DA FACEBOOK. Fondriest e lo scandalo della Gazzetta d'estate

| 07/07/2011 | 16:45
Maurizio Fondriest su facebook poco fa ha scritto questa nota dal titolo "Gazzetta dello sport 2 luglio scandalosa".
Ecco il Fondriest pensiero: «La prima pagina de “La Gazzetta dello Sport” del 2 luglio 2011 è il manifesto del basso livello culturale sportivo italiano. Il calcio è in vacanza ma gli altri sport non riescono a sostituirlo: persino una foto da spiaggia, con Mancini in mutande da bagno e tanti suoi amici, ex calciatori più o meno famosi, riesce a battere il ciclismo col Tour in partenza, Wimbledon al week end finale, le moto al Mugello…Insomma non c’è speranza, meglio lo spot del gossip calcistico, del vip del pallone, della voce di mercato dello sport vero e proprio. E chi lo spiegherà poi all’Italia vera, quella che alla fine si arrabbierà pure vedendo questa ricchezza esibita, facile, tra Sardegna e Formentera, quando la vacanza è un miraggio per chi fatica ad arrivare alla fine del mese…? Almeno la fatica di chi pedala non corre il rischio di essere male interpretata».
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COMMENTI
purtroppo qual'è la novità??
7 luglio 2011 17:10 giovaguffanti
Complimenti a Fondriest che ha tra l'altro avuto il coraggio di esporsi in questo modo.
Ma non ha detto nulla che la pura e semplice verità. Infatti, purtroppo, sono testate di questo tipo che decidono che cosa sia interessante o meno, infischiandosene di quello che sia il vero interesse dello sportivo italiano e pure dello sport italiano.

Giovanni Guffanti Fiori

NO
7 luglio 2011 17:23 trifase
Che c'entra la Gazzetta ??? Lei guarda al mercato, sono i lettori che
vogliono quei titoli. Perche' impedirglielo ? Sarebbe antidemocratico.
E sopratutto come impedirglielo ?
E ringraziamo anche la rosea che ha un occhio di riguardo verso il ciclismo, per ovvi motivi.

Gazzetta rosa.....del gossip!
7 luglio 2011 17:43 Anthony
La gazzetta è diventa un giornale da gossip! Se ci fosse qualche vero giornalista quali erano Brera o Raschi, preferirebbe cambiare lavoro piuttosto che scrivere per questo giornale "sportivo"!

c'era una volta
7 luglio 2011 18:17 ertymau
ma non c'e piu la gazzetta di una volta

7 luglio 2011 18:18 foxmulder
Concordo in pieno con l'ottimo Fondriest. La Gazza di uno o due giorni dopo era anche peggiore e ci avevo riflettuto anch'io: era la giornata dell'arrivo in cui si erano dati battaglia Evans e Contador ed in prima pagina solo calciomercato. Nemmeno un richiamo alle pagine interne.
E per fortuna RCS è il più importante organizzatore di ciclismo che abbiamo in Italia. Pensano che il dare risalto a notizie del Tour faccia male agli affari? Mi sembra una visione miope. Viva il calcio! (Ovviamente scherzo).

italiani
7 luglio 2011 18:19 mattiotti
dedica poco spazio al ciclismo perchè gli italiani non brillano molto invece quando il noce nel 2009 era in giallo è stato in prima pagina come basso al giro 2010...

ma ...
7 luglio 2011 18:32 trifase
Per Serafino: Esatto, non comprarla. Ma quale boicottaggio,
e' semplicemente una scelta del consumatore.

Per Foxmulder : Ma quale visione miope, faranno le loro indagini di
mercato, ti pare ?

MERCATO....
7 luglio 2011 18:37 stargate
Fosse fondata l'osservazione di Trifase, ci sarebbe solo da esclamare: ahinoi! Ma credo che un giornale serio il mercato non lo subisca, ma lo indirizzi. Indirizzarlo vuol dire correre qualche rischio, senza dubbio rivolgersi a una platea diversa. Certo, è più facile fare concorrenza pseudo sportiva ai vari CHI, EVA EXPRESS, ecc, piuttosto che dare una linea editoriale rigorosa che tenga conto solo degli avvenimenti dal contenuto sportivo senza indugiare sulle auto di questo, sulle vacanze di quell'altro, della bravata dell'eroe pedatorio di turno. Purtroppo i veri giornalisti latitano, allora via libera a chi fa del pettegolezzo o della banalità la propria arma migliore. Bravo Fondriest per l'osservazione che io non avrei mai potuto fare per il semplice motivo che schivo la "rosea" e non solo come la peste. Ho l'età per rimpiangere Raschi, Brera, nonchè, tra gli altri, Renato Morino, veri artisti della penna, capaci di raccontare le emozioni vere, non solo dello sport. (Alberto Pionca - Cagliari)

Bravo!
7 luglio 2011 19:55 lupin3
bravo Fondriest.
d'altronde la gazzetta è dal 5 giugno 1999 che si sa da che parte sta.

Abbiamo le menti bacate!
8 luglio 2011 07:10 magico47
Caro Maurizio,mi conosci bene,questo è da anni il mio giudizio a riguardo:
**************************************************************************

"Il calcio genera violenza annulla le menti deboli e arricchisce i vari:Cragnotti,Tanzi,Moggi veri responsabili insieme a tanti altri del vero indebolimento finaziario e culturale di questa nostra ITALIA."

Loriano gragnoli DCI

x trifase
8 luglio 2011 07:32 foxmulder
COnfermo la mia affermazione sulla "visione miope" di un giornale che, organizzando il più grande evento ciclistico italiano boicotta le informazioni riguardanti il grande concorrente francese. Tenere vivo l'interesse verso tutte le corse, anche quelle della concorrenza, fa bene all'intero movimento e, di conseguenza, anche al proprio orticello. Parlatene. Ditene anche male. Fate risaltare i difetti del Tour rispetto al Giro. Ignorarlo e sparare Maldini in mutande in copertina mi pare, confermo, miope dal punto di vista del più importante organizzatore italiano di ciclismo.

W IL CICLISMO
8 luglio 2011 08:46 blek
Ci manca Candido Cannavò... come manca al ciclismo e alla gazzetta

GRANDE MAU
8 luglio 2011 09:07 cimo
Sono pienamente d'accordo con Maurizio, da anni la CAZZETTA è diventata illegibile, parlano di tutto e di più a scapito dell sport, oltre a relegare il ciclismo sempre più in un angolo.
l'85% dello spazio è dedicato al calcio in tutte le sue accezioni più o meno sportive.
Io personalmente è da anni che non la compro. L'unica arma per noi persone comuni.

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