
Una gara di grande livello sia agonistico che organizzativo del Veloce Club Isolano del presidente Tiziano Zanchetta, con la partecipazione di 182 corridori ed un vincitore di rango prossimo al passaggio al professionismo nel Team Usa “Type 1” . Filippo Fortin, 22 anni, padovano di Pernumia, in forza alla Trevigiani Dynamon Bottoli ma oggi in maglia azzurra sotto la guida di Marino Amadori, brucia il gruppo presentatosi compatto sotto la linea d’arrivo e conquista questa 13^ edizione del “GP del Riso”, suo decimo successo stagionale. "Vittoria molto speciale e prestigiosa - dice - perché conquistata in maglia azzurra e tutta dedicata ai signori Mosole e Bottoli, sponsor della mia squadra di club e, naturalmente, a tutti i compagni di oggi in Nazionale, tutti bravi nel lanciarmi in questa volata partita da lontano. Con locomotori come Eugenio Alafaci, Christian Delle Stelle e Sonny Colbrelli non poteva che finire come è finita, cioè benissimo.
Sono contento anche perché ho ricambiato la fiducia che hanno avuto nei miei confronti i selezionatori della Federciclismo, che hanno riconosciuto anche la mia continuità che dura ormai fina dal Giro del Cile, dove colsi la mia prima vittoria stagionale mentre da noi il ciclismo era ancora in letargo. Ora ho due grandi traguardi: il Mondiale di Copenaghen e il passaggio al professionismo, dove esordirò l’anno prossimo con i colori del Team Type 1-Sanofi" conclude Fortin mentre indossa la maglia di leader del Challenge Veneto U23, quale vincitore della 9^ prova.
Sono 182 i corridori che rispondono all’appello dello speaker Roldano Brion e dei direttori di corsa Agostino Contin e Sergio Bianchetto col mossiere Luca Brutti, assessore alle Manifestazioni del Comune di Isola della Scala, pronto ad abbassare la bandierina a scacchi quando sono le ore 13,45 esatte ed i corridori si apprestano a pedalare sul primo dei 15 giri del circuito di km10,4, tracciato quasi completamente in territorio cittadino con un’escursione di poche centinaia di m,etri nell’abitato di Tarmassia, sempre in provincia di Verona. Percorso completamente piatto sul quale i corridori hanno pedalato sempre al limite dei 50 kmh. fin dal primo tentativo di fuga lanciato da Vaccari (Frw Bata), Marchiori (F Coppi Gazzera), De Gaspari e il brasiliano Rodrigues, entrambi del Team Brilla.
Dopo una passerella di circa 5 chilometri i fuggitivi rientrano nei ranghi. Poi, dopo due giri sempre a gruppo compatto, nasce la fuga “di giornata” creatasi con allunghi di vari corridori che poi si sono raggruppati in testa nel giro di pochissimi chilometri. Protagonisti: Delle Stelle, Boem e Leonardi (Nazionale Italiana), M. Coledan, Graziato, Zhupa e Nekita (Trevigiani Dynamon Bottoli), Canola, Tonin, Cecchin e Battaglin (Zalf-dèsirèe-Fior), Novikau e Anzalone (Palazzago), Simioni (Cyber Team), Martinello (Colpack), Bolzan (Marchiol), Tedesco (Fwr Bata), Preselloe Rodrigues (Team Brilla), Pavan, e Lancini (Gavardo Tecmor), Castelli (Dal Fiume), Cavasin (Generali Ballan).
Questo gruppetto guiderà la corsa per circa 130 chilometri con vantaggio massimo di 2 minuti sugli inseguitori.
Nel corso dell’ultimo giro i fuggitivi tirano i remi in barca più per mancanza di collaborazione tra di loro che per cedimento fisico e per gli inseguitori è un gioco da ragazzi riprenderli e giocarsi allo sprint la vittoria, che non sfugge ai ragazzi della Nazionale, oggi veri dominatori di questa gara, sempre in prima linea fin dalle prime pedalate e, soprattutto, nel finale. I ragazzi di Amadori, sia quelli che avevano partecipato alla lunghissima fuga di giornata sia gli altri rimasti a controllare dalla testa del gruppo inseguitore, negli ultimi tre chilometri si sono messi in fila per tirare la volata a Filippo Fortin, che ha ricambiato la fiducia con uno sprint da manuale che gli è valso la decima vittoria stagionale. Ottimo auspicio per i prossimi mondiali: si va a Copenaghen in cerca di…un sor…RISO!
Vito Bernardi
Ordine d’arrivo: 1. Filippo Fortin (Nazionale Italiana) km. 156,2 in 3h23’31”, media 46,050; 2. Marco Benfatto (Zalf-dèsirèe-Fior);3. Andrea Palini (Gavardo-Tecmor); 4. Stiven Fanelli (Delio Gallina- S.Inox); 5. Sonny Colbrelli (Nazionale Italiana); 6. Paolo Simioni (Nazionale Italiana); 7. Stefano Perego (Team Colpack); 8. Marco Mazzetto (US F. Coppi-Gazzera Videa);9. Andrea Dal Col (Trevigiani-Dynamon-Bottoli); 10. Alessandro Forner (Mantovani-Fontana).