
Una domenica entusiasmante per i ciclocrossisti padovani impegnati su più fronti, in Italia ed all’estero. Siamo alla quarta settimana di gare per i ciclocrossisti del settore giovanile ed una domenica in più per gli Elite, che hanno cominciato a gareggiare l’ultima settimana di settembre. L’alfiere padovano per eccellenza, il padovano di Rovolon, l’Elite Thomas Paccagnella (Work Service Brenta), che sta dimostrando gara dopo gara, una condizione di forma più che buona. Domenica 16 ottobre ha vestito la maglia di leader tra gli Elite al Trofeo Triveneto, domenica scorsa invece, ha colto un’importante 5. posto assoluto nella gara Internazionale di Uster in Svizzera, vinta dal campione elvetico Gluckinger. In Repubblica Ceca, precisamente a Tabor, andava in scena la prima prova di Coppa del Mondo per gli Juniores, con la maglia azzurra ha corso anche il neo acquisto del Work Service Brenta, Nadir Colledani, il friulano, arrivato alla corte di Massimo Levorato da un mese ed ha già colto importanti piazzamenti al Giro d’Italia e domenica è giunto 12esimo assoluto e 2. azzurro. Molto bene per un atleta al primo anno nella categoria degli Juniores. Bene stanno andando anche i giovani padovani come l’allievo Giulio Franzolin (Cartura Nalin), che domenica è andato a segno a Villalagarina (Tn) ed è saldamente al comando della sua classifica. Edoardo Nichele (Gs San Pietro in Gù) è giunto 2. tra gli Allievi del primo anno. Doppietta della Scuola Ciclismo Vò, diretta da Graziano Lovo tra le Donne Allieve con la vittoria di Giulia Dal Pozzo sulla compagna di squadra Sofia Beggin, attuale leader del Trofeo Triveneto. Nella categoria maggiore, tra le Donne Elite, la padovana di Vigonza, che difende i colori del sodalizio ciclistico trentino, Carraro Team, ha conquistato il titolo trentino femminile, con il 7, posto assoluto. L’azzurra Ilenia Lazzaro, duplice campionessa mondiale su strada dei giornalisti, dopo un’ottimo avvio in Svizzera (4^italiana) ed al Giro d’Italia nella tappa di Asiago (4^Elite) è incappata in una serie di cadute che hanno compromesso il rendimento. Domenica, Ilenia Lazzaro ha dedicato la maglia conquistata, alla nonna deceduta qualche giorno prima.
Livio Fornasiero
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