| 16/09/2005 | 00:00 C'è grande delusione in casa Lpr per la mancata convocazione azzurra di Danilo Napolitano: "Siamo convinti - spiega il team manager Omar Piscina - che se le cosidette gare pre-mondiali fossero state valutate con la giusta attenzione, Napolitano avrebbe dovuto essere tra i convocati. In più di un'occasione, proprio nelle gare definite "di selezione", il nostro velocista ha dimostrato di andare più forte di chi oggi ha in tasca il biglietto per Madrid. Napolitano è in forma straordinaria e su quel tipo di tracciato avrebbe potuto recitare un ruolo importante. Lo ripeto, non ci aspettavamo un regalo, ma solo la giusta considerazione per un ragazzo emergente che, nell'ultimo mese, aveva fatto di tutto per meritare quella maglia".
Amareggiato anche il diesse Orlando Maini: "Non si possono definire "corse di selezione mondiale" certi appuntamenti e poi ignorare le indicazioni che emergono da quelle stesse gare. Io credo che Napolitano, per quello che ha fatto nell'ultimo mese, meritasse ampiamente almeno la maglia di riserva azzurra. Se le Nazionali si compongono in base ai risultati, qualcuno stavolta ha tirato male le somme".
Il Team Lpr si consola, in ogni caso, con la prestigiosa convocazione di Mauro Santambrogio nella selezione mondiale under 23, diretta dal citì Antonio Fusi. Nell'appuntamento iridato di Madrid, invece, il sodalizio italo-svizzero sarà comunque rappresentato da Mikhaylo Khalilov, che sarà la "punta di diamante" della Nazionale Ucraina.
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