Esce di scena dopo 10 anni la Petroli Firenze

DILETTANTI | 21/10/2013 | 13:37

Giusto un anno fa di questi tempi Daniele Tortoli indimenticabile direttore sportivo della Petroli Firenze confidò al patron del team ciclistico dilettanti Petroli Firenze di Scandicci Sandro Pelatti, che quella dl 2013 sarebbe stata l’ultima sua stagione in ammiraglia, ormai il male che lo aveva colpito da tempo era in inesorabile agguato e Daniele lasciò tutti lo scorso 16 luglio. Da quel giorno in Sandro Pelatti nel fratello Alessio e nello zio Giovanni, il presidente del team fiorentino, maturò la decisione di chiudere con il ciclismo. Tutto questo è stato ricordato qualche sera fa nella foresteria tra Vaglia e Bivigliano, alle porte del Mugello, dove la Petroli Firenze ha salutato gli atleti, i collaboratori, gli amici. Sandro Pelatti emozionato e commosso ha ringraziato i corridori, lo staff, tutti i collaboratori. “Ho voluto lasciare dopo la scomparsa di Daniele. Avevamo fatto assieme progetti e programmi nel ciclismo per il futuro, non me la sono sentita di proseguire senza di lui, c’era un rapporto profondo di amicizia e di stima. Al momento non dico addio, mi piacerebbe una squadra fiorentina di giovanissimi, vedremo più avanti, per il momento dico basta, ma mai dire mai”. Lo sponsor fiorentino legato anche alla Fiorentina Calcio (soprattutto il fratello Alessio) ha ricordato i dieci anni trascorsi nel ciclismo dal 2003 ad oggi, prima con il sodalizio lucchese dello Sporting Club Gragnano e nelle ultime quattro stagioni da solo. Dieci anni di successi, un titolo italiano élite con Gianmario Pedrazzini, quattro titoli toscani su strada (Pier Paolo Tondo, Mirko Tedeschi, Mario Sgrinzato e Thomas Fiumana) due su pista (Edoardo Rocchi e Simone Fruini), due volte il “Pesche Nettarine” a tappe in Romagna con Davide Formolo (2012 e 2013), ed ancora vittorie di prestigio, atleti della Petroli Firenze con la maglia azzurra della Nazionale, e atleti che hanno raggiunto i professionisti dopo aver indossato la maglia biancoazzurra, l’ultimo dei quali sarà Formolo con la Cannondale Pro Cycling nel 2014. Durante la serata hanno parlato anche due atleti, Mario Sgrinzato, che ha dato l’addio al ciclismo con la fine di questa stagione, e Alfio Locatelli. Da loro parole di ammirazione e di ringraziamento per avere trovato una grande società, una vera e propria famiglia, un ambiente splendido. Sandro Pelatti era commosso. “Ora dopo trascorsi nel motociclismo come pilota, ho preso la tessera e provo con l’automobilismo, ho disputato un paio di gare a Monza e Misano Adriatico, importante essere sempre nello sport”. Ma il ciclismo caro Sandro ti reclama……… per cui almeno noi, ti diciamo semplicemente arrivederci. 


                                   ANTONIO MANNORI   


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