Il Piccolo Giro di Lombardia internazionale per elite e under 23 del primo ottobre 2011 avrà
uno slogan speciale: “100 più 150”. La nobile classica lombarda si svolse la prima volta
nel 1911: quest’anno è il suo centesimo anno di storia. E i 100 anni del Lombardia baby
coincidono con i 150 dell’Unità d’Italia. Per questo motivo Daniele Fumagalli e gli altri
infaticabili organizzatori del Velo Club Oggiono stanno lavorando per preparare
un’edizione-super. In passato il Piccolo Giro di Lombardia si è svolto con l’egida
organizzativa di società milanesi e comasche. Dal 2010 è Oggiono (Lecco) la sede di
partenza e arrivo della classica, col sodalizio di patron Fumagalli in cabina di regia. Il Velo
Club Oggiono l’anno scorso ha già meritato un voto elevato in pagella per la qualità
dell’organizzazione.
Nel 2010 il Lombardia baby se l’è aggiudicato il russo Alexander Serebryakov davanti al
milanese Maurizio Gorato e al varesino Maurizio Anzalone. Proprio in questi giorni Gorato
sta disputando le sue prime gare tra i professionisti in qualità di stagista alla Geox-Tmc.
L’edizione 2011 del Lombardia baby si svolgerà sulla distanza di 169 chilometri e avrà un
percorso diverso, soprattutto nel finale, a quella dell’anno scorso. Nuovo percorso e cast
dei partenti verranno svelati a stampa e autorità nella serata del 23 settembre. Sarà una
location del Triangolo Lariano ad ospitare la presentazione.
“Finora sono più di 20 le squadre che hanno manifestato l’intenzione di partecipare al
Piccolo Giro di Lombardia– ha dichiarato Daniele Fumagalli – e il numero tende ad
aumentare. Sicuramente qualità e quantità dei partenti saranno superiori rispetto al 2010”.
Nella serata del 23 settembre verrà inoltre presentato il libro dei 100 anni di storia del Giro
di Lombardia elite e under 23. L’opera è a cura di Giulio Mauri, popolare giornalista
lariano, storico del ciclismo di tutte le categorie. Ci saranno anche altre novità legate al
Piccolo Giro.
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