| 13/07/2004 | 00:00 Sospinti dall’incitamento del pubblico di Fiorenzuola, Samuele Marzoli e Giovanni Lombardi ce l’hanno fatta: la settima Sei Giorni delle Rose è loro. Primo, bellissimo successo per il piacentino; terzo, sofferto trionfo, invece, per il pavese ora trapiantato in Spagna, che così diventa l’atleta plurivittorioso della manifestazione.
Dopo la tanto temuta Americana di 100 chilometri disputata la notte di domenica, che non ha tradito le aspettative ma ha lasciato le cose come stavano in termini di giri guadagnati, l’apertura della serata conclusiva ha visto i concorrenti affrontarsi nella Corsa a punti a coppie, terminata con il successo dei danesi Madsen-Larsen. Senza storia il successivo Giro lanciato, nel quale Marvulli-Keisse hanno confermato la loro superiorità con il tempo di 22”224, senza riuscire però ad avvicinare il record della pista di 21”762, stabilito lo scorso anno dallo stesso Marvulli in coppia con Marzoli. La Serie sprint a coppie ha offerto vivaci contenuti agonistici e si è conclusa con la vittoria degli spagnoli Alonso-Maetzu Billalabeitia, mentre Ivan Quaranta ha dominato lo Scratch aperto a tutti i 44 atleti della Sei Giorni.
Gran finale, quindi, con l’Americana di 50 chilometri: 13 sprint, con punteggi doppi che finivano direttamente in classifica generale. Quattro le formazioni a pieni giri e dunque a dividersi il pronostico: Villa-Quaranta (152 punti), Marvulli-Keisse (131), Lombardi-Marzoli (118) e Liska-Zabka (106). Subito all’attacco Liska-Zabka, troppo staccati nel punteggio per sperare in caso di arrivo a pari giri, ma della prima “caccia” andata a segno hanno beneficiato tutti i migliori. Quando sembrava ormai tutto scontato, con Villa-Quaranta in testa con un margine ormai rassicurante, si è avuto il colpo di classe di Lombardi, che, a 37 giri dal termine, è partito deciso all'attacco. Il tandem Casamercato ha guadagnato in breve un buon margine sul grosso, tirato solo da Villa e Quaranta, che però non sembravano in grado di il distacco. Marvulli ha capito la situazione ed è partito a sua volta, ben coadiuvato da Keisse: in breve la coppia CMO è rientrato sulle “lepri” e da quel momento è iniziata la fase più spettacolare. In un spasmodico alternarsi di volate, la gara si è svolta su due fronti: da un lato, il duello tra Marvulli-Keisse e Lombardi-Marzoli per guadagnare i punti in palio ad ogni sprint, dall’altro quello tra le due formazioni in testa ed il resto dei concorrenti per raggiungere il fatidico giro di vantaggio. Quando i battistrada hanno agganciato la coda del plotone è apparso chiaro che la vittoria si sarebbe decisa all’ultimo traguardo, sul quale a confrontarsi si sono ritrovati Marzoli e Keisse: il piacentino, all’interno, ha mantenuto un minimo vantaggio che gli ha permesso di “bruciare” per pochi centimetri il belga, nel tripudio del “Pacciarelli”.
CLASSIFICA FINALE “SEI GIORNI DELLE ROSE”
1. Lombardi – Marzoli (Casamercato), 200 punti, a pieni giri
2. Marvulli – Keisse (CMO), 197 punti, a pieni giri
3. Villa-Quaranta (Pulinet), 200 punti, a 1 giro
4. Liska – Zabka (Agricar), 156 punti, a 1 giro
5. Bongiorno-Van Zyl (Alu Tecno), 136 punti, a 3 giri
6. Frey-Donadio (La Rocca), 76 punti, a 5 giri
7. Yakovlev-Rybin (Ferri), 21 punti, a 5 giri
8. Schets-Van Den Abeele (Paulaner), 103 punti, a 6 giri
9. Madsen-Larsen (Acef), 93 punti, a 6 giri
10. Fah-Jorg (RG), 93 punti, 5 punti, a 6 giri
11. Alonso-Maetztu (Locat), 38 punti, a 7 giri
12. Downing-Downing (Canova), 38 punti, a 7 giri
13. Masotti-Gisiger (Garbi), 38 punti, a 7 giri
14. Young-Clarke (Pinarello), 31 punti, a 7 giri
15. Gibb-House (Fragile), 12 punti, a 7 giri
18. De La Rosa-Macijaz (Agip Luongo), 5 punti, a 7 giri
17. Blaha-Lazar (Arda Natura), 32 punti, a 7 giri
18. Price-Wiswell (Gas Sales), 7 punti, a 8 giri
19. Pappalardo-Welsch (Thermal C), 6 punti, a 8 giri
20. Schlegel-Maganza (Hydro Sprint), 32 punti, a 9 giri
21. Schibli-Serina (GM), 2 punti, a 9 giri
Tadej Pogacar ha già testato il percorso della prova in linea a Kigali nei giorni scorsi e ieri invece ha potuto fare la ricognizione sul percorso della prova a cronometro, che alcuni specialisti hanno già definito non troppo tecnica e...
Ad inaugurare il campionato mondiale di Kigali sono le donne élite che saranno impegnate questa mattina nella crono individuale. Ed è una sfida che si preannuncia più che mai incerta visto le caratteristiche del tracciato che nulla a che vedere...
La seconda maglia iridata che sarà assegnata oggi a Kigali è una delle più attese, vale a dire quella della cronomentro élite con l'annunciata sfida tra Remco Evenepoel (che da due anni domina le sfide iridate) e Tadej Pogacar che...
Subito festa per i tifosi rwandesi già sul percorso iridato alle prime ore dall'alba. A dare la sveglia a tutti ci ha pensato il suono dei bonghi e dei suoi percussionisti bardati di parrucche e gioielli tribali. Una gioia vederli...
È il gran giorno il Giro della Romagna PRO, una delle corse più antiche e prestigiose del calendario ciclistico italiano, rilanciata lo scorso anno e pronta a vivere una nuova edizione con partenza da Lugo (ore 11.30 da...
“It’s time for Africa”. E se avesse proprio ragione lei, Shakira, il cui motivetto viene sparato a palla nel luogo nevralgico di questo mondiale che inizia? “Siete pronti? Non è una gara, divertitevi” – raccomanda lo speaker ai 700 –...
«Ai miei tempi praticare ciclismo per una donna voleva dire combattere contro un ambiente maschilista, ma tutto ciò che facevamo lo facevamo per scelta e spinte da amore verso questo sport». Sono parole forti e appassionate quelle che Morena Tartagni,...
La Visma Lease a Bike ha dominato il Tour de Gatineau che si è disputato ieri in Canada. Quando in Italia era oramai sera, la 21enne olandese Nienke Veenhoven ha concluso i 122 chilometri in programma da vincitrice anticipando Arianna...
“Valerio ha 86 anni. E’ l’ultimo riparatore di biciclette del centro di Bologna. Bologna è in gran parte una città di ricchi, viziati e motorizzati, quando si rompe una bicicletta se ne compra un’altra. Ma tanti non hanno i soldi...
L’Uc Trevigiani Energiapura Marchiol ha già cominciato l’attività per la prossima stagione, come tutte le altre squadre d’altronde a questo punto dell’anno. Nella nuova formazione ha già inserito quattro nuovi acquisti che provengono tutti dalla categoria juniores. “Sono ragazzi promettenti...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.