| 30/05/2012 | 12:41 Dopo il Tour of Japan, Amore & Vita sarà impegnata da oggi (sempre in Giappone) al Tour of Kumano, gara a tappe che si concluderà domenica 3 Giugno ad Osaka. Al via gli stessi sei atleti che hanno preso parte alla precedente competizione, ovvero lo scalatore polacco Jaroslaw Dabrowski (3° in classifica generale al Tour of Japan), il veloce ucraino Maksym Averyn, l’italiano Marino Palandri, il bulgaro Yovcho Yovchev, il lettone Viesturs Luksevics e lo svedese Patrik Moren. “Il Tour of Japan ci ha regalato delle belle soddisfazioni – spiega il team manager Cristian Fanini – siamo arrivati ad un passo dalla vittoria, purtroppo abbiamo incontrato atleti più forti di noi. Fortunato Baliani è stato esemplare, come tutto il team Nippo del resto. Faccio a loro i miei complimenti perché hanno dimostrato una compattezza incredibile. Hanno meritato in pieno questo successo, tuttavia anche il nostro team è stato protagonista. Abbiamo colto piazzamenti nei primi dieci in tutte le frazioni e sfiorato il successo almeno in tre occasioni. Sono fiero di Dabrowski, finalmente tornato ai suoi livelli, che è riuscito a piazzarsi per due volte quarto tra l’altro nelle frazioni più impegnative e terzo nella classifica generale. Ma devo ricordare anche le performance di Averin che ha mancato di poco il colpaccio nella frazione finale di Tokio e di Luksevics e Palandri, due atleti importantissimi per noi, sempre a disposizione della squadra ma che comunque hanno chiuso rispettivamente al 10 e 14 posto nella classifica generale. Poi siamo arrivati secondi nella classifica a squadre, un dettaglio pur sempre rilevante. E’ mancato il successo, però usciamo a testa alta, ancor più determinati per questo prossimo impegno nella terra del sol levante. Il Tour of Kumano infatti, è un’altra corsa di tutto rispetto che ci vedrà dare il massimo in ogni tappa. Siamo motivati e fiduciosi, ci aspetta soltanto il verdetto della strada”.
After the Tour of Japan, Amore & Vita will be committed from today at the Tour of Kumano, stage race that will end Sunday, June 3 in Osaka. Lined up at the start, the same six athletes who have participated in the previous competition: the Polish climber Jaroslaw Dabrowski (3rd in the overall standings at the Tour of Japan), the fast Ukrainian Maksym Averyn, the Italian Marino Palandri, the Bulgarian Yovcho Yovchev, the Latvian Viesturs Luksevics the Swedish former champ Patrik Moren.
“The Tour of Japan has given us a lot of satisfaction - explains team manager Cristian Fanini - we arrived at the brink of victory, unfortunately we have met athletes stronger than us. Fortunato Baliani has been exemplary, like all the rest of the team Nippo. I congratulate them because they have demonstrated an incredibly strength. They fully deserve this success, but also our team was leading. We took first ten placing in all stages and touched success at least on three occasions. I am proud of Dabrowski, finally returned to its levels, which has succeeded by reaching fourth place twice in the most demanding stages and third in the overall. But I must also mention the performance of Averin that just missed the bang in the final stage in Tokyo and Luksevics and Palandri, two athletes important for us, always available to the team but who have closed respectively at 10th and 14th place in the g.c. Then we finished second in the team standings, one detail still relevant. We didn’t win any stage, but we go out with head high, even more determined for this next event in the land of the rising sun. The Tour of Kumano in fact, is another race that we all respect, will do our best in each stage. We are motivated and confident, we expect only the verdict of the road. ”
Al termine di una lunga stagione vissuta sulle strade del grande ciclismo, permettendo la perfetta riuscita delle competizioni ed aiutando tanti corridori nei momenti di difficoltà, i ragazzi del Servizio Corse Vittoria hanno deciso di festeggiare l'ottimo lavoro svolto con...
Grazie ai due successi e alle cinque top3 conquistate al suo primo anno nel World Tour, Monica Trinca Colonel si è meritatamente guadagnata la conferma in Liv AlUla Jayco, squadra con cui, anche nelle prossime due stagioni, continuerà a...
La Eschborn-Francoforte alza la sua sfida sportiva: la classica tedesca del 1° maggio presenta tante novità sul percorso e prende sempre più la fisionomia di una classica belga. Una nuova salita, un tratto del Taunus rielaborato e una fase di...
Dal Belgio é arrivato il calendario di ciclocross di Wout van Aert che questo inverno gareggerà otto volte. Inizierà il 20 dicembre ad Anversa e si fermerà dopo i Campionati del Belgio a Beringen il prossimo 11 gennaio. Mathieu Heijboer,...
Tornerà a pedalare spalla a spalla con i colleghi in gara con l’inizio della nuova stagione, ma in questa pausa dalle competizioni João Almeida ha deciso di lanciare un monito sulla sicurezza a tutto il gruppo. Il portoghese della UAE...
Ducati è orgogliosa di annunciare l’avvio di un progetto dedicato a sviluppo, produzione e distribuzione di una nuova e più ampia gamma di biciclette ad elevate prestazioni. Una scelta che conferma e rafforza quella compiuta nel 2018, quando la Casa di...
Due grandi campioni per accompagnare il passaggio della torcia olimpica dalla Grecia all'Italia: saranno Jasmine Paolini e Filippo Ganna a compiere ad Atene, giovedì 4 dicembre, gli ultimi passi della fiamma olimpica in terra greca e ad accompagnarla alla cerimonia...
Si è svolta ieri a Verona l'assemblea generale dell'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, che ha confermato alla presidenza del sindacato sportivo più storico d'Italia Cristian Salvato.Professionista dal 1995 al 2001 e numero 1 di ACCPI dal 2013, il 54enne veneto continuerà a...
Tutto è nato circa un anno fa come una scommessa, ma ora possiamo dire che il progetto del Team Ganna è più che riuscito che mai e sta letteralmente brillando. Ieri sera, in occasione del centoquarantaduesimo compleanno del campione di...
Vincenzo Nibali il Giro d’Italia lo ha vinto due volte, nel 2013 e poi nel 2016 e ieri, nei panni di testimonial di RCS, ha commentato il percorso del Giro d’Italia 2026. «Il Giro d’Italia è bello da dentro quando...