| 09/12/2012 | 21:04
Per la prima volta nella sua storia, il Comitato Regionale Toscano di ciclismo ha in qualità di vice presidente una donna, la pratese Maria Bruni. E’ questa la vera novità scaturita dall’Assemblea ordinaria elettiva delle società ciclistiche toscane svoltasi presso la Sala Dionisio a Castiglion Fibocchi in provincia di Arezzo. Nuovo presidente per il prossimo quadriennio olimpico il pisano Giacomo Bacci che subentra a Riccardo Nencini, al quale è stato riservato all’unanimità il ruolo di presidente onorario del Comitato. Quella del dirigente di Campo di Pisa, classe 1950, già giudice di gara in passato e vice presidente vicario nel Comitato Regionale precedente, è stata un’elezione scontata, in quanto era l’unico candidato dopo la rinuncia del fiorentino Emilio Farulli che sembrava in un primo momento intenzionato a presentarsi. C’è semmai da tener conto che ci sono state 50 schede bianche (quasi un terzo dei voti disponibili) e che il neo eletto presidente ha ottenuto 125 volti.
Ad affiancare il presidente eletto i due vice presidenti saranno la pratese Maria Bruni (122 voti), ed il fiorentino Velio Bigazzi (81 voti), mentre hanno ottenuto 67 e 15 voti gli altri due candidati, il pisano Luca Signorini e l’empolese Alberto Mazzoni. In qualità di consiglieri (quattro dopo la riforma) il livornese Alberto Conti, il più giovane dei neo eletti, ex corridore della Termoimpianti di Piombino, che ha ottenuto 86 volti, quindi il pistoiese Alessandro Becherucci (76 voti), un altro volto femminile quello della pisana Luciana Gradassi (74 voti) e l’aretino (unico riconfermato) Maurizio Marchesini (63 voti). Gli altri due candidati erano i pisani Franco Fagnani e Antonio Sferruzza che hanno avuto 47 e 7 suffragi. All’Assemblea che è stata presieduta da Giacomo Pasqui (vice presidente Luca Casini, segretario Antonio Martini) era presente per la Federciclismo il presidente Renato Di Rocco e tra gli ospiti, applauditissimo, Alfredo Martini, il presidente regionale del CONI Paolo Ignesti, il presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, il sindaco di Castiglion Fibocchi, Salvatore Montanaro.
La Commissione verifica poteri era presieduta da Graziano Mazzei, con Rossana Pardini (segretaria), Angelo Mazzoni, Ivano Landi, Rolando Telari (supplenti Bartoli e D’Alessandro). Nella sua relazione il presidente uscente Riccardo Nencini ha parlato della sua esperienza, di avere avuto dal ciclismo più di quello che ha dato, delle cose fatte, ma anche delle difficoltà incontrate dal ciclismo come la crisi del settore femminile, il problema della sicurezza, quello dell’attività su pista, la diminuzione delle gare. Ha poi ricordato nel periodo della sua presidenza la realizzazione di alcuni ciclodromi, la situazione tranquilla per quanto riguarda il bilancio economico e finanziario del Comitato Toscano, il maggiore interesse dei mass-media verso il ciclismo toscano, Rai compresa. Nencini ha concluso lanciando nuovi stimoli per il rinnovato Comitato, che dovrà essere in sintonia con i cambiamenti in questo periodo dove c’è carenza di interventi pubblici e difficoltà nel reperire gli sponsor. Ha ricordato infine i Mondiali 2013 evidenziando quanto hanno fatto per averli in Toscana sia Di Rocco che lo stesso Martini, che ha fatto gli auguri a Bacci “persona perbene e disponibile”. Delle 205 società toscane con diritto di voto ne erano presenti 120 (il 59 per cento) con la presenza di 73 delegati per un totale di 175 voti. A conclusione dei lavori eletti anche i due delegati per l’Assemblea nazionale di Levico Terme del 12 gennaio in rappresentanza dei tecnici, che sono risultati il pratese Filippo Fuochi ed il massese Andrea Peschi. Per il neo eletto presidente Bacci e per il direttivo toscano, si prospettano quattro anni di lavoro intenso. “Conto sull’apporto di tutti per formare una bella squadra – ha detto il neo eletto – sui suggerimenti di ognuno, che saranno sempre accolti e valutati“. Aggiungiamo che ci sarà anche da ritrovare maggiore compattezza ed unità di intenti nel ciclismo toscano, dopo quanto emerso dall’Assemblea aretina.
Antonio Mannori
Copyright © TBW
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.