Presentato a Reggio Emilia il 2° Mem. Cimurri Gp Bioera

| 21/04/2006 | 00:00
È stato il luogo in cui è nata la bandiera italiana a svelare i segreti del 2° Memorial Cimurri - Gran Premio Bioera, in programma sabato 30 settembre 2006. In una Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia gremita come non mai, alla presenza delle massime autorità locali (il sindaco Delrio è arrivato direttamente dall’aeroporto di Linate per non far mancare il proprio saluto), degli sponsor, della stampa e di tanti semplici amanti delle due ruote, è andato in scena il primo atto della nuova edizione, sotto l’abile e garbata regia di Marino Bartoletti. Alla vigilia della seconda candelina, il Memorial Cimurri è già appuntamento di valore nel ciclismo internazionale, grazie anche alla collocazione in calendario confermata dall‚UCI che assegna nuovamente all‚appuntamento reggiano il ruolo di ideale rivincita del Campionato del Mondo, andando in scena immediatamente dopo la prova iridata del 24 settembre a Salisburgo. Grande emozione oggi, soprattutto per il ricordo della figura di Giannetto Cimurri da parte di Alfredo Martini, storico Ct azzurro che ha anche definito Reggio „“una città che canta il ciclismo” per la passione che la lega a questo sport. Proprio all’ex numero uno della Nazionale, il sindaco Delrio, insieme a Giorgio Cimurri, ha consegnato la prima bandiera tricolore, omaggio per una straordinaria carriera. Così come straordinario sarà l’ulteriore riconoscimento che il Giro d‚Italia alle porte tributerà a Giannetto, dedicandogli il traguardo volante di Reggio Emilia nella 6^ tappa, da Busseto a Forlì. Il percorso 2006 del Memorial presenta novità importanti nella parte centrale, più impegnativa e spettacolare, ed in quella finale che proporrà un traguardo identico alla tappa del Giro d’Italia del 2001. La copertura tv sarà eccellente anche quest‚anno con la telecronaca in chiaro da parte di RAI Sport. Tanti valori aggiunti per un Memorial Cimurri - Gran Premio Bioera che prosegue il cammino intrapreso lo scorso anno per affermarsi come uno degli appuntamenti più importanti del ciclismo italiano e, al tempo stesso, evento di riferimento per la valorizzazione del territorio reggiano e delle sue eccellenze. Nota importante sui supporter di questo grande evento. La partnership con grandi realtà come Mariella Burani Fashion Group - main sponsor con il marchio Bioera - come il Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano (second sponsor) e Bipop-Carire (third sponsor) è certamente il segno più profondo dell‚importanza che il progetto ha assunto. Lo conferma ulteriormente il fatto che, ad oltre cinque mesi di distanza dalla gara, altri 19 partner hanno detto sì con entusiasmo al 2° Memorial Cimurri. Giannetto e Chiarino. La memoria indelebile di due bandiere Scenario più prestigioso della Sala del Tricolore del Comune di Reggio Emilia non poteva essere scelto per onorare altre due grandi bandiere nate in terra reggiana e capaci di grandi cose per tutto lo sport italiano. Due persone che della passione per questo mondo hanno fatto la propria ragione di vita: Giannetto e Chiarino Cimurri. Padre e figlio, uniti dall’affetto e da un sacro fuoco, da sempre Dna della famiglia. Giannetto, personaggio simbolo del ciclismo dell‚epoca d’oro, massaggiatore e confidente di fiducia del Campionissimo Fausto Coppi. Una vita intera di sacrifici e trionfi nel mondo delle due ruote, con 74 campionati del mondo fra strada, pista e ciclocross, oltre 40 Giri d‚Italia, 11 Tour de France, 8 Olimpiadi, vero e proprio simbolo sportivo del Novecento reggiano, scomparso il 26 dicembre 2002 all‚età di 97 anni. Chiarino, degno erede dello spirito paterno, persona stimata da tutto il movimento sportivo italiano per i prestigiosi incarichi ricoperti a livello federale nel tennis e nel basket e indimenticato nella sua città per aver risollevato le sorti della pallacanestro e del calcio di vertice a Reggio Emilia. Un uomo sinonimo di entusiasmo e solarità che ci ha lasciato prematuramente il 26 agosto 2004. Il Memorial Cimurri - Gran Premio Bioera è stato ideato da Giorgio Cimurri, artefice di tante manifestazioni sportive di alto livello che di Giannetto e Chiarino custodisce l‚eredità e la memoria. La fondamentale collaborazione è di Adriano Amici (GS Emilia), uno dei più capaci ed apprezzati organizzatori del ciclismo italiano. Questo grande evento è l‚ulteriore tappa che alimenta uno strumento prezioso a sostegno dello sport giovanile di base, l’Associazione Sportiva Dilettantistica Cimurri, le cui attività sono rese possibili proprio dalle risorse ottenute nell’annuale appuntamento con il Memorial Cimurri. Made in Reggio. In prima linea anche i valori di una grande terra Reggio Emilia si appresta a vivere con entusiasmo e partecipazione questa seconda edizione. La terra che storicamente incarna valori importanti dal punto di vista sociale, economico e sportivo, è pronta ad essere protagonista e non solo spettatrice del 2° Memorial Cimurri ˆ Gran Premio Bioera. L’evento si inserisce perfettamente in questo contesto di grandissima eccellenza, interpretando i valori che hanno creato un modello leader a livello italiano e non solo e che guarda al futuro con fiducia e ambizione. Il 2° Memorial Cimurri - Gran Premio Bioera