Carlos Ochoa, la scommessa del Team LPR

| 15/12/2005 | 00:00
Sulla carta è la classica incognita, ma le credenziali, sottoscritte da un certo Josè Rujano, sembrano uscite dal vangelo del ciclismo. Lui è Carlos Ochoa, 25enne ciclista venezuelano originario di Nirgua, a trecento chilometri da Caracas. Per i tecnici sudamericani, dopo Rujano, è lui il ciclista più forte della Nazione: "Così dicono tutti - conferma Carlos - ma a me piace parlare con i fatti e dunque spero di ripagare, con i risultati, la fiducia che ha avuto il team Lpr prendendomi in squadra". Ochoa è un venezuelano atipico, forte in salita, ma competitivo anche a cronometro: "In effetti - dice - non sono il classico scalatore sudamericano. Ho buone doti da passista e mi piace mettermi in luce anche su tracciati pianeggianti. Il mio idolo, tanto per intenderci, è Ivan Basso". Non sposato, ma padre di una bimba di tre anni, secondo di tre fratelli, proprietario soltanto della sua Ford Fiesta, Ochoa ha una storia comune a molti atleti del suo paese: "Ho iniziato per gioco - spiega - anche se, dove vivo io, la bicicletta è sempre stata una cosa seria. Nella mia terra sono nati tanti atleti di valore, c'è la cultura del ciclismo e tecnici bravi, che sanno riconoscere il talento vero. Ho fatto tutta la trafila delle rappresentative nazionali e, non appena ho avuto l'opportunità di fare il salto nel professionismo, ho accettato immediatamente". Lo volevano in tanti Carlos Ochoa, ma lui - alla fine - ha scelto il team Lpr: "Questa è una squadra che sembra fatta apposta per i giovani - dice - ci sono tanti atleti esperti, in grado d'insegnarti tutti i segreti del ciclismo. E' chiaro che correre in Europa sarà molto diverso rispetto al Venezuela, perché qui il ritmo di gara è diverso e la componente tattica è molto più presente, ma per me è l'occasione della vita e non farò la fine di tanti miei connazionali che, giunti in Italia con referenze importanti, se ne sono tornati in Venezuela senza aver vinto nulla". Impressionanti i primi test atletici effettuati da Ochoa che, malgrado sia fermo da due mesi, nel ritiro di Riccione, ha stupito i medici con valori impressionanti: "Qui c'è grande organizzazione - conclude Ochoa - certi test io non li avevo mai fatti. I ciclisti sono seguiti in maniera esaltante. Rispetto al Venezuela è tutto un altro mondo. Adesso spetta soltanto a me, ma vedrete, che non sarò una meteora".
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Toon Aerts era visibilmente emozionato dopo la sua vittoria e un pianto liberatorio è arrivato poco prima della sua premiazione per il successo al Campionato Europeo. «Ho sempre continuato a correre durante quel periodo difficile, spesso contro ogni idea di...


L'Oro di Toon Aerts tra gli Elite chiude la rassegna europea di Ciclocross. Nel suo Belgio il veterano di Rijkevorsel, classe 1993, torna sul trono Continentale a distanza di 9 anni dal suo trionfo di Pontchateau nel 2016. Gara combattuta...


Grande prestazione di Nicole Azzetti che è riuscita a salire sul terzo gradino del podio della gara per la categoria Donne Juniores a Middelkerke, in Belgio, ai Campionati Europei di ciclocross. Con la maglia azzurra della Nazionale la talentuosa trentina di Ala, nata...


La penultima gara dei Campionati Europei Ciclocross di Middelkerke (chiudono la rassegna gli Elite) esalta la 21enne olandese Leonie Bentveld che conquista il titolo riservato alla categoria donne under 23. L'atleta di Burgum nella provincia della Frisia a nord-est dei...


Un campione che non si è mai tirato indietro e anche ieri sera ha dedicato parte del suo tempo per promuovere il ciclismo e per sensibilizzarne la pratica. «La bicicletta ci insegna a stare in equilibrio, anche giù dalla bicicletta....


Per i ragazzi dello Swatt Club la stagione su strada non è ancora finita e le soddisfazioni continuano. Impegnata in Giappone nella trentaquattresima edizione del Tour de Okinawa, la formazione di patron Carlo Beretta è salita sul podio grazie a...


Doppietta azzurra nel Campionato Europeo Ciclocross Juniores maschile che si è appena concluso a Middelkerke, in Belgio. Ha vinto il titolo Filippo Grigolini davanti a Patrik Pezzo Rosola (argento). Un trionfo tutto italiano dopo la splendida vittoria di Mattia Agostinacchio...


Jonas Vingegaard ha vinto il Criterium di Saitama, organizzato da Aso e targato Tour de France, nonostante una caduta che lo ha visto coinvolto nella parte iniziale della prova. La gara è stata condizionata da una caduta nelle prime fasi:...


Il Team Fabiana Luperini proseguirà il suo impegno con il settore di giovanile femminile anche nella stagione 2026 ma non mancano le novità nella società con nuovi dirigenti e progetti futuri. Intanto il Team che ha nell’ex campionessa pisana del...


È l’Asia il filo conduttore delle ultime fatiche agonistiche e non di Jonathan Milan in questo 2025. Dopo aver concluso ufficialmente infatti il proprio programma di gare alla Japan Cup, lo sprinter friulano è tornato in Oriente per disputare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024