
Era nato a Pistoia il 2 dicembre del 1991. Oggi martedì sono due anni dalla tragica morte avvenuta quella domenica mattina lungo il rettilineo che unisce la zona artigianale di Mercatale di Vinci alla Città di Leonardo. Un ricordo che rimane vivo in tutti a 24 mesi dalla sua morte. Atleti, società, addetti ai lavori, sportivi ed appassionati di ciclismo, lo ricordano sempre con grande affetto e simpatia, perché a tutti questo giovane di Castelmartini di Larciano aveva saputo offrire allegria, gioia, simpatia, spensieratezza. In questi due anni gli amici lo hanno ricordato in più di un’occasione attraverso iniziative e manifestazioni come le gare allestite a Castelmartini dove abitava. Abbiamo in questi due anni, avuto la conferma che a vincere è stato ancora Lui. Tutti siamo usciti sconfitti, perché è impossibile imitare la sua grandezza, ricordare la sua esuberanza. Quante espressioni Orsani seppe offrire agli amici, agli sportivi, tutte figlie di un carattere aperto, giovanile, pieno di vita; sapeva farse amare da tutti ed era impossibile non ricambiarlo. Inutile ricordare quel tragico 22 novembre 2009, sarebbe il primo a non volerlo, sarebbe retorica ricordare altri aspetti e Lui non ci perdonerebbe. Saranno in tanti siamo sicuri, coloro che anche oggi si recheranno al cimitero della località larcianese dove riposa, ci saranno ancora fiori e sicuramente occhi lucidi e tutti ancora vicini al papà Lauro, alla mamma Immacolata, al fratello, alle due sorelle. L’impegno di tutti è quello di continuare a ricordarlo, con quel volto sempre sorridente. Ancora una volta il destino beffardo che si accanisce spesso sui migliori ebbe partita vinta due anni fa, ma lassù, dove vincono i buoni, sappiamo che vincerà ancora Lui.
ANTONIO MANNORI