| 05/10/2005 | 00:00 Si e' conclusa con 12 richieste di condanne, con pene dai due agli otto mesi di reclusione e multe dai 2.000 ai 6.000 euro, la requisitoria del pubblico ministero Giovanni Maddaleni al processo sul caso del presunto doping all'84/mo Giro d'Italia di ciclismo che vede imputati dieci atleti e due massaggiatori. Il blitz dei carabinieri risale al giugno 2001, quando nei maggiori alberghi della citta' dei fiori, durante la notte della tappa sanremese, vennero eseguite decine di perquisizioni per accertare la presenza di sostanze dopanti. Dieci sono i ciclisti imputati e due i massaggiatori, accusati, a vario titolo, della violazione della legge 376/00 (sull'uso di sostanze dopanti) e della 401/89 sulla frode nell'attivita' sportiva. Nel dettaglio, Maddaleni ha chiesto 8 mesi di reclusione e 6.000 euro di multa per i massaggiatori Primo Pregnolato e Javier Francisco ed i ciclisti: Dario Frigo (6 mesi di reclusione e 4.000 euro di multa); Giuseppe Di Grande e Alberto Elli (4 mesi e 3.000 euro); Daniele De Paoli, Giuliano De Haro Figueras, Giampaolo Mondini, Pavel Padrnos e Stefano Zanini (2 mesi e 2.000 euro). Nel corso della prima udienza, il 27 ottobre del 2004, avevano presentato istanza di patteggiamento i ciclisti: Domenico Romano (6 mesi e 400 euro di multa) ed Ermanno Brignoli (2 mesi e 200 euro). Dopo le conclusioni del pm, il processo e' stato rinviato al prossimo 24 ottobre per le arringhe difensive e la decisione del giudice Paolo Luppi.
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Il Team MBH Bank Ballan CSB Colpack sarà impegnato domani alla Briga Novarese, classica di prestigio sulla distanza di 177 km, gara in cui la squadra ha spesso raccolto ottimi risultati. In ammiraglia ci saranno Gianluca Valoti e Rossella Dileo....
Un grande dolore ha colpito ieri pomeriggio il Gruppo Sportivo Cintellese 1987 e tutta la comunità di Cintello di Teglio Veneto. È mancato Stefano Braida, papà di Marco e Nicola, corridori della squadra ciclistica giovanile. La notizia ha lasciato attoniti...
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