NOVE COLLI. Tutti i numeri di un grande appuntamento

| 30/03/2012 | 13:31
Il connotato dell’internazionalità è ormai un tratto distintivo della Granfondo Nove Colli, giunta quest’anno alla sua 42ª edizione, al via il prossimo 20 maggio. E anche le statistiche che riguardano i 12mila iscritti di questa edizione, rappresentano una conferma di questa peculiarità. Sempre più ciclisti, infatti, intraprendono un lungo viaggio per prendere parte a quella che rappresenta ormai la passeggiata più amata del mondo.

A farla da padroni, tra gli iscritti, ancora gli europei – Italia 10.394 iscritti, Germania, 441, Svizzera 303, Gran Bretagna 196 – ma un segnale che giunge proprio da questi numeri è dato dal fatto che il nome della manifestazione sta travalicando i confini del vecchio continente. A testimoniarlo 58 canadesi, 52 australiani, 36 statunitensi, 17 cileni, 13 israeliani e poi ancora argentini, venezuelani, giapponesi, colombiani, brasiliani e cubani. Gli stranieri sono complessivamente 1606.

Venendo al contesto prettamente italiano, le regioni più rappresentate sono l’Emilia Romagna con oltre 2mila ciclisti iscritti, seguita da Lombardia (1970), Lazio (1296), Toscana (1106) e Campania (926). La provincia più presente è quella di Milano, dalla quale provengono 692 ciclisti iscritti alla competizione, seguita da quella di Forlì-Cesena con 664 corridori e Roma con 609 pettorali assegnati.

Gli uomini la fanno da padroni in questa competizione, sono ben 11.361, ma anche la componente rosa è di tutto rispetto con 639 agguerrite cicliste che sfileranno sulle griglie di partenza. Il ciclista più anziano è un comasco di 82 anni, mentre il più giovane è un romano di sedici anni.

Le società partecipanti sono 1828 e la più numerosa è il Gs Sportissimo Top Level con 91 iscritti, seguita dal Gs Cicli Matteoni Frw (82) e l’Us Bormiese (80). Il Gc Fausto Coppi di Cesenatico partecipa alla gara con 72 iscritti.

Interessante anche l’aspetto “fedeltà” alla manifestazione: ben 191 ciclisti toccheranno quest’anno quota 10 partecipazioni, mentre 320 hanno corso oltre 11 edizioni e di questi ben 86 coroneranno quest’anno la loro quindicesima presenza.

COMMENTI

Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.

TBRADIO

00:00

STORIA

L'ORA DEL PASTO. I NOVANT'ANNI DI ALBERGONI, QUANDO IL GIRO SI “CORREVA” CON IL FAX

Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...

MERCATO

SCALCO, DAL VIVAIO DELLA VF GROUP BARDIANI CSF FAIZANE' ORA PEDALA VERSO LA XDS ASTANA

I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...

TUTTOBICI

BLABLABIKE, CONCA: «CERCARE SOLO CAMPIONI È COME NEL CALCIO CERCARE SOLO ATTACCANTI. SOGNO? VINCERE AL GIRO»

Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...

PROFESSIONISTI

ROMELE. LA CADUTA AL TRICOLORE, IL GIRO DI POLONIA E L'OPERAZIONE ALL'UNCINATO DELLA MANO DESTRA

Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...

GIRO D'ITALIA

ANTICIPAZIONI. IL GIRO D'ITALIA FARA' TAPPA A CASSANO D'ADDA, SARA' FESTA GRANDE PER GIANNI MOTTA

Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...

SOCIETA'

ZEROSBATTI. PISTE CICLABILI, PEDONALI O CICLOPEDONALI: TANTA CONFUSIONE TRA REGOLE E OBBLIGHI

Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...

DONNE

VALLIERES. DALLA SORPRESA IRIDATA ALLA NUOVA NORMALITA'

Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...

LUTTO

A SOLI 56 ANNI CI HA LASCIATO FAUSTO CARRARA, FONDATORE DELLA CICLISTI VALGANDINO

Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...

CICLOCROSS

ISERBYT, L'INCUBO CONTINUA: DOPO TRE INTERVENTI L'ARTERIA FEMORALE E' ANCORA UN PROBLEMA

Il mondo del ciclocross è preoccupato: uno dei suoi personaggi principali, Eli Iserbyt, potrebbe non correre in questa stagione a causa di ulteriori problemi all’arteria femorale della gamba sinistra. Il belga, che difende i colori della Pauwels Sauzen - Altez...

STORIA

VIVIANI E QUEL LEGAME PROFONDO CON LA MARCA TREVIGIANA

Elia Viviani il Profeta, il Capitano: chiamatelo come volete. Il campione veronese vanta dei trascorsi fondamentali per la sua carriera ciclistica, guarda caso, nella provincia di Treviso, dove sono passati diversi atleti nelle squadre dilettanti che poi sono diventati campioni...