sarà, ancor più di quanto accaduto l’anno scorso, un importante appuntamento ciclistico internazionale, ma soprattutto un vero evento per Reggio Emilia ed il suo territorio. Ciò che si sta delineando è proprio il coinvolgimento delle istituzioni locali e degli altri attori del tessuto sociale che trasformeranno la città e le zone della provincia attraversate in una sorta di unico grande teatro. Il tutto, grazie alle tante iniziative collaterali che si stanno ideando per la fatidica data della gara, con l’unico obiettivo di regalare alla gente una grande giornata di festa all‚insegna dello sport e del piacere di vivere insieme la propria città. Il percorso. Affascinante e impegnativo Il percorso della seconda edizione del Memorial Cimurri - Gran Premio Bioera varia rispetto a quello dello scorso anno, soprattutto in una parte centrale pensata per regalare grande spettacolo agli appassionati e insidie importanti ai corridori. Il disegno della gara, definito da Adriano Amici (presidente del GS Emilia e organizzatore tecnico della manifestazione) in collaborazione con il presidente provinciale FCI Fausto Piccinini e con le autorità e le amministrazioni locali interessate, partirà dalla sede del main sponsor Bioera a Cavriago e si snoderà poi con un affascinante circuito totalmente nuovo rispetto alla passata edizione. Un tracciato con asperità anche importanti che si annuncia molto impegnativo e selettivo specie nel cuore della gara con il circuito dei “Pavulli” (zona Albinea) prima della discesa verso la città. L’arrivo è previsto sempre nel centro storico di Reggio Emilia, su una linea del traguardo spostata rispetto alla passata edizione che ricalca quella della tappa del Giro d’Italia 2001. Confermatissimi invece i passaggi ripetuti lungo le vie della città storica che consentiranno agli appassionati di assistere al meglio all’azione dei corridori. Il dettaglio. Spettacolo sui Pavulli e nel circuito della Città Storica La partenza è prevista intorno alle ore 11 dalla sede del main sponsor Bioera, alle porte di Cavriago. Seguono 3 giri di un breve circuito nel territorio cavriaghese (Via della Repubblica, Piazza Zanti, Via Rivasi, Strada Provinciale 28 Reggio-Montecchio), prima della discesa verso la zona collinare.. A questo punto i corridori saranno chiamati ad affrontare un tratto di 20,6 km che li porterà ad attraversare Quattro Castella, Montecavolo, Il Cantone, Puianello, Botteghe per arrivare ad Albinea. Da qui partirà la parte più impegnativa e spettacolare della gara, con un circuito di 29,2 km da ripetere per ben 4 volte, lungo la Strada Provinciale per Scandiano che verrà attraversata in centro storico. Quindi i corridori punteranno verso Jano fino al bivio di Rondinara, dove avrà inizio la spettacolare quanto selettiva salita dei Pavulli (già affrontata durante l’ultimo arrivo reggiano del Giro d’Italia 2001). L‚ampia e veloce discesa del Cavazzone riporterà gli atleti ad Albinea. Il gruppo inizierà poi i 13,6 km verso il centro di Reggio Emilia, percorrendo la strada per Canali e imboccando il bivio per Rivalta da dove i corridori punteranno verso la città, passando per Via Inghilterra, rotonda Orologio, rotonda zona Meridiana/Via Emilia e via Emilia all’Angelo. Da qui entreranno in circonvallazione (nel tratto di viale Isonzo) per svoltare in Via Franchetti/Corso Cairoli, transitando per la prima volta sotto il traguardo tra Piazza della Vittoria e Isolato San Rocco. Qui scatterà lo spettacolare circuito cittadino (4,900 km x 3 giri), che porterà gli atleti a darsi battaglia lungo le vie del centro, terreno ideale anche per qualche colpo di mano in extremis: Via Crispi, Piazza del Monte, Via Emilia, Piazza Gioberti, Corso Garibaldi, Viale Montegrappa, Via Monte S. Michele, Via Dante Alighieri, Via Secchi, Via Nobili, il breve tratto di circonvallazione lungo Viale Isonzo e poi ancora a sinistra verso Piazza della Vittoria. L’arrivo è previsto intorno alle ore 15,30 dopo 195 chilometri di gara. I Partner. 22 aziende a 5 mesi dall’evento: è già record! La seconda edizione del Memorial Cimurri vanta già un record. A oltre 5 mesi dall‚evento sono 22 i partner che hanno aderito con entusiasmo alla nuova avventura. Un risultato degno dei più grandi eventi sportivi internazionali che dà la dimensione del fascino trasmesso da questo progetto. Fondamentale la conferma della partnership con Mariella Burani Fashion Group - ancora main sponsor con Bioera - così come quella con il Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano (second sponsor) e l‚ingresso di un altro nome prestigioso come Bipop-Carire (third sponsor). Ma il plotone - per restare in tema ciclistico - dei supporter è formato anche da altre realtà importanti, inclusi gli autorevoli patrocini della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Reggio Emilia, della Provincia di Reggio Emilia, del Comune di Cavriago, del Comune di Albinea e della Camera di Commercio di Reggio Emilia. Questi gli altri sponsor ufficiali: Artoni, Associazione Industriali, Cantine Riunite, Cir, Conad, Coop Consumatori Nordest, Coopservice, Coopsette, Enervit, Grissin Bon, Gruppo Argenta - Dorando, Landi Renzo, Lombardini, Prospero, Righi gastronomia, Tecton, Telereggio, Unieco, Walvoil.
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