Romandia, fari puntati su Basso, Viviani e Moser

CANNONDALE | 22/04/2013 | 19:00
Quando mancano poco meno di due settimane all’inizio della prima grande corsa a tappe della stagione, il Giro d’Italia, la Cannondale Pro Cycling affronta le sei frazioni del Tour de Romandie (14ma prova UCI World Tour). Da domani, martedì 23 aprile, fino a domenica 28, ilteam correrà con l’obiettivo di rifinire la condizione in vista della corsa rosa e lottare per un successo di tappa.
 
La Cannondale Pro Cycling schiererà al via Ivan Basso, Elia Viviani, Moreno Moser, Alessandro De Marchi, Paolo Longo Borghini, Alan Marangoni, Fabio Sabatini e Cameron Wurf. Dario Mariuzzo e Biagio Conte saranno i Direttori Sportivi incaricati della guida della squadra.
 
L’impegnativo percorso del Tour de Romandie servirà in particolare a Basso per proseguire l’avvicinamento al Giro e migliorare il colpo di pedale. “Il risultato del Giro del Trentino era nelle previsioni” ha spiegato Basso. “Ho lavorato molto sul fondo e ho pochi giorni di corsa nelle gambe. Questo mi penalizza nei cambi di ritmo e nei confronti di chi corre da più tempo. In Romandia lavorerò per essere più brillante. Sonosereno e i risultati li guarderò poco: conteranno più quelli del Giro d’Italia”.
 
Molto simile a quello di Basso l’obiettivo di Viviani, che al Giro sarà il velocista di riferimento per la Cannondale ProCycling, mentre Moser (reduce dalla Classiche delle Ardenne) punterà a ritrovare la giusta condizione per regalare nuove prestazioni di spessore.
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