NEWS. Basso tiene a battesimo il punto vendita Bettini Bike

| 12/11/2011 | 16:06

Quarant’anni di lavoro e impresa, artigianato e passione. Con la bicicletta vissuta a trecentosessanta gradi. Sono i quarant’anni di Bettini Bike, negozio che da quattro decenni è il punto di riferimento degli appassionati delle due ruote di Belluno e provincia. Questa mattina Bettini bike ha inaugurato il nuovo punto vendita di Via Feltre: un traguardo importante per l’azienda fondata dai genitori Maria e Franco e ora gestita da Stefano e Daniel Bettini, ma anche un punto di partenza verso il futuro. Al taglio del nastro sono intervenuti in tanti: dall’assessore alle attività produttive del Comune di Belluno, Paolo Gamba, al presidente del Coni provinciale, Valter De Cian, da amici e colleghi che hanno seguito l’evolversi dell’azienda a numerosi sportivi. Tra loro anche Ivan Basso, il due volte vincitore del Giro d’Italia che proprio oggi era in città per presentare le tappe bellunesi della corsa rosa del 2012.


 


«Grazie ai nostri genitori, che ci hanno insegnato la passione e la dedizione per il lavoro, possiamo guardare al futuro dell’azienda – hanno detto, commossi, Daniel e Stefano Bettini – Con la nuova struttura vogliamo essere ancor più a servizio del ciclismo bellunese: dagli agonisti ai semplici appassionati, dai grandi ai piccoli, dagli amanti della bici da strada ai patiti del fuoristrada».

 

La “Bettini story” comincia all’inizio degli anni Settanta quando Franco e Maria Bettini, che lavoravano a Padova per la Rizzato spa, si trasferiscono a Belluno dove, per conto dell’azienda padovana, producono piccole quantità artigianali di componenti per ciclomotori. Nel 1976 Franco decide di affiancare alla fabbrica della produzione una piccola rivendita di ciclomotori e biciclette. Nel maggio dello stesso anno, a seguito del terremoto che colpisce il Friuli,  Rizzato chiede a Bettini di iniziare anche la produzione di biciclette perché le fabbriche situate a Buia e Mortegliano erano inagibili. Produzione e commercializzazione si sono affiancate fino a metà anni Novanta quando, dopo l’ “affrancamento” dalla Rizzato, l’attività è stata improntata esclusivamente alla vendita e alla riparazione. 

All’inizio degli anni Novanta la mountain bike conquista il mondo delle due ruote e anche il negozio Bettini, dove hanno cominciato a lavorare i fratelli Stefano e Daniel, acquista un ruolo chiave. Non solo nasce il Bettini bike team, squadra tuttora operante, ma inizia la collaborazione con diverse aziende, sia nell’ambito commerciale che in quello dell’assistenza e della progettazione. Su tutte la Freewheeling che aveva un team internazionale del quale facevano parte delle vere e proprie stelle del firmamento mondiale quali Marco Bui, Hubert Pallhuber e Cadel Evans. Tanti campioni nella storia Bettini Bike. Ma anche uno sguardo al futuro: Stefano e Daniel, infatti, seguono i giovanissimi del “Bettini bike team”, squadra composta da 35 bambini e ragazzi dai 7 ai 16 anni.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lento nel mettersi in moto fra presentazioni slittate e wild card allargate, arriva finalmente il Giro d’Italia, che apre la stagione delle grandi corse a tappe. Un viaggio di 3.443 chilometri che per la prima volta scatta dall’Albania: è la...


I problemi per Wout van Aert sembrano non finire mai: ieri sera, a margine della presentazione ufficiale, il belga ha ammesso di aver temuto per la sua partecipazione al Giro d’Italia. Il corridore della Visma-Lease a Bike si era visto...


È una ppuntamento speciale quello che ci propone RaiSport questa sera: alle 22.30 infatti andrà in onda ‘I tre sarti del Re’ , il docufilm che Franco Bortuzzo e Raisport hanno dedicato a Eddy Merckx e agli artigiani italiani che...


Mentre in Italia è tutto pronto per l’inizio del Giro d’Italia, in Francia sta per essere srotolato il tappeto rosso per il festival cinematografico più importante del mondo che quest’anno porterà anche un pezzo di ciclismo, anzi addirittura del cannibale...


Nel cuore delle Alpi valtellinesi, la strada regina delle esperienze outdoor compie 200 anni: il Passo dello Stelvio, con i suoi leggendari tornanti che si inerpicano fino a 2.758 metri di altitudine, celebra nel 2025 un bicentenario che...


Antonio Tiberi arriva al Gi­ro d’Italia 2025 con po­che certezze. Se l’anno scor­so il terzo posto al Tour of the Alps lo aveva lanciato verso una grande Corsa Rosa, quest’anno un virus ga­strointestinale lo ha costretto al ritiro dopo una...


La partenza del Giro d’Italia in Albania di venerdì, le tappe della Corsa Rosa e i favoriti a vincere il Trofeo Senza Fine, al centro del decimo appuntamento con Velò, la rubrica settimanale di ciclismo in onda su TVSEI. Non...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. Una puntata monotematica dedicata ad una giornata di ciclismo giovanile che è un tradizionale appuntamento del movimento bresciano. La perfetta organizzazione della Ronco...


Si sta per avvicinare l'appuntamento con la settima edizione della Challenge nazionale bresciana "Giancarlo Otelli", organizzata dal Gruppo sportivo Aspiratori Otelli Alchem CWC, riservata alla categoria Juniores maschile e in programma domenica a Sarezzo (Brescia). Il programma si aprirà al...


Il Team Novo Nordisk, la prima squadra di ciclismo professionistico al mondo interamente dedicata al diabete, ha collaborato con la World Diabetes Foundation (WDF) per lanciare una lotteria speciale volta a sostenere i bambini che vivono con il diabete di...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024