| 16/10/2012 | 16:31
Nel segno
dei giovani l’edizione 2012, quella della nozze di diamante, per la Coppa Mobilio a
Ponsacco, la gara a frazioni che ha chiuso la stagione ciclistica in Toscana.
Nella gara in linea del mattino il successo infatti è stato ottenuto dal non
ancora diciannovenne toscano Alberto Bettiol, al secondo successo stagionale
con una volata magnifica preparata dal suo compagno di squadra Antonini. Nel
pomeriggio con una prova strabiliante, vittoria netta e schiacciante
dell’ucraino Marlen Zmorka che invece 19 anni gli ha compiuti nello scorso mese
di luglio. In virtù di questa vittoria l’atleta dell’est del Team Palazzago
Maiet si è aggiudicato la classifica finale della 60^ Coppa del Mobilio alla
quale hanno preso parte 140 corridori di 25 formazioni. Tra i più bravi in
assoluto anche l’albanese Zhupa autore di cinque successi e terzo nella crono,
dove invece l’autentica e splendida sorpresa è stata la prestazione fornita
dall’umbro Mattia Bucci secondo dietro all’irresistibile Zmorka, terzo nel
campionato europeo e quinto nel mondiale nelle prove contro il tempo. Una bella
edizione al termine della quale c’è stato il controllo antidoping sia da parte
del Ministero della Salute che della Federciclismo che ha interessato tutti e
quindici i partecipanti e che ha impedito la cerimonia protocollare di
premiazione sul palco di arrivo, in quanto i corridori terminata la prova
contro il tempo sono stati portati subito al controllo medico. Una decisione
che ha fatto arrabbiare e non poco i dirigenti della Ciclistica Mobilieri
Ponsacco, società organizzatrice della gara. Ma la cerimonia protocollare sul
palco di arrivo non è prevista per regolamento prima del controllo? E veniamo
alla gara in linea con la premiazione prima della partenza dell’azzurro Enrico
Barbin e del campione nazionale moldavo Cristian Raileanu da parte del sindaco
di Ponsacco Alessandro Cicarelli. Dopo il via ritmo frenetico e media di 47
orari nella prima ora con una fuga di 18 atleti ed il successivo rientro di
vari inseguitori fino al formarsi di un gruppo di 54 corridori. Al 70°
chilometro si sganciavano in venti, quindi sulla salita di Terricciola (primo
Capati su Gabburo e Bettiol), c’era il rientro di un sestetto con Barbin). Qualcuno
mollava sulla successiva asperità di Peccioli e nel finale dal gruppo di testa
forte di 23 unità, si sganciavano in dieci che andavano a contendersi il
successo con Bettiol abile e forte nel rimontare l’ucraino Zmorka. Erano 14
anni che un toscano verace non vinceva la gara in linea di Ponsacco. Nella
crono pomeridiana l’eccezionale prestazione di Zmorka che confermava in pieno
il pronostico a una media di oltre 50 orari.
ORDINE DI
ARRIVO (gara in linea): 1)Alberto Bettiol (Idea Shoes Madras) Km 120, in 2h39’15”, media Km
45,212; 2)Marlen Zmorka (Team Palazzago); 3)Consolato Carmelo Pantò (Gragnano
Gesam); 4)Davide Gabburo (Simaf Carrier Wega); 5)Anton Kin Magnusson
(Malmantile Gaini); 6)Ianniello; 7)Bucci; 8)Bliakevicius; 9)Santi; 10)Antonini
a 7”;
seguono Flumian Dugani a 29”,
Zhupa, Capati, Roncalli, Grassi.
ORDINE DI
ARRIVO (cronometro): 1)Marlen Zmorka (Team Palazzago) Km 33, in 39’22”, media Km 50,286;
2) Mattia Bucci (Big Hunter Effepi Auto Fil 3) a 2’24”; 3)Eugert Zhupa
(Trevigiani Dynamon Bottoli) a 3’04”; 4)Alberto Bettiol (Idea Shoes) a 3’11”;
5)Anton Kim Magnusson (Malmantile Gaini) a 4’10”: 6)Bliakevicus a 4’14”;
7)Flumian Dugani a 4’41”; 8)Gabburo a 5’51”; 9)Roncalli a 6’10”; 10)Antonini a
6’14:
CLASSIFICA
GENERALE (60^ Coppa del Mobilio): 1)Marlen Zmorka (Team Palazzago); 2)Bucci;
3)Bettiol; 4)Zhupa; 5)Magnusson; 6)Bliakevicius; 7)Flumian Dugani; 8)Gabburo;
9)Antonini; 10)Roncalli; seguono Pantò, Capati, Grassi, Ianniello, Santi.
ANTONIO
MANNORI
Copyright © TBW
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.