
Ieri alla Coppa Bernocchi ha esordito lasciando subito una bella impressione. Mattia Cattaneo, bergamasco di Alzano Lombardo, è in gara anche oggi alla Coppa Agostoni.. Come giudichi la tua prova nella prima del Trittico? “E’ stato un esordio direi positivo: ho corso anche davanti, sono riuscito a finirla e in salita mi sentivo abbastanza bene. Ho fatto più fatica in pianura che sul Piccolo Stelvio, nel finale si va decisamente più forte che tra i dilettanti. Oggi la corsa è più impegnativa, è un gran bel test per me, però con i pro’ è un’incognita una gara come questa”. Come hai vissuto l’emozione del primo foglio firma tra i professionisti? Ovvero il sogno cullato sin da piccolo che si materializza… “Per me fino a poco tempo fa era un sogno, adesso sono qui ed è bellissimo. L’emozione c’era anche se ero tranquillo, non ero agitato per la vigilia e anche oggi mi sento bene, speriamo di fare bene. Il primo sogno l’ho realizzato, adesso è bello fare altri sogni, ma sono a lungo termine: c’è tantissima strada da fare per diventare qualcuno, adesso si riparte da zero e quello che ho fatto prima non conta più niente. Farò ancora il Tour de l’Avenir in Francia con i dilettanti e qualche corsa, poi dal prossimo anno sarò solo tra i professionisti. Ho capito che ci posso stare, è tutto molto più impegnativo, ma questo lo sapevo già”.
da Lissone Valerio Zeccato