| 20/09/2012 | 08:58 Cannondale, marchio premium di Dorel Industries (TSX: DII.B, DII.A), annuncia oggi il proprio significativo incremento di investimenti con Brixia Sport per diventare main sponsor del pro cycling team, dando vita così al “Cannondale Pro Cycling Team”. La partnership avrà inizio dal 1 gennaio 2013. Per il 2013 e oltre, Cannondale e Brixia Sport si concentreranno sullo sviluppo di una squadra di giovani talentuosi, come Peter Sagan, vincitore della maglia verde al Tour de France 2012, Moreno Moser ed Elia Viviani. Al loro fianco un campione di grande esperienza come Ivan Basso. «Cannondale è felicissima di collaborare con Brixia Sport quale main sponsor del Cannondale Pro Cycling Team. La leadership nell'innovazione fa parte del nostro DNA e negli scorsi sei anni è stato emozionante vedere il team superare i propri limiti in sella alle nostre biciclette, come noi spostiamo i confini di ciò che queste bici possono fare», afferma Bob Burbank, General Manager di Cannondale. «Con il ruolo di main sponsor, i nostri rivenditori e consumatori possono aspettarsi lo sviluppo di programmi e opportunità che confermeranno il nostro continuo impegno nel ciclismo professionistico, con modalità nuove ma sempre con l’inconfondibile stile Cannondale.» Il rapporto di Cannondale con il team è iniziato nel 2007 come sponsor tecnico del Liquigas Pro Cycling Team. Nel gennaio del 2010 Cannondale è diventata co-sponsor del Liquigas-Cannondale Team. Dal 2007 il team ha vinto tre Grandi Giri, incluso il Giro d’Italia 2007 e 2010 nonché la Vuelta a Espana nel 2010, due maglie al Tour de France, quella a pois nel 2009 e quella verde 2012, oltre a innumerevoli e prestigiose altre gare. Nel corso di questi anni di collaborazione, il team ha utilizzato la gamma di bici da strada Cannondale SuperSix, Slice, Slice RS, Synapse e SuperSix EVO Ultimate, recentemente nominata “Miglior Bici al Mondo” .
«Gli appassionati di ciclismo e del marchio Cannondale possono attendersi di vedere uno dei migliori team al mondo in sella alle biciclette più performanti di sempre» ha detto Burbank. «Sarà un rapporto all'insegna dell’innovazione ed eccellenza.» «La scelta di Cannondale di proseguire e incrementare la sua partnership con la squadra è per noi motivo di grande soddisfazione – afferma il presidente di Brixia Sport dottor Paolo Zani -. L’obiettivo comune è quello di proseguire un progetto sportivo che, in questi anni, ha prodotto risultati esaltanti. Siamo convinti che il Cannondale Pro Cycling Team sarà una delle squadre più competitive nel panorama ciclistico mondiale. L’unione tra la tradizione italiana del ciclismo e la vocazione all’innovazione di un brand come Cannondale porterà alla nascita di una formazione internazionale capace di essere protagonista sempre e dovunque».
«Le prerogative con cui si aprirà il ciclo sportivo del Cannondale Pro Cycling Team sono un grande stimolo per l’intera struttura di Brixia Sport – afferma il team manager Roberto Amadio -. L’esperienza maturata dal 2005 ad oggi è una solida base dalla quale partire per costruire il futuro della nuova squadra. Abbiamo obiettivi ambiziosi e una struttura in grado di poterli raggiungere. La rosa dei corridori sarà solida e all’insegna della linea verde, con una forte vocazione internazionale. Ripagheremo la fiducia di Cannondale con il massimo impegno e professionalità.»
A PROPOSITO DI CANNONDALE Cannondale è un brand premium di Cycling Sports Group, una divisione delle Dorel Industries, Inc. (TSX: DII.B, DII.A). Fondata 50 anni fa, Dorel crea prodotti che sposano stile e avventura insieme a sicurezza, qualità e valore. Dorel registra vendite annue di 2,4 miliardi di dollari e dà lavoro a 5.000 persone in stabilimenti dislocati in ventidue paesi in tutto il mondo. Costituita nel 1971, Cannondale è tra i leader industriali globali e vanta una forte eredità nel design, nello sviluppo e nella produzione di biciclette, abbigliamento e accessori ad alte prestazioni. Con fama di continua innovazione e qualità, il quartier generale di Cannondale è ubicato a Bethel, Connecticut, USA, con uffici in Canada, Olanda, Giappone, Svizzera, Australia, Regno Unito, Taiwan e uno stabilimento di assemblaggio/produzione a Bedford, Pennsylvania. Per maggiori informazioni visitate www.cannondale.com.
No c'è che dire, questa è la strada giusta per il ciclismo del futuro, non credo che l'esempio sia quello di Astana, Katusha, Sky ed altri con budget smisurato. Per poter creare campioni affermati, occorre saper lavorare con budget limitati e saper investire sui giusti giovani, dandogli però spazio per farsi apprezzare.
Mah
20 settembre 2012 10:17Andy77
I budget non influiscono sulla crescita dei talenti bensì la qualità dei tecnici e la cultura. Ieri un giovanissimo americano che correva la BMC... Ha sfiorato l'oro al mondiale a crono. Certa gente non Sto arrivando! Quello che scrive ... Un caso? La maglia bianca di quest'anno al tour?
Capita l'antifona
20 settembre 2012 13:35pickett
Dire che si punta sui giovani,nel ciclismo come in altri sport,equivale a dire che non ci sono soldi per allestire una squadra competitiva.Chi farà classifica al Tour e alla Vuelta?Nessuno.E al Giro Basso,se tutto va bene,punterà a un piazzamento.Squadra assolutamente inadeguata al calendario Pro Tour,a meno di clamorosi acquisti dell'ultima ora.
per Picket
20 settembre 2012 13:59fuser
beh, definire questa squadra "inadeguata per il World Tour" mi sembra proprio una caxxata . infatti questa squadra è attualmente seconda nel ranking (36 vittorie!) e negli ultimi anni non è mai stata fuori dai 5. vero che perderà un campione come Nibali ma astri nascenti come Moser e Viviani chi li ha ? e poi, un certo Sagan non ti dice niente ?.... piuttosto che sparare letame, rallegriamoci che una formazione seria come questa continua ad esistere! se questa è "inadeguata" cosa dovremmo dire allora della Lampre, o delle francesi o della Vacansoleil ???
Giri... di parole
20 settembre 2012 14:31Jackass
Un bel comunicato x dire che mancano i soldi... speriamo nelle idee
giovani
20 settembre 2012 15:17nikko
al contrario di quello che sperava il management italiano del nuovo team riguardo ad allestire formazioni anche continental per far fare esperienza ai giovani, tipo rabobank kathiusha.....il solo interesse strategico di cannondale è quello di r & b del prodotto e lo dichiara apertamente qui:
http://bicycling.com/blogs/boulderreport/2012/09/20/cannondale-assumes-sole-title-sponsorship-of-worldtour-team-as-liquigas-bows-out/
20 settembre 2012 19:18ciceinge
Il senso finale di tutte queste belle parole è che uno sponsor importante come la Liquigas ha abbandonato il mondo dei ciclismo, e questa non mi sembra una bella notizia.
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