GARZELLI. «Tanta amarezza, ma non mollo e punto alla Tirreno»

| 12/01/2012 | 12:20
L’amarezza resta, ma l’orgoglio del campione sta uscendo fuori. Stefano Garzelli si appresta ad uscire in allenamento insieme agli altri compagni (la squadra è in ritiro a Francavilla a mare) e intanto riflette sulla sua situazione particolare: “Non è un mistero – comincia Stefano – avevo deciso di affrontare il mio ultimo Giro d’Italia e l’avrei fatto con lo scrupolo e l’impegno che da sempre caratterizzano la mia preparazione. Volevo lasciare il segno e, contemporaneamente, provare a far crescere su quelle strade il giovanissimo Betancur, un atleta di cui il Giro sentirà parlare e che già quest’anno avrebbe fatto cose importanti alla corsa Rosa. La notizia di non essere invitati al Giro ha ovviamente stravolto i miei programmi”.
Prima ancora che dal punto di vista sportivo, Stefano  ha fatto un’analisi legata alla sua famiglia, ai suoi spazi: “ho tre splendidi figli  e mia moglie è in attesa del quarto bimbo; nascerà  il mese prossimo. Dopo quindici anni di professionismo servono motivazioni eccezionali per restare lungo tempo lontano dalla famiglia; motivazioni che ,a me personalmente, il Giro ha sempre dato. Quando ho avuto la notizia che il team non sarebbe stato invitato, ho parlato con mia moglie, ho voluto valutare insieme a lei le possibili strade da percorrere. Poi ci siamo trovati d’accordo su un aspetto, che da sempre è per me un punto fermo: se corro in bici è perché sono convinto di poter far bene, di poter lottare e dare spettacolo. Non andrò certo alle corse tanto per portare a spasso la bicicletta. Queste considerazioni e l’appoggio di mia moglie mi aiuteranno ad accelerare ancor di più la preparazione ed a puntare a far bene su impegni più vicini rispetto al Giro, a cominciare dalla Tirreno-Adriatico”.
I tantissimi attestati di stima arrivati da addetti ai lavori, stampa e dai tanti tifosi che hanno scritto e commentato la notizia sulla pagina facebook del team e sui siti web di settore hanno dato morale all’atleta dell’Acqua&Sapone: “non voglio deludere i tifosi – racconta Stefano -  né gli sponsor che, come noi, credono in questa squadra”.  
Il “cambio forzato” degli obiettivi stagionali porterà Garzelli a considerare l’ipotesi di partecipare a più corse in questa prima fase di stagione: il corridore e lo staff stanno valutando la possibilità che Garzelli sia presente anche al Giro del Mediterraneo (l’Acqua&Sapone sarà l’unica squadra italiana al via quest’anno).
“Quando ho vinto la Tirreno-Adriatico avevo partecipato al Giro del Mediterraneo – prosegue Stefano Garzelli – è evidente che prender parte alle gare dà un ritmo differente”.
Garzelli seguirà il suo programma di avvicinamento senza modificare il previsto periodo in altura: “sarà un ulteriore sacrificio ma – spiega Stefano – come ho già detto, se corro voglio farlo senza lasciare nulla al caso e presentandomi nella forma migliore”.
Il Team Acqua&Sapone, intanto, sta inviando le richieste di partecipazione al Giro di Baviera ed al Giro di Svizzera, corsa di grande prestigio nella quale Garzelli ha già ottenuto belle vittorie.
“Ma maggio è ancora lontano – conclude Garzelli – e quelle corse vanno ben preparate se si decide di andare. Nel frattempo voglio concentrarmi sulle corse di marzo e sulla Tirreno in particolare. Poi a fine marzo tirerò le somme ed insieme al Team decideremo il da farsi”.



The disappointment remains, but the pride of the champion is coming out. Stefano Garzelli is preparing to have training (the team is in in Francavilla a Mare) while reflecting on his particular situation: "It's no secret – Stefano expalin - I decided to take part at my last Giro  d’Italia and I would do with the care and commitment that have always characterized my career. I wanted to mark my last Giro, maybe with a victory in a stage, simultaneously, trying to raise the young Betancur. The news that we are not invited to the Giro has obviously upset my plans."
First of all, Stefano has done an analysis related to his family: "I have three beautiful kids and my wife is expecting the fourth. After fifteen years of professionalism I need exceptional reasons to stay a long time away from family and Giro d’Italia has always given. When I heard the news that the team was not invited - continues Stefano - I talked to my wife, I wanted to explore with her the possible ways to go. Then we agreed on one aspect, which has always been a staple for me: if I ride a bike is because I am convinced I can do well, I can fight for victory and make a spectacle. I will not go to some races just to “carry around” my bike. These considerations and the support of my wife even more help to accelerate the preparation and aim to make good on commitments closer than the Giro d’Italia, starting from the Tirreno-Adriatico. I do not want to disappoint the fans - said Stefano - or the sponsors who, like us, believe in this team."
Garzelli  will consider to participate in more races in this first stage of the season: the biker and the staff are evaluating the possibility that Garzelli is also present in the Tour of the Mediterranean (the Acqua & Sapone will be the only Italian team at the start this year). "When I won the Tirreno-Adriatico, I participated in the Tour of the Mediterranean - continues Stefano Garzelli - it is clear that taking part in competitions gives a different rhythm." Garzelli will follow its program approach without changing the expected period at altitude; " it will be another sacrifice - said Stephen - but as I said, if I run I do not leave anything to chance and introducing myself in better shape." Acqua & Sapone team, meanwhile, is sending requests to participate at the Tour of Bavaria and the Tour of Switzerland, the prestigious race in which Garzelli has already achieved great wins. "But May is still a long way - says Garzelli - and those races are well prepared if I decide to go. In the meantime I want to focus on races in March and in particular on the Tirreno-Adriatico. Then, at the end of March the team and me decide what we will do. "


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COMMENTI
speranza
12 gennaio 2012 13:39 cocco88
da abbruzzese spero che siano invitati alla vuelta,dove pare ci siano parecchi arrivi adatti a garzelli taborre e di luca..

BRAVO GARZO!!
12 gennaio 2012 14:44 Bartoli64
Questo è parlare da corridori ma, soprattutto, da UOMINI!

Ora preparati per una grande stagione e, quando deciderai di smettere, sai già che quello che dovevi dimostrare nella tua bellissima carriera lo hai dimostrato TUTTO e che a casa - ad ogni modo - ti aspettano ancora i premi più belli e più meritati.

VAI COSI'!!

Bartoli64

La grinta di un campione...
12 gennaio 2012 23:16 cargoone
Che prendano esempio tutti coloro che subiscono nel loro ambito professionale, me compreso, sconfitte o abusi di qualsiasi genere...Questo è lo spirito migliore per reagire, voltare pagina alla svelta e cercare in quello che si ha attorno nuovi stimoli e nuovi obiettivi.

In bocca al lupo al team Acqua e Sapone, che sia una stagione ancora migliore di quella che si è chiusa.

Cargo ( Andrea )




Garzelli
12 gennaio 2012 23:26 warrior
Bravissimo uomo e Campione.

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