PADANIA. Rivince Modolo, battuti Viviani e Napolitano

| 08/09/2011 | 16:33
Sacha Modolo (Colnago CSF) è primo a Salsomaggiore al termine della terza tappa del Giro di Padania.  E’ ancora uno sprint a ranghi compatti a decretare  il vincitore di tappa del Giro di Padania, una volata che ha visto prevalere il velocista già primo a Laigueglia davanti a Elia Viviani (Liquigas Cannondale), primo ieri a Vigevano, ed al ritrovato Danilo Napolitano (Acqua & Sapone Mokambo), già terzo nella tappa di ieri. Sono stati 187 i partenti nella terza frazione  del Giro di Padania che ha portato i concorrenti da Malpensa Lonate Pozzolo (Varese ) a Salsomaggiore (Parma).Gara velocissima quella seguita ne finale dal Commissario Tecnico della Nazionale Italiana  Paolo Bettini, lo dimostra il fatto che nella prima ora sono stati percorsi 52 chilometri. Al chilometro 47 di gara, in località Gudo Visconti al comando della competizione si forma un gruppetto di sette concorrenti formato da: Yannick Talabardon (Saur Sojasun), Wesley Sulzberger ( Nazionale Australia), Davide Orrico ( Unitedhealthcare Pro Cycling), Edoardo Girardi ( De Rosa Ceramica Flaminia), Volodymy Zagorodny (Miche Guerciotti), Anton Vorobev (Itera Katusha) e Gregoire  Tarride ( V.C. La Pomme Marseille) . Al traguardo volante di Pavia transita per primo Davide Orrico davanti a   Yannick Talabardon, mentre a Valle Salimbene, .al chilometro 84 di gara, si registra il vantaggio massimo dei sette al comando: 6’40”.. L’andatura è sempre elevata e dopo tre ore di corsa la media oraria è di 47, 500. Quando la corsa  giunge per  il primo passaggio da Salsomaggiore i fuggitivi vantano ancora un vantaggio di  1’55”  sul plotone.  Iniziano  i due giri finali, di diciotto chilometri cadauno,  e il plotoncino di testa si sfalda sulla salita del Poggetto, dove al primo passaggio transita davanti a tutti Edoardo Girardi ( De Rosa Ceramica Flaminia). Il gruppo si avvicina al varesino che viene raggiunto quando la corsa sale per la seconda volta verso il Gran Premio della Montagna di Poggetto. Si conclude così la fuga di giornata durata 168 chilometri.  Al secondo passaggi o dal Gran Premio della Montagna il gruppo transita allungato con in testa Daniel Oss (Liquigas Cannondale)  e Diego Ulissi (Lampre ISD). Negli ultimi dieci chilometri è il team Liquigas Cannondale a fare l’andatura. Nel finale c’è  l’attacco di Oscar Gatto (Farnese Neri) e Giuseppe De Maria ( De Rosa Ceramica Flaminia) che vengono  ripresi a quattro chilometri dalla conclusione. Ci prova poi Miguel Rubiano Chavez ( D’Angelo & Antenucci), quando mancano tre chilometri all’arrivo, il colombiano  conquista 8” di vantaggio a due chilometri dal traguardo. margine ridotto a 6” all’ultimo chilometro. Il fuggitivo viene riprese nel corso dell’ultimo chilometro ed è di nuovo un festival dei velocisti al Giro di Padania con la vittoria di Sacha Modolo (CSF Colnago) che riconquista così la maglia di leader della gara prima della tappa più impegnativa, quella che si concluderà domani in salita con il traguardo posto  a San Valentino di Brentonico.

Ordine d’arrivo
1. Sacha Modolo (Colnago CSF)
2. Elia Viviani (Liquigas Cannondale)
3. Danilo Napolitano (Acqua&Sapone)
4. Fabio Taborre (Acqua & Sapone)
5. Danilo Hondo (Lampre – ISD)
6. Manuel Belletti (Colnago – CSF)
7. Giovanni Visconti (Farnese – Neri)
8. Ariel Richeze (D’Angelo & Antenucci)
9. Filippo Baggio (De Rosa – Flaminia)
10. Baptiste Planckaert (Lanbouwkrediet)
Copyright © TBW
COMMENTI
Capitano Unico
8 settembre 2011 17:47 discesaesalita
Incredibile questo atleta, un nuovo fenomeno, merita i gradi di Capitano unico, oggi ottimo lavoro del suo compagno Belletti, Colnago Csf batte Liquigas, non é la prima volta, Modolo mi sembra 10 vittorie, cavoli, complimemti.

E' bravo ma...
8 settembre 2011 18:48 SOLDATO
consideriamo che la competizione è di basso livello...promuoverlo a capitano unico può essere un azzardo. il mondiale è di 250 km o più...non è di certo come correre una tappa del giro di padania. state calmi...non entusiasmatevi troppo...comunque tutto fa brodo. e bravo modolo.

