
Ultimo dettagli prime del “VIA!” di una delle più anziane gare del panorama italianno inserite nel calendario Nazionale e Internazionale, dove presenzia da ormai 21 anni e, di gran lunga la più anziana per quello riservato alla categoria Juniores che annovera 24 gare in tutta la stagione agonistica. Le caratteristiche del percorso, lo stile organizzativo di una e vera e propria corsa in linea, attribuiscono a questa corsa un fascino quasi unico.
Partenza:
come già confermato tutte le operazioni preliminari avverrano a Valdengo, sulla insistente richiesta del Sindaco e delPresidente del comitato “European Town of Sport”, benemerenza insignita proprio nel 2012 a questo ridente paese precollinare Biellese.
Tutte le operazioni perliminari di Verifica licenze e operazioni di partenza avverrano nei locali del Municipio, dopodichè seguirà la presentazione squadre e l’allineamento dei corridori per il “VIA!” che sarà dato dalle Aurorità presenti, con tanto di festeggiamenti della Filarmonica di Valdengo e la “benedizione” di Don Luigi, un “carosello di tutta la carovana attraverso le vie del paese eppoi direzione Biella dove è posto il “KM 0”.
Valdengo ospiterà anche la maggior parte degli atleti partecipanti a cui verra servito il pranzo presso la sede degli Alpini e del Gruppo Amici Sportivi.
Partecipanti:
160 gli iscritti tra cui spiccano il Monaco, la “selezione” Svizzera, la Nazionale della Slovenia e la Nazionale della Russia, proprio quest’ultima è stata la prima nazionale straniera ad iscriversi 21 anni orsono quando la “Torino Biella” ottenne la qulifica di “Corsa Internazionale” da parte dalla UCI “Unione Ciclistica Internazionale”, privilegio (a quei tempi) riservato a pochi.
Tra i singoli spiccano i nomi di Troia e Ballerini reduci con la Nazionale dalla Paris-Roubaix riservata agli juniores ed altri nomi che aspirano prepotentemente alla maglia “azzurra”, proprio per questo motivo sarà presente Marco Villa che oltre ad essere stato un ottimo professionista (2 volte Campione del Mondo in pista) ora è C.T. e preparatore della Nazionale con Rino De Candido e a Biella ossrverà i pretendenti alla Nazionale.
Percorso:
dopo il Via Ufficiale di Biella la corsa si dirigerà veso la pianura di Verrone, Massazza e Villanova per oi risalire da Mottalciata alla volta di Cossato, Masserano S.Giacomo, Roasio dove inizierà la salita di Sostegno, discesa su Crevacuore e dove inizierà il “rifornimento” ai corridori e contemporaneamente la salita che porta a Crocemosso, picchiata su vallemosso eppoi Cossatodirezione Biella attraverasando i centri abitati di Cerreto Castello, Valdengo e Vigliano.
La via Cernaia introdurrà i corridori nel circuto che lo scorso anno si è rivelato oltre che selettivo anche molto spettacolare in quanto si volge tutto all’interno del territorio di Biella e 6 Chilometri nel “centro” del nostro Capoluogo percorrendo per 4 volte le Vie: Lamarmora, Ivrea, Str. Barazzetto (salita del Vandorno) Str. Cimitero, Masserano Calaria, Pollone, Ivrea, Rigola, Tripoli, Torino, dopo la quarta tornata ai corridori si “aprirà” il rettilineo finale allestito dalla UCAB ed il Comune in Piazza Vittorio Veneto.
Premiazione:
le Autorità premieranno i primi tre attivati sul palco con la Classica cerimonia protocollare. E’ rimasta ormai da moltissimi anni l’ unica gara su strada della Provincia di Biella, inserita nei calendari Nazionale e Internazionale della Federazione Ciclistica Italiana (FCI) e Union Cycliste International (UCI)
Domenica 22 aprile 2012, si festeggerà il 70° compleanno della gara ora intitolata Giro della Provincia di Biella, la ex Torino-Biella, che nasceva nel lontano 1940 come Trofeo Duca degli Abruzzi.
Una classica e fiore all’occhiello del ciclismo Piemontese, da sempre organizzata in modo continuativo dalla UCAB associazione sportiva della città di Biella, una rarità con le sole pause del 1944 e 45, per motivi bellici. Già alla prima edizione ebbe un illustre vincitore, Antonio Covolo che dopo l’ottima carriera “professionistica” divenne Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, seguì personalmente la corsa fino all’ultima edizione che la vita gli consentì.
Ci proponiamo l’obiettivo di riscuotere i successi delle passate edizioni, ricordiamo che tutti i Continenti (ormai da anni) si sono presentati ai nastri di partenza di questa bella manifestazione ciclistica dove, sono state un ottimo trampolino di lancio per numerosi atleti verso il professionismo che stanno ottenendo successi di assoluto prestigio, citando solo tra gli ultimi, Alessandro De Marchi Campione Italiano 2011 in pista e soprattutto la giovane speranza Diego Ulissi vincitore della Tappa del Giro d’Italia a Feltre, della tappa del Giro della Slovenia a Golte e la vittoria nella classifica Finale, oltre alla conquista della maglia dei giovani al Brixia Tour.
Il percorso, visto il riconoscimento di Valdengo quale “European Town of Sport” e gli ottimi rapporti che legano UCAB con il ridente paese collinare è prevista la partenza proprio da qui, si snoderà lungo il territorio biellese toccando sia la pianura che le colline biellesi interessando oltre che il paesaggio diversi punti di interesse locale quali il parco regionale della Burcina, le valli dove nacquero gli storici lanifici (Fabbrica della Ruota) i territori delle risaie e quelli collinari dei vigneti, anche lo spettacolare finale con il circuito cittadino che comprende la salita del Barazzetto-Vandorno è riconfermato, come l’arrivo in Piazza Vittorio Veneto, cuore della città di Biella. Diverse squadre, molte straniere, saranno ospitate presso strutture alberghiere Biellesi. La gara sarà seguita oltre che da diverse testate della carta stampata locale e nazionale, anche da riviste specializzate come “Il Mondo del Ciclismo”, “Tuttobici” e “Ciclismo Illustrato”, che coprono tutto il territorio Nazionale grazie a una tiratura di migliaia di copie e i molti siti web. Probabilmente, come nelle passate edizioni, sarà presente una “troupe” di RAI 3 Piemonte. Saranno presenti le telecamere di un “Service” di trasmissioni televisive comprendente TV private di Piemonte, Lombardia e Veneto. Grazie all’importanza storica al livello della corsa e agli accordi tra F.C.I. e la RAI siamo entrati ormai da diversi anni anche nel palinsesto della TV di Stato, con una sintesi a noi riservata di ben 7 minuti nel corso della trasmissione “Tutto Ciclismo” di RAI2 Sport.