GIRO D'ITALIA. Tutti i numeri della corsa rosa

| 01/06/2012 | 15:27
Il 95° Giro d’Italia, conclusosi domenica a Milano con la vittoria del canadese Ryder Hesjedal (Garmin Barracuda) ha avuto grande risalto a livello nazionale ed internazionale.
 
SPORT
22 squadre e 198 corridori (58 italiani e 140 stranieri provenienti da 36 paesi).
21 tappe con 6 vittorie italiane e 15 straniere.
3.514,1 sono i chilometri totali del Giro 2012. Il vincitore li ha percorsi alla media oraria di 38,342 km/h.
 
Tra i velocisti il campione del mondo Mark Cavendish ha vinto 3 frazioni e lottato fino all’ultima tappa per la Maglia Rossa della classifica a punti, poi vinta da Joaquin Rodriguez. La giovane speranza Andrea Guardini (23 anni) a Vedelago ha vinto la sua prima tappa al Giro battendo proprio l’iridato Cavendish, senza dimenticare il vincitore della Milano – Sanremo 2011, l’australiano Matthew Goss che si è imposto nella 3^ tappa di Horsens.
Tra i passisti Taylor Phinney, americano, prima Maglia Rosa del Giro e vincitore della crono di Herning. Gli italiani, Adriano Malori  (in rosa per un giorno a Porto Sant’Elpidio) e Matteo Rabottini, vincitore a Pian dei Resinelli e della classifica finale degli scalatori, hanno firmato due bellissime imprese. Inoltre nella tappa con arrivo a Cervinia, Amador – primo costaricano a vincere una tappa al Giro – è andato a segno dopo una lunga fuga.
Tra gli scalatori, si è messo in luce Domenico Pozzovivo, vincitore a Lago Laceno. Al belga De Gent è andata la tappa regina del Giro, con Mortirolo e arrivo sullo Stelvio, oltre che il terzo posto nella classifica generale. Buona prestazione anche del ceco Kreuziger che si è imposto in una delle frazioni più dure, quella che si è conclusa sull’Alpe di Pampeago.
La classifica finale ha visto il primo podio tutto straniero dal 1995: primo Hejsedal (Canada), secondo Rodriguez (Spagna) e terzo De Gent (Belgio).
 
FIGHT FOR PINK JUNIOR
A fianco della 11° edizione di Bici Scuola, che ha coinvolto oltre 100.000 bambini delle scuole primarie sulle tappe del Giro e volta ad insegnare il Fair Play nello sport, si è svolta anche la prima edizione della Estathè Fight for Pink Junior.  500 ragazzi, dai 10 ai 12 anni, in rappresentanza di oltre 140 società di ciclismo, si sono sfidati a colpi di pedale sugli arrivi del Giro d’Italia.
 
SPONSOR
Le 6 posizioni principali sono state coperte da Estathè (per il 16° anno Sponsor della Maglia Rosa, posizione top tra gli sponsor della “Corsa Rosa”); Banca Mediolanum (Sponsor della Maglia Azzurra, leader del gran Premio della Montagna, che ha dato continuità al suo impegno rinnovando l’accordo col Giro fino al 2015). F.lli Orsero, nuovo ingresso tra gli Sponsor del Giro – Maglia Bianca – che ha utilizzato al meglio l’evento Giro attraverso numerose attività collaterali di marketing e azioni di sampling, distribuendo oltre 200.000 prodotti in assaggio e rifornendo anche nelle aree hospitality del Giro.  Mentre NTV (Nuovo Trasporto Viaggiatori) con il marchio Italo – Sponsor della Maglia Rossa – ha “cavalcato” il Giro d’Italia per la sua connotazione itinerante sul territorio. Lo Sponsor e Auto ufficiale, Škoda, con il Giro dal 2007, ha fornito oltre 150 auto tra organizzazione e media. Iseo Serrature, Sponsor del vincitore di tappa, ha confermato e incrementato la propria presenza rispetto alla passata edizione.
 
RESPONSABILITA’ SOCIALE
A livello internazionale il Giro d’Italia ha avuto come partner UNICEF, con la campagna “Vogliamo Zero” contro la mortalità infantile organizzata per raccogliere fondi per raggiungere l’obiettivo di 270.000 vaccinazioni contro il morbillo.
A livello nazionale, invece, la Fondazione Umberto Veronesi ha prodotto 21 clip sulla ricerca scientifica.
 
RADIO E CAROVANA
Voce Ufficiale del Giro e della Carovana è stata R101 al suo primo anno, mentre per la parte prettamente di cronaca sportiva, Radio Rai ha dato voce alla corsa con collegamenti quotidiani attraverso i 4 inviati al seguito della corsa.
La Carovana Pubblicitaria ha percorso quasi 10.000 chilometri (compresi i 3500 della Danimarca) mentre la sua lunghezza in movimento è risultata essere di circa 2 km. Oltre 100 le soste fatte con quasi un milione di regali distribuiti.
 
MEDIA
Sono stati accreditati 1588 operatori media, 1086 giornalisti e 502 fotografi, in rappresentanza di 1073 testate (stampa, audio, video e web) italiane e internazionali. Il Giro d’Italia sempre più si connota come un appuntamento dove media tradizionali - di settore ed extra -  comprese tutte le agenzia di stampa, ed i new media, sono presenti.
 