FENOMENO?
8 settembre 2011 19:18 azalai
aspetterei a chiamarlo fenomeno, queste corse sono corte nel chilometraggio e la concorrenza non è di prim'ordine. Fino a un mese o poco piu èra un incompiuto non andava mai oltre a qualche raro piazzamento... aspettiamo

Ma
8 settembre 2011 19:50 Per89
non mi sembra che alla Vuelta la concorrenza sia molto più alta del Padania, visto che Cavendish è durato tre giorni Kittel ha vinto ed è tornato a casa, Petacchi è un lontano parente di quello di inizio stagione e ad eccezione di Sagan gli altri non mi sembrano sti fenomeni eppure Bennati non vince e i campioni quelli veri non hanno sempre una scusa pronta ogni volta che arrivano secondi.... Vorrei ricordare che Modolo lo scorso anno fu 4 alla San Remo corsa di quasi 300km quindi io nn lo sottovaluterei affato.... Sacha finalmente ha rotto il ghiaccio e con Viviani sono i due che si meritano davvero la convocazione perchè se la sono guadagnata sul campo vincendo alla faccia degli Pseudocapitani.....

E meglio MODOLO che speudo capitano se lo merita e un grande talento
8 settembre 2011 21:55 Vincent
Complimenti Sacha ai vinto la tua convocazione su terreno con le vittorie Forza MODOLO .

nazionale
8 settembre 2011 23:09 MARcNETT
Capitano unico no, freccia importante si ma nmon aspettatevi nulla di che visto cxhe il chilometraggio sarà decisamente più ampio delle gare a cui partecipa. Azzardo una possibile nazionale:

Bennati
Viviani
Modolo
Visconti
Belletti
Gavazzi
Oss
Paolini
Ponzi

E' un Azzardo,ma su un circuito così una nazionale "stramba" potrebbe portare una ventata d'aria nuova per dare esperienza a ragazzi bravi per il futuro

modolo
9 settembre 2011 11:40 salseroby
... lo conosco da quando era dilettante e se andate a vedere il curriculum è di prim'ordine.
qualcuno si dimentica che è arrivato 4° alla sanrema 2010 (295km.....)
al di la di questo i madolo e i viviani (hanno fame vera di vittoria quando corrono) danno sicuramente 3 bici all sprin contro bennati che sicuramente non ha ritrovato la forma almeno dai risultati quindi..........

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Dato che, nel Giro d'Italia al via domani, gli uomini classifica non della UAE sembrano quasi esistere in funzione di Tadej Pogacar, come antagonisti di un film dove l'eroe sloveno è l'assoluto protagonista e gli altri fanno di tutto per...


Due sono gli anni passati da quando la struttura della Fundacion Contador ha accolto Visit Malta tra gli sponsor. Tre sono gli anni del rinnovo appena stipulato. Il Team Polti Kometa ha nell’ente turistico maltese un alleato sempre più prezioso...


Anche quest’anno, da 22 anni consecutivi, Banca Mediolanum è sponsor ufficiale del Gran Premio della Montagna. “Siamo orgogliosi di continuare a essere al fianco del Giro d'Italia" afferma con entusiasmo Gianni Rovelli, direttore comunicazione, marketing banca e canali digitali di...


Un nuovo grande obiettivo necessita di nuovi potenti mezzi. E Tadej Pogačar, per il suo primo assalto al Giro d’Italia, avrà dalla sua parte l’efficienza e l’eleganza delle nuovissime POGI’S, l’ultimo modello top di gamma delle scarpe targate DMT. Un look rinnovato, ancora...


È una Jayco AlUla multitasking, quella che si schiera al via del Giro d'Italia: focalizzata sulle tappe veloci con Ewan, sul quelle di montagna con Zana, sulla classifica generale con Dunbar e con un battitore libero come Luke Plapp che...


Tra i corridori da grandi giri, Romain Bardet è uno di quelli con maggiore esperienza: all'attivi ne ha ben 15 partecipazioni. Per lui domani sarà la terza volta alla corsa rosa, dopo aver partecipato nel 2021 e nel 2022. Il...


Finalmente è ufficiale la lista dei partenti del Giro d'Italia numero 107. Eccola: INEOS Grenadiers1. THOMAS Geraint2. ARENSMAN Thymen3. FOSS Tobias4. GANNA Filippo5. NARVÁEZ Jhonatan6. SHEFFIELD Magnus7. SWIFT Ben8. SWIFT Connor Alpecin - Deceuninck11. GROVES Kaden12. BAYER Tobias13. CONCI Nicola14....


Il Giro torna a Lucca dopo 40 anni, . la città si prepara a celebrare l'evento ma si dimentica del suo corridore simbolo, dell'atleta che ha vinto alla coirsa rosa come mai nessun altro ha fatto e probabilmente farà: Mario...


Luke Rowe, fidato capitano su strada e storico granatiere INEOS, ha annunciato che si ritirerà alla fine della stagione 2024. Luke fa parte della squadra da quando è diventato un professionista nel 2012 e ha partecipato a ben otto edizioni...


La Vuelta di Gaia Realini è finiti a Jaca. La giovane scalatrice abruzzese della Lidl Trek, infatti, non prenderà il via nella sesta tappa. Ieri Gaia è caduta nella discesa dell'Alto del Monasterio de San Juan de la Pera, è...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi