NRC scrive: Rabobank ha fatto uso di doping fin dal 1996

DOPING | 19/01/2013 | 14:56
Olanda, nuovo scandalo doping sulla Rabobank. Il giornale NRC Handelsblad scrive infatti che il doping è stato abituale nel team olandese dal 1996 al 2012, citando una decina di testimonianze, tra le quali quella di Thomas Dekker, corridore Rabobank tra il 2005 e il 2008.
«Era facile restare coinvolti, il doping era generalizzato e nessuno diceva qualcosa in contrario. Faceva parte del nostro modo di essere coridori: per me, per i miei compagni di squadra e per molti colleghi. Il doping fa parte del nostro mestiere. Ed io pensavo che le trasfusioni ematiche fossero la strada migliore per arrivare al successo. Tutti i grandi corridori le facevano. Io personalmente ho ricevuto tre volte una sacca di sangue. Era facile perché con il doping potevi avere tutto, anche se poi scopri di non avere niente spiega Dekker.
Un altro corridore spiega che Rabobank iniziò a lavorare con l’Epo nel 1996 perché tutto il plotone ne faceva uso.
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COMMENTI
19 gennaio 2013 17:22 foxmulder
Di sicuro un altro scandalo che non fa bene al ciclismo... È però tutto lo sport di alto livello a mio avviso ad essere bacato. Tutto. Per chi avesse dubbi consiglio una lettura non semplice ma istruttiva: Sandro Donati - Lo sport del doping.

Ma quale scandalo?
19 gennaio 2013 18:57 RomanoFrigo1963
Ma chi si scandalizza più?
Forse che qualcuno si è stupito che Armstrong abbia detto che è impossibile vincere 7 tour senza doping?
Io credo nessuno. Si sa che le prestazioni monstre si so fermate molti anni fa nello sport, tutto lo sport, e fingere che non sia così, a mi avviso, è da ciechi o da ipocriti (preferisco la prima).
Ciò non toglie che si debba combattere, ma non parliamo più di scandalo, dai, basta.
Parliamo di casi, come la malasanità, la malapolitica, ecc. E come tali combattiamoli. Se poi diventa sistema di squadra si combatté la squadra, così si fa largo a team minori, che così hanno spazio in serie A del ciclismo. Si eliminano/squalificano manager, direttori sportivi, tutti, e i ciclisti che non hanno mai visto niente.
Ma senza scandalizzarsi. Con soave durezza, con rassegnata implacabilità. Dura lex, sed lex.
Non è giusto? Mah... Forse, ma se anche Lance non ha niente da dire su nessuno, ha ragione Roberti, va ripulito l'ambiente, tutto.

ormai...
20 gennaio 2013 11:18 rufus
Ormai non c'è piu' da stupirsi di niente, d'altronde basta rivedere gli albi d'oro delle corse tra gli anni 90 e meta' anni 2000 per trovare nomi di corridori autentiche meteore. A pensare male qualche volta ci si azzecca...

ormai...
20 gennaio 2013 11:18 rufus
Ormai non c'è piu' da stupirsi di niente, d'altronde basta rivedere gli albi d'oro delle corse tra gli anni 90 e meta' anni 2000 per trovare nomi di corridori autentiche meteore. A pensare male qualche volta ci si azzecca...

E' falso
20 gennaio 2013 21:36 eduardo
NRC non ha scritto fine l'anno 2012, solo che la squadra finisce quest'anno. L'attuale generazione (Gesink, Mollema, Boom etc.) e' cosi annerito, per nessun motivo!

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