IPSE DIXIT. Bettini: «Non è il mondiale per Cavendish»
| 25/09/2011 | 16:06 Un mese fa il giudizio del ct Paolo Bettini sul percorso mondiale era stato lapidario: "Il tracciato danese sarebbe sostanzialmente per corridori veloci, ma c'è l'incognita degli ultimi 500 metri. Salgono tutti, al 5%. Se mi guardo indietro non ricordo volata vinte da Cavendish su questo tipo di arrivi, forse ne dimentico qualcuna, al limite. Non va certo sottovalutato, chiaramente. Anche perché la Gran Bretagna si è meritata 8 posti, per il mondiale e avere 7 gregari a disposizione, come li avrà lui al mondiale, non è poco. Ma non mi sembra il suo arrivo".
Facile criticare - lo riconosciamo -, difficile fare il ct ma questo errore di valutazione non è proprio piccolo.
È colpa di Di Rocco che ha deciso di escludere Petacchi, Petacchi non avrebbe vinto ma nei primi 3 poteva entrarci
DIMISSIONI!
25 settembre 2011 16:40ale63
LASCIA IL POSTO A CHI HA PIU' COMPETENZA! HAI TOPPATO, AMMETTI GLI ERRORI E FATTI DA PARTE! ALE
come sempre
25 settembre 2011 16:45jo333
valutazione oculata.....
dimostrazione che ci prende in questo!
veggente
25 settembre 2011 19:37nikko
et voilà abbiamo un veggente !!!
IN COPPIA
25 settembre 2011 22:29valentissimo
Non so se Bettini si debba dimettere, questo lo deve sapere lui ma, di certo lo deve fare il nostro indecente Presidente federale, che ha immolato Petacchi per salvare la sua poltrona. Dirigenti FCI, svegliatevi e liberateci da questa vergogna!!!!!!
classica
25 settembre 2011 22:35fedaia66
considerazione all'italiana..a bocce ferme.
tra l'altro il titolo non e' attinente al concetto esposto..lui non lo escludeva a priori.diceva semplicemente che non era il tipico arrivo..e non era il solo a pensarlo..visto che perfino Gilbert credeva di poterlo battere in volata.
continua il tiro al piccione...
Bravo Fedai66...
26 settembre 2011 08:30SOLDATO
d'accordo con te. e vorrei farvi notare una cosa...
cavendish la scorsa domenica era quotato a 60...ieri a 5. non è che bettini ha sbagliato ad analizzare la corsa...tutti si aspettavano un altro arrivo.
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