ho scritto, mi dispiacerebbe molto, dato che si parla tanto di aiuto e fondi per il ciclismo giovanile che mancano, di gare che vengono cancellate per mancanza di coperture finanziarie...ecco spiegato il mio post...
Francesco Conti-Jesi (AN).
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