
I Campionati Europei Under 23 e Junior costituiscono il prossimo appuntamento di spicco del calendario internazionale che ripropone la città di Offida quale sede di una delle sfide più attese: "Il ciclismo è uno sport mondiale ma certamente è in Europa che vanta la più antica tradizione - ha sottolineato Gianni Spaccasassi, presidente della Sca Offida - chi si laurea campione nel nostro continente naturalmente nutre forti ambizioni anche in sede mondiale. Inoltre, siamo alla vigilia dell’anno olimpico e quindi i campionati europei costituiscono una vetrina importantissima per verificare il lavoro svolto dalle Federazioni Nazionali più importanti. Intanto noi organizzatori stiamo intensificando la campagna promozionale e stiamo predisponendo tutta la logistica necessaria. Quest’anno l’impegno organizzativo raddoppia rispetto all’anno scorso; qui ad Offida saranno otto le gare da organizzare, tra under 23 e junior, uomini e donne, su strada e a cronometro. Questo programma è reso possibile dalla preziosa disponibilità del territorio, delle Istituzioni Pubbliche, degli sponsor e della gente di Offida e di tutta la Provincia di Ascoli Piceno. Solo grazie alla sportività degli abitanti sarà possibile chiudere al traffico automobilistico le strade su cui si disputeranno le gare. Grazie a tutti fin d’ora".
Dopo i Mondiali ecco i Campionati Europei
Dal 14 al 1 luglio ad Offida la rassegna continentale under 23 e junior
Fervono gli ultimi preparativi in vista dei campionati europei; un appuntamento che richiamerà nella cittadina marchigiana, sede l’anno scorso della kermesse dei mondiali junior, centinaia di atleti e migliaia di sportivi appassionati. Dopo aver ufficialmente svelato l’ospite d’onore, Gianni Rivera, e reso pubblico il fitto calendario di gare, la Sca Offida, per voce del vulcanico presidente Gianni Spaccasassi, ha annunciato alcuni fra gli eventi che caratterizzeranno la sontuosa cerimonia inaugurale che avrà inizio alle 19 di mercoledì 13 luglio. "Dopo la cerimonia spettacolare curata dalla Compagnia dei Folli dell’anno scorso – ha dichiarato Spaccasassi – siamo sicuri che sapremo riproporne una altrettanto bella e sorprendente. Non posso rivelare molto, vogliamo che sia una sorpresa: sarà Rivera, il Golden Boy del calcio italiano e primo atleta tricolore a vincere il Pallone d’Oro, a leggere il Giuramento dell’Atleta. Poi accenderemo il braciere, che verrà posizionato in un luogo estremamente scenografico. Ma non è tutto: abbiamo deciso di intrecciare tradizioni locali e modernità, per questo proporremo uno spettacolo di danza, gli sbandieratori della Quintana e un gruppo di biker a dir poco spericolati. E per finire offriremo la cena a tutti coloro che verranno in Piazza del Popolo preparando un buffet di prelibatezze locali".
Intanto, a due settimane dall’inizio dei Campionati Europei, in tutto il territorio Piceno è possibile reperire i biglietti della sottoscrizione a premi: in palio ci sono una vettura Fiat Panda e decine di altri regali. Inoltre dal 14 al 17 luglio, in Piazza del Popolo, sarà allestito CiBorghi, il festival nazionale che raccoglierà i prodotti tipici e le ricette tradizionali dei tanti Comuni della rete del Club de I Borghi più belli d’Italia.
Il calendario dei Campionati Europei 2011
Mercoledì 13 luglio 2011
Ore 17:00 – 19.00 PROVE DEL PERCORