Popovych, scongiurato il rischio di un intervento chirurgico
| 20/03/2006 | 00:00 Dopo la Parigi-Nizza, Yaroslav Popovych si sta accingendo a prendere il via al suo secondo impegno stagionale: la Vuelta Castilla y Leon.
È sicuramente più sereno e tranquillo di qualche settimana fa quando, appena tornato dal primo stage americano, conviveva con un forte dolore alle ginocchia, che gli ha impedito di debuttare, come da programma, alla Vuelta ao Algarve in Portogallo.
Proprio venerdì scorso, nel consulto con il Professor Castellacci di Lucca, sono stati diagnosticati al corridore ucraino, sensibili miglioramenti che escludono, per lo meno al momento, interventi chirurgici ai tendini.
«Sono molto soddisfatto - racconta Yaroslav - , perché quando il Professor Castellacci ha confrontato la mia condizione odierna con quanto risultava dalle radiografie dei primi di febbraio, ha potuto constatare un sensibile miglioramento, tale da scongiurare, se le cose procedono così, l’intervento chirurgico. Sono dolori che mi trascino dall’ultima settimana trascorsa in Usa, nello stage con la Discovery Channel».
Che cosa avrebbe comportato ai fini agonistici, un eventuale intervento chirurgico?
«Uno stop inevitabile di almeno un mese e mezzo, con successiva rieducazione ed intensi allenamenti per riprendere il tono muscolare. Adesso per fortuna, sarà sufficiente continuare con la fisioterapia, dopodichè i fastidi dovrebbero scomparire».
Aldilà della diagnosi, tu hai avvertito dei miglioramenti?
«Certamente. Le ginocchia mi fanno molto meno male ed anche se qualche volta avverto dei formicolii o dei dolori alle cosce, il Professor Castellacci mi ha detto che sono cose normali e che molto presto con la riabilitazione e la fisioterapia, dovrebbero scomparire del tutto».
Se tutto è ok, via diretti verso il Tour de France?
«Per me non è stata prevista una intensa attività, tanto è vero che dopo Castilla y Leon farò il Tour of Georgia a fine aprile per continuare con il Dauphinée dopodichè, spero di poter prendere il via al Tour nelle migliori condizioni».
Roberto Sardelli
È durissimo lo scontro tra FCI e ACSI al punto che si è arrivati alla sospensione della convenzione. Entrambe le parti hanno emesso quest'oggi un comunicato nel quale difendono e argomentano la propria posizione. ECCO IL COMUNICATO DELLA FCI Riguardo...
Jarrad Drizners approda alla Red Bull – BORA – hansgrohe ed è il settimo nuovo acquisto del team tedesco per la prossima stagione. L'esperto australiano rafforzerà la squadra come elemento fondamentale del treno sprint. Drizners ha trascorso le ultime quattro stagioni...
Sicuro e tranquillo, tanto allo sprint quando coi microfoni sotto il naso: è così che Paul Magnier, dieci vittorie nell’ultimo mese, appare ai media dopo aver dettato legge nella prima tappa del Tour of Guangxi e, considerate tutte le...
Terza vittoria stagionale per Matteo Regnanti che stamattina si è aggiudicato la corsa in linea della 73sima Coppa del Mobilio per dilettanti. Sul traguardo di Ponsacco (Pi) il toscano del Team Hopplà ha preceduto Andrea Biancalani della Beltrami TSA Tre...
Sabato, applaudito da tanti tifosi assiepati lungo il percorso, ha vinto il suo quinto Lombardia consecutivo scrivendo una nuova importante pagina dello sport del pedale, poi Tadej Pogacar è tornato in Slovenia per prendere parte alla “Pogi Challenge” dove ha...
Paul Magnier non si ferma più. Con un altro sprint perfetto il velocista francese della Soudal Quick-Step ha fatto sua la prima tappa del Tour of Guangxi 2025 confermando di star vivendo un momento assolutamente incredibile. Ancora una volta,...
Sono 40 anni che Look rivoluziona il mercato con pedali che hanno fatto la storia, un processo che non conosce sosta e trova oggi come massimo interprete il nuovo Keo Blade, un pedale che è arrivato in breve alla sua quarta generazione. Oggi la...
Quando passa Vincenzo Nibali, ambassador del Giro e delle corse di Rcs Sports, tutti lo chiamano per un saluto, un autografo e una foto e lui ricambia con un sorriso. Anche sabato scorso al Lombardia il siciliano non si è...
La supremazia di Tadej Pogacar è davvero indiscutibile. È il più forte sulle strade e strapazza i suoi avversari: se questo crea uno spettacolo entusiasmante per gli appassionati e i tifosi, per i corridori sta diventando fonte di preoccupazione e...
Non solo Seixas, Sparfel e Bisiaux tra i giovani emergenti della scuola francese che stanno crescendo nel panorama internazionale. Sulla scia di quest'ultimi sta pedalando con profitti anche il talento Maxime Decomble. Il ventenne di Le Ciotat, località nel dipartimento...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.