Nella prova del Trofeo Lombardia ai margini del Lago Increa di Brugherio la
sfida tra le fanciulle della Selle Italia – Guerciotti – Elite e quelle della
Colnago ha elettrizzato il pubblico. Nella gara donne elite Francesca
Cucciniello, 27 anni, dal 2000 vessillifera di Guerciotti, ha vinto precedendo
l’esperta e prestigiosa Eva Lechner della Colnago. Il terzo posto assoluto di
Stefania Vecchio, migliore delle under 23, ha completato il trionfo della
squadra di patron Paolo Guerciotti. Francesca ha ottenuto la quarta vittoria
dell’inverno 2011 – 12. “Battere una campionessa come la Lechner – ha detto
Francy Cucci oltre l’arrivo – è una gioia immensa”. Un’affermazione
conquistata grazie alla tecnica: “Già nei primi giri – rivela infatti la bionda
Francesca – ho notato che sulla rampa più ripida la Lechner tendeva a
mettere un piede a terra per ottenere slancio; io riuscivo invece a superare la
salita pedalando con continuità. E così ho scelto la rampa per attaccarla
all’ultimo giro. Ho acquisito il margine di sicurezza per vincere”. La gara si è
svolta in uno stupendo pomeriggio di sole. “Davanti ai milanesi – continua
Francy Cucciniello – non potevo certo perdere: sono di Paderno Dugnano,
ovvero hinterland di Milano. Ringrazio i miei conterranei per il continuo
incitamento. La Lechner domenica scorsa ha vinto, quindi ha già un bel colpo
di pedale pur essendo alle prime gare stagionali nel ciclocross”. Da parte di
Francesca c’è un pensiero nobile: “Voglio dedicare questo bel successo
ottenuto battendo una campionessa di grande caratura internazionale a
Diego Murari e all’associazione benefica Unico 1 da lui creata”.
A Brugherio la corsa maschile juniores se l’è aggiudicata Manuel Cucciniello,
fratellino di Francesca. Il diciassettenne di Paderno Dugnano ha preceduto
l’azzurro Mirko Redaelli. Anche il loro è stato un duello bellissimo. “Ho
sofferto – ha ammesso Manuel, da ottobre alfiere Selle Italia Guerciotti Elite – perché in partenza un piede mi si è sganciato dal pedale e ho dovuto
rimontare numerose posizioni”. Redaelli è stato un avversario irriducibile.
Non a caso il corridore di Meda ha già partecipato ai Campionati d’Europa di
Lucca e ad altri importanti cimenti internazionali onorando la maglia dell’Italia.
“Il successo lo dedico a tutta la mia famiglia”, ha precisato Manuel. In questa
stagione già in occasione del ciclocross del Trofeo Triveneto a Villa Lagarina i
fratelli Francesca e Manuel avevano entrambi vinto.
Da notare che Fabio Alfonso Todaro, classe 1992, nella corsa open è stato il
migliore degli under 23. Ha vinto Luca Damiani e per Todaro la vittoria nella
classifica differenziata è una notevole iniezione di autostima in vista di cimenti
più importanti. A Brugherio nemmeno Todaro ha avuto vita facile. Nelle
battute introduttive il corridore di Castano Primo è stato protagonista di uno
spettacolare volo per aver inciampato in un ostacolo artificiale. Fabio ha
naturalmente rimontato con vigore. Solo gli elite Luca Damiani, Marco
Aurelio Fontana e Alex Gambino hanno preceduto l’under 23 Todaro
all’arrivo. Le vittorie di Francesca Cucciniello, Stefy Vecchio, Manuel “Cucci” e Todaro hanno reso felice Alessandro Guerciotti, team manager della squadra. “E’ un bellissimo poker – ha dichiarato Alex – anche perché gli avversari di oggi erano importanti, pur non trattandosi di una competizione internazionale o di un Campionato italiano. Vorrei sottolineare che Todaro sta crescendo notevolmente e questo successo gli può dare la carica giusta per conquistare un posto in Nazionale per il campionato del Mondo under 23”.
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