OSCAR TB. Daniel Marcellusi, il numero uno tra gli Allievi

| 07/11/2012 | 09:30
Nel 2012 Daniel Marcellusi è stato indubbiamente il numero uno tra gli Allievi. 16 anni, romano di Roma, il pupillo del team Tutti a Ruota Cicli Montanini ha messo  dietro di sé tutti gli avversari ben tredici volte, riuscendoci anche al Campionato Italiano di Pieve di Soligo e in occasione della prestigiosa Coppa d'Oro a Borgo Valsugana. Conosciamo meglio questa promessa delle due ruote, alla sua prima notte degli Oscar tuttoBICI, che il 15 novembre riceverà l'ambito Gran Premio Mapei.

Raccontati. «Vivo a Roma, nel quartiere Prenestino, con i miei genitori Giulio e Nunzia e mio fratello Martin, che l'anno prossimo correrà tra gli Esordienti. La mia più grande passione è il ciclismo, ma mi piace parecchio anche il nuoto, sport che ho praticato per otto anni. Frequento l'Istituto Professionale Meccanico a Roma e pedalo dalla categoria G5».
Chi ti ha avvicinato alle due ruote? «Mio padre. Correva in bici con la squadra con cui ho corso quest'anno e con cui ho esordito tra i Giovanissimi. Forse solo per levarsi uno sfizio mi ha messo in bici quando avevo 11 anni. Ricordo che la mia prima gara fu ad Anagni, vicino casa, in MTB e arrivai sesto; alla seconda, la primissima su strada, mi piazzai nuovamente sesto; verso la fine della stagione cambiai bici e conquistai la mia prima vittoria. La passione è andata crescendo man mano, come le vittorie. Tra i G6 vinsi 22 gare su 25, da Esordiente passai al team Vigili del Fuoco con cui ho ottenuto 5 successi al primo anno e 11 al secondo. L'anno scorso da allievo primo anno solo 3, nel 2012 sono ritornato alla mia prima squadra ed è andata molto bene».
Emozionato per la partecipazione alla Notte degli Oscar? «Un po' sì, diciamo che sono molto contento di essere tra i premiati. Papà mi ha sempre detto che secondo lui la vostra è la challenge più bella, da inizio anno non mi ha fatto perdere una prova, sono felice di aver conquistato questo importante riconoscimento».
Pronto a passare junior? «Sì. Resterò alla Tutti a Ruota Cicli Montanini e so che in termini di risultati sarà quasi impossibile ripetersi. La prossima stagione sarà di passaggio, sarà dura non sentire il salto di categoria. Cercherò qualche vittoria ma sinceramente non ci punto tantissimo. Ad ogni modo darò del mio meglio come ho sempre fatto e ne approfitterò per scoprire meglio i miei punti di forza come quelli deboli. Per ora vado bene a cronometro e me la cavo su tutti i terreni, ma ho tutto il tempo davanti a me per capire che corridore potrò diventare».
Hai un campione di riferimento? «Valerio Conti, Under 23 della Mastromarco Sensi Mapooro. Non è ancora un big, ma lo stimo molto. Abitiamo vicini, ci alleniamo spesso assieme e quando ho qualche dubbio è a lui che chiedo consiglio. L'anno scorso so che ha vinto l'Oscar tuttoBICI riservato agli Juniores, in realtà ha vinto quasi tutto quello che era alla sua portata (sorride, ndr)».
Pensi che il ciclismo possa diventare un domani la tua professione? «A dire la verità da grande mi immagino solo come corridore, non vedo alternative. Già adesso per me lo sport è quasi un lavoro, per il mio futuro punto tutto a passare nella massima categoria».

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alla vigilia del Giro d'Italia vi riportiamo alcune opinioni espresse ieri da Alberto Contador in un incontro con la stampa internazionale organizzato da Eurosport, broadcaster di cui Contador è uno dei talent: RICORDI PERSONALI - «Dei tre Giri d'Italia che...


Lento nel mettersi in moto fra presentazioni slittate e wild card allargate, arriva finalmente il Giro d’Italia, che apre la stagione delle grandi corse a tappe. Un viaggio di 3.443 chilometri che per la prima volta scatta dall’Albania: è la...


I problemi per Wout van Aert sembrano non finire mai: ieri sera, a margine della presentazione ufficiale, il belga ha ammesso di aver temuto per la sua partecipazione al Giro d’Italia. Il corridore della Visma-Lease a Bike si era visto...


È una ppuntamento speciale quello che ci propone RaiSport questa sera: alle 22.30 infatti andrà in onda ‘I tre sarti del Re’ , il docufilm che Franco Bortuzzo e Raisport hanno dedicato a Eddy Merckx e agli artigiani italiani che...


Mentre in Italia è tutto pronto per l’inizio del Giro d’Italia, in Francia sta per essere srotolato il tappeto rosso per il festival cinematografico più importante del mondo che quest’anno porterà anche un pezzo di ciclismo, anzi addirittura del cannibale...


L'obesità è un problema trasversale, che coinvolge persone di ogni età, censo e formazione, ciclisti compresi. Ed è un uomo di ciclismo, l'onorevole Roberto Pella che guida cone presidente la Lega del Ciclismo Professionistico, ad aver lavorato negli anni per...


Nel cuore delle Alpi valtellinesi, la strada regina delle esperienze outdoor compie 200 anni: il Passo dello Stelvio, con i suoi leggendari tornanti che si inerpicano fino a 2.758 metri di altitudine, celebra nel 2025 un bicentenario che...


Antonio Tiberi arriva al Gi­ro d’Italia 2025 con po­che certezze. Se l’anno scor­so il terzo posto al Tour of the Alps lo aveva lanciato verso una grande Corsa Rosa, quest’anno un virus ga­strointestinale lo ha costretto al ritiro dopo una...


La partenza del Giro d’Italia in Albania di venerdì, le tappe della Corsa Rosa e i favoriti a vincere il Trofeo Senza Fine, al centro del decimo appuntamento con Velò, la rubrica settimanale di ciclismo in onda su TVSEI. Non...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata monotematica dedicata ad una giornata di ciclismo giovanile che è un tradizionale appuntamento del movimento bresciano. La perfetta organizzazione della Ronco...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024