Bartali: la DC lo voleva senatore ed il Papa allenatore
| 21/12/2005 | 00:00 Pio XII in persona, nel '48, chiese a Gino Bartali di candidarsi nelle liste della Democrazia cristiana, mentre Giovanni XXIII chiese al celeberrimo ciclista di aiutarlo a imparare a pedalare, per tenersi in forma e perdere qualche chilo. Lo racconta il figlio maggiore di ''Ginettaccio'', Andrea, in una intervista pubblicata nel prossimo numero di Famiglia cristiana. Bartali, racconta Andrea, militava nell'Azione cattolica ma non si iscrisse mai a nessun partito. ''Un'indipendenza dalla politica - spiega il figlio - che confermo' in modo clamoroso prima delle elezioni del 1948, quando rifiuto' di candidarsi per la Dc: la richiesta gli era arrivata da papa Pio XII in persona... al quale mio padre rispose: 'Santita', se dico di no a lei e' un po' come se lo dicessi a Gesu' Cristo, ma devo farlo perche' non voglio tradire una parte dei miei tifosi''. Dieci anni dopo, racconta il figlio, quando Bartali si era gia' ritirato, fu convocato da papa Giovanni. ''Senti, Gino - disse papa Roncalli scherzando - io sono di costituzione un po' robusta, qui in Vaticano ci sono tanti giardini, ho una bici, ma non so andarci tanto bene; se tu mi aiutassi...''.
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