COPERTURA TV E AUDIENCE
Il Giro d’Italia ha registrato risultati importanti in termini di audience sulle diverse piattaforme mediatiche.
 
ITALIA
RAI, broadcaster ufficiale dell’evento, ha trasmesso la corsa in diretta su Rai Sport 2 e su Rai Tre con alcune finestre su Rai Due durante la prima e la terza tappa. Una copertura che ha visto oltre 200 ore di diretta in tre settimane e un grandissimo impegno produttivo.
 
La Caldes/ Val di Sole – Passo dello Stelvio, attraverso la salita del Mortirolo, è stata in assoluto la tappa più seguita del Giro 2012, che ha registrato un ascolto medio complessivo sui canali RAI di 3.722.000 milioni di telespettatori con uno share del 30%, segnando un + 15% rispetto alla Lienz – Monte Zoncolan dell’anno scorso che registrò le performance migliori del Giro 2011.
Se si sommano i dati RAI a quelli di Eurosport e delle dirette su internet, quella che è stata battezzata come la “FAN STAGE” supera la soglia dei 5 milioni di ascolti.
Nelle fasi finali della corsa, alle 17.20 il Giro su Rai Tre ha toccato la punta di ascolto più alta con 2.826.000 telespettatori e uno share del 23,34% mentre su RAI Sport 2 il picco è stato alle ore 17.03 con 1.772.471 telespettatori e uno share del 14,61%. Numeri da record per il canale digitale che grazie a questa tappa ha battuto il primato registrato il 16 luglio 2011 con la tappa del Tour de France a Plateau de Beille.
 
ESTERO
Grazie alla distribuzione della Direzione Commerciale Rai, le immagini della Corsa Rosa sono state trasmesse in oltre 165 Paesi in tutti e 5 i continenti.

In Europa, il Giro d’Italia ha potuto contare sull’ampio palinsesto della piattaforma Eurosport International, con 125 ore di programmazione  dedicata su Eurosport and Eurosport 2 (+ 31% vs 2011) di cui 52 ore live (+ 24% vs 2011). Una copertura che ha raggiunto 40 milioni di utenti, segnando una crescita del 20% rispetto al 2011.

 
Ad Eurosport si aggiunge la programmazione di TV 2 Denmark, host broadcaster della Grande Partenza da Herning, TV 2 Norway, in Belgio con VRT e VTM (lingua fiamminga), NOS Olanda, Ceska Televize in Repubblica Ceca, RTL Lussemburgo, l'emittente svizzera SRG SSR, la tv dei Paesi Paschi EITB – Euskal Telebista Euskatel e Marca TV in Spagna.
 
Grande esposizione mediatica nel Nord America, grazie alla massiccia copertura di Universal Sports Network che copre i territori di USA e Canada. Per la prima volta, inoltre, la seconda tappa del Giro è stata trasmessa in chiaro su canale NBC entrando nelle case di milioni di fan statunitensi.
Il Giro è stato trasmesso anche in tutta l'America Centrale attraverso l’emittente Televisa Deportes Network e in America latina da ESPN Sur ed ESPN Brazil.
 
In Africa sono stati rinnovati anche quest'anno gli accordi con Supersport e si è estesa la visibilità del Giro in Asia dove ad Eurosport e alla giapponese J Sports si è aggiunta la televisione kazaka Khabar TV. Infine, è stata confermata anche quest’anno la messa in onda del Giro in Australia attraverso il network SBS che ha raddoppiato l'impegno rispetto all'anno scorso con 8 tappe live in aggiunta agli highlights quotidiani.
 
LIVE STREAMING GAZZETTA.IT E WWW.GIRODITALIA.IT
Media giornaliera di 50.000 utenti unici. Picco di 207.000 streaming durante la tappa 19 Treviso – Alpe di Pampeago. Durata di fruizione media degli streaming della diretta è stata di quasi un’ora
 
WEB
Più di 200.000 utenti unici collegati al sito del Giro d'Italia ogni giorno.
Oltre un milione di pagine viste al giorno. Record assoluto durante la tappa 19 (Treviso-Alpe di Pampeago): 352.000 utenti unici e 1.600.000 pagine viste.
 
APPLICAZIONI APPLE/ANDROID
Infine, grande novità di quest’anno, tutti gli appassionati del Giro hanno potuto seguire la Corsa Rosa in mobilità smartphone con un applicazione dedicata Apple / Android e su tablet al sito www.giroditalia.it. A riprova del grande successo ottenuto, nelle tre settimane di Giro d’Italia sono state scaricate oltre 120.000 applicazioni con una media di 350.000 pagine viste al giorno e l’applicazione del Giro è stata scelta da Apple come app della settimana su iTunes Store.
 
SOCIAL NETWORK
Facebook: quasi 250.000 fan sulla pagina ufficiale (70% estero, 30% Italia) www.facebook.com/giroditalia
Twitter: quasi 90.000 followers sul profilo ufficiale www.twitter.com/giroditalia

comunicato stampa
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