MERCATO | 05/11/2013 | 15:00 Una bandiera italiana in un mondo del ciclismo che sta sempre più allargando i proprio confini all’intero globo. Matteo Bono (foto Bettini) è un simbolo tricolore della LAMPRE-MERIDA, squadra di tradizione e radici italiane che sta affrontando a viso aperto gli stimolanti cambiamenti del mondo delle due ruote. Dei corridori ancora in attività, Bono è secondo nella classifica relativa agli anni di militanza nella formazione dei patron Galbusera: il quasi trentenne bresciano ha vestito per otto stagioni consecutive i colori blu-fucsia a partire dal 2006, con l’aggiunta di mezza stagione da stagista nel 2005. Solo Damiano Cunego lo precede in questa graduatoria, con 9 annate intere nel team di Saronni. La storia di Matteo Bono in blu-fucsia e verde potrà continuare anche nel prossimo anno, grazie al rinnovo contrattuale recentemente siglato. Il Team LAMPRE-MERIDA avrà così ancora modo di beneficiare della grande generosità e della capacità di lettura della corsa dell’atleta di Ome (Brescia) nel 1983, qualità alle quali Bono ha aggiunto, nel corso degli anni, una crescente esperienza. Bono ha declinato la sua carriera verso l’impagabile attività di supporto ai capitani, ma ha saputo anche associarvi il valore aggiunto di tre successi personali in corse World Tour: due vittorie nel 2007 (tappa Tirreno-Adriatico e tappa Giro di Romandia) e una nel 2011 (tappa all’Eneco Tour), alle quali si aggiunge il successo nella cronosquadre inaugurale del Giro di Polonia. Al suo attivo 4 partecipazioni al Giro d'Italia, 3 al Tour de France e 1 alla Vuelta a Espana. Le qualità del corridore bresciano saranno fondamentali per spalleggiare i big della squadra e per guidare la folta linea verde sulla quale il team ha intenzione di puntare per garantirsi un futuro competitivo.
An Italian cyclist in a bike world that is opening its edges to the whole globe. Matteo Bono (Bettini photo) is a homemade symbol from LAMPRE-MERIDA, a team that is set on Italian roots and is willing to face in a proactive way the changes of the cycling world. Among the STILL racing cyclists, Bono is second in the list of the most loyal blue-fuchsia riders thanks to eight consecutive seasons, since 2006, in the team of Galbusera family, in addition to a half season that he spent as trainee. Damiano Cunego is at the first place in this standing: 9 seasons. Matteo Bono’s path in LAMPRE-MERIDA will go on, since he signed a new agreement with the team. The rider from Brescia, who was born in 1983, during the years improved his skills as domestique, but he was also able to get to three World Tour victories: two successes in 2007 (stage in Tirreno-Adriatico and stage in Tour de Romandie) and one victory in 2011 (stage in Eneco Tour), in addition to the triumph in Tour de Pologne’s team time trial. Bono took part in 4 Giro d'Italia, 3 Tour de France and 1 Vuelta a Espana. Bono’s skills will be fundamental for LAMPRE-MERIDA for supporting the captains and to led the young guns on which the team is relying.
Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...
È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...
Mathieu Van der Poel manda fuori giri Wout Van Aert e mette la sua firma sul classico Azencross di Loenhout, prova valida per la Challenge X2O Trofee Badkamers. Splendida la sfida tra i due giganti del ciclocross, che già al...
Non si ferma Lucinda Brand e fa sua anche l'Azencross di Loenhout valida per la Challenge X2O Trofee Badkmaers. Dall'alto di una strepitosa condizione di forma la olandese della Baloise Glowi Lions trionfa nella classica belga per donne elite dove...
Non era un corridore né un direttore sportivo, non era un meccanico né un massaggiatore, ma era tutto questo e molto di più: perché lui, il ciclismo, lo leggeva. Articoli e libri, perfino i miei, nonché radio e tv, che...
Ancora un’ottima prestazione per le giovani juniores italiane in Belgio. Giorgia Pellizotti (Fas Airport Services Guerciotti Premac) e Nicole Azzetti (Ale Colnago) hanno chiuso rispettivamente al terzo e al quarto posto l’internazionale Azencross di Loenhout, prova della Challenge X2O Trofee Badkamers...
Il ciclismo toscano piange la morte a 91 anni, compiuti lo scorso mese di maggio, di Giovanni Pellegrini, storico meccanico di biciclette nel suo negozio nel centro di Santa Croce sull’Arno. Quell’angolo dove ha trascorso lavorando tanti anni era il...
Il casco Nirvana è stato l’ultimo prodotto presentato da KASK, un elemento che il team Ineos Grenadiers ha sfruttato a lungo nelle gare più veloci della stagione. Se le velocità salgono, Nirvana diventa leader grazie a forme che lo rendono...
Wout van Aert ieri è stato severo con se stesso: dopo il sesto posto ottenuto nella gara di Dendermonde ha percepito una frustrazione che non sentiva da molto tempo. Il belga della Visma-Lease a Bike a fine gara era evidentemente...
Ieri a Scorzè, in provincia di Venezia, è andato in scena il 51° Gran Premio Cartoveneta, tradizionale appuntamento organizzato dal C.S. Libertas Scorzè valevole come campionato provinciale. Nonostante la giornata di sole, il temibile fango di Scorzè non è mancato...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.