DELFINATO. De Marchi:«Una giornata che cercavo da tempo»

PROFESSIONISTI | 09/06/2013 | 16:29
Un bel finale di Delfinato per il ciclismo italiano, un bel finale per la Cannondale di Roberto Amadio che se ne torna a casa con due vittorie di tappa. E si tratta di un risultato storico visto che solo nel 1947, prima edizione della corsa francese, l'Italia aveva conquistato prima due vittorie di tappa nella corsa transalpina (Gino Sciardis e Fermo Camellini).

«Questa vittoria mi ripaga di tutte le fughe senza successo che ho condotto da quando sono diventato professionista - ha spiegato nel dopocorsa il corridore della Cannondale -.  Era il sogno della mia vita poter ottenere qualcosa di simile a questo e sono felice sia successo in una gara così importante e prestigiosa».

Poi ha aggounto: «Ho provato così tante volte che non posso che essere contento di questo. Il Delfinato è stato un passo importante in vista del prossimo Tour de France. Attendevo delle risposte, e oggi le ho avute. Sono sicuro che sarà emozionante poter correre la corsa più grande del mondo. So che sarà difficile, ma ho la fortuna di lavorare per un grande team e grandi leader. Al Tour saremo tutti per Peter (Sagan, ndr), ma non mi tirerò certamente indietro se mi sarà concessa un'altra opportinità».

«Dopo alcuni anni buoni con Androni Giocattoli, ho trovato in Cannondale quello che mi mancava. Oggi non ero sicuro di avere le gambe per vincere. Nella penultima salita, ho deciso di aspettare e vedere cosa si poteva fare in seguito. Quando il Lotto Tim Wellens ha  attaccato sull'ultima salita, ho preferito aspettare un po', così ho potuto passarlo con forza. Una volta ero da solo in testa, ho dato tutto quello che avevo, ma avevo paura del ritorno del Team Sky e sul gruppo. Non so cosa sia successo alle mie spalle. Può sembrare assurdo, se devo valutare la mia condizione, ieri le mie gambe giravano meglio. Ma il ciclismo è fatto così, si può perdere quando ci si sente forti e vincere quando meno te lo aspetti. Oggi, fino ad 1 km dal traguardo, non ho mai pensato di piter arrivare a vincere e, francamente, gran parte del merito va ai miei tecnici, che mi hanno lettaralmente sospinto fin sul traguardo con il loro incitamento».
Copyright © TBW
COMMENTI
complimenti
9 giugno 2013 17:33 mini
una vittoria cercata, voluta e guadagnata!!
bravo
per il Team Isonzo
Enrico Bergamasco

Bravo
9 giugno 2013 20:56 fido113
Contento per lui! ho gioito e tifato fino alla fine mai vittoria è stata più meritata.

Bene!
10 giugno 2013 11:09 jack64
Mi piace questo atleta, parla poco, disponibile con la squadra e umano. Grande Alessandro!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutto pronto per la 109a edizione del GranPiemonte presented by Crédit Agricole, organizzato da RCS Sport, che prenderà il via domani da Dogliani per concludersi, dopo 179 km e 2.700 metri di dislivello, ad Acqui Terme. Il percorso, rinnovato rispetto...


Era di qualche settimana fa la notizia dell’allontanamento di Guillaume Di Grazia, apprezzata voce del ciclismo in Francia, dalla redazione di Eurosport a causa di “comportamenti inappropriati”. Oggi però è arrivata una news ancora più triste, perché il giornalista e...


il Team Picnic PostNL è entusiasta di annunciare l’ingaggio di Dillon Corkery, James Knox e Oliver Peace per la squadra del 2026. Corkery ha trascorso la seconda metà della stagione come stagiaire con la squadra e ha firmato un contratto...


Coppa Italia delle Regioni, arrivano gli aggiornamenti delle classicihe alla vigilia del Gran Piemonte e di un intenso fine settimana. Nella graduatoria maschile non si registrano movimenti nella TOP 10. Al comando c’è sempre Christian Scaroni (XDS Astana Team) con 201 punti;...


Sono il quartetto del Veneto e della Toscana i campioni italiani dell'inseguimento a squadre juniores. Tra le ragazze Matilde Rossignoli, Linda Rapporti, la figlia d'arte Azzurra Ballan e Linda Sanarini hanno conquistato l'oro nella finale contro la Lombardia. Le venete...


Dal 9 al 12 ottobre, la squadra sarà al via del Tour of Taihu Lake in Cina, corsa a tappe di categoria UCI 2.Pro articolata in quattro giornate dedicate ai velocisti. A guidare la formazione diretta dal ds Luca Amoriello...


L'amore per la bicicletta di Alessandro De Marchi è nato grazie a una gimcana promozionale a Buja nella primavera del ’93 e ora, che la sua lunga carriera da ciclista professionista è arrivata al termine, è proprio ai più piccoli...


Adrian Benito passa professionista firmando un biennale col Team Polti VisitMalta al termine di una stagione straordinaria in cui ha ottenuto 6 vittorie, tra cui due classifiche finali in alcune tra le corse a tappe più impegnative del calendario. Si...


Matteo Ambrosini passa al professionismo e la stagione 2026 sarà quella del suo debutto nella massima categoria. Il corridore di Asiago, nato nel 2002 e passista-scalatore di 1, 88 m, che quest’anno ha vinto 2 gare (il 22 febbraio la Coppa...


Nei suoi programmi c’era la Chrono des Nations ma sarà difficile vedere Pierre Latour scendere dalla pedana di partenza di Les Herbiers domenica 19 ottobre. Il 31enne corridore del Team TotalEnergies si è scontrato con un furgone mentre era impegnato in un allenamento nei...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024