Horner e quei dubbi sul suo passaporto biologico

PROFESSIONISTI | 25/10/2013 | 10:24
Chris Horner torna al centro dei riflettori. L’americano di RadioShack, che mercoledì ha compiuto 42 anni, non ha ancora trovato una squadra per il 2014. E, soprattutto, il recente successo a sorpresa alla Vuelta – più anziano vincitore di sempre di un grande giro, davanti a Vincenzo Nibali – fa ancora discutere. Horner aveva messo online, in nome della trasparenza, i dati del suo passaporto biologico. E proprio la loro analisi ha fatto venire qualche dubbio a Michael Puchowicz, medico sportivo che lavora all’Università dell’Arizona e che è stato interpellato sull’argomento dal sito americano www.outsideonline.com. Puchowicz ha analizzato i valori dell’emoglobina, che normalmente, a causa della fatica, tendono a scendere più un grande giro va avanti. E ha fatto notare che Horner aveva un valore di 15.2 due giorni prima della partenza (22 agosto), sceso fino a 13.5 il 5 settembre, ma poi risalito a 14,6 al termine della Vuelta, il valore più basso dell’intera corsa. Allo stesso tempo, neppure i valori dei reticolociti (globuli rossi giovani) hanno convinto Puchowicz, perché durante la Vuelta si è registrato il livello più basso (0.39) di tutta la storia del passaporto biologico di Horner. E comunque le loro variazioni non avrebbero riflettuto quelle dell’emoglobina. Tali perplessità sono condivise anche dall’esperto antidoping australiano Robin Parisotto (che lavora per l’Uci), sentito dall’altro sito Velonation: «La situazione non è chiara, ma di sicuro questi valori fanno nascere qualche interrogativo».

da «La Gazzetta dello Sport»
Copyright © TBW
COMMENTI
Bravo....
25 ottobre 2013 10:42 limatore
o metti anche le dichiarazione dei redditi, così la tributaria ti mette in galera!!! sonato....... Il fosforo ai cilcisti.. ci vuole il fosforo!!!

LANA CAPRINA E REALTA' DELLA NATURA
25 ottobre 2013 12:27 jaguar
Ora arrivano le azioni di lana caprina e la confusione aumenterà....come dicono a Roma si mette tutto in caciara.......la realtà della natura è un'altra: a 42 anni non si possono fare quelle prestazioni poi da un ciclista è stato sempre un atleta modestissimo.........quando la macchina è vecchia ....è vecchia..... punto e basta.
Se non lo scoprono mica ha ragione lui..... è solo inefficiente il sistema...Armstrong docet......

Guardiamola da
26 ottobre 2013 11:47 bastonato
un altro punto di vista: oggi vanno tutti a pane e acqua, ieri Horner andava a pane e acqua e arrivava dietro. Non scomodiamo tanti esperti, se il controllo non lo becca e non lo fanno confessare allora ha ragione lui.
Massimiliano

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il ciclismo si prepara, suo malgrado, a tornare nelle aule dei tribunali: la Procura di Pistoia, infatti, ha chiuso le indagini che per oltre tre anni hanno messo al centro dell'attenzione il team ciclistico professionistico Vini Zabù. A conclusione dell'inchiesta, decisamente...


Brutta sorpresa per la nazionale italiana: Giulio Pellizzari è alle prese con un attacco influenzale che lo ha colpito con febbre e vomito e sarà quindi costretto a rinunciare alla convocazione in maglia azzurra, come anticipa La Gazzetta dello Sport....


Viene dalla provincia della Zelanda Megan Arens. La neoiridata della crono juniores, che gareggia per la Grouwels Watersley R&D Cycling, è una conoscenza del ciclismo di casa nostra avendo vinto lo scorso mese di marzo il Piccolo Trofeo Binda a...


L'Olanda ritorna sul tetto del mondo e lo fa nella categoria junior con Megan Arens che ha dominato la prova a cronometro. L'atleta orange è stata protagonista di una seconda parte di gara incredibile che le ha permesso di distanziare...


Divine Odge con il suo quarantasettesimo posto ha chiuso la classifica della crono iridata donne juniores. La nigeriana, 17 anni quindi al primo anno nella categoria, ha brillato soprattutto per la sua vistosa e vivace divisa bianca-verde della sua nazionale....


Spesso non capita che un corridore del Benin sia alla partenza di un campionato del mondo. E' il caso di Ricardo Sodjede (nella foto), 24 anni, che il suo dovere lo ha fatto nella cronometro individuale dei professionisti vinta dal...


Il Team Bahrain Victorious è lieto di annunciare l’ingaggio di Alessandro Borgo per le prossime tre stagioni. Il talentuoso corridore italiano passerà dalla squadra di sviluppo al team WorldTour, confermando l’obiettivo della squadra di offrire un chiaro percorso di crescita...


La teoria di partenze alla Bk Arena, aperta per gli under 23 uomini dal padrone di casa Etienne Tuyizere, incomincia come sempre con il sottofondo dei bonghi e speriamo vivamente che ci sia un certo turnover tra chi batte sui...


Tra le sfide più attese dei mondiali rwandesi è senza ombra di dubbio la cronometro individuale riservata agli juniores. La categoria divenuta ormai un punto di riferimento per le squadre professionistiche in cerca di nuovi talenti. per seguire il racconto...


Terzo giorno di gare ai mondiali in Rwanda e di scena sono gli juniores. In primis le donne con la reginetta di casa Masengesho Yvonne che aprirà le danze alle 11.06. Per le ragazze 18, 3 chilometri da superare. Per...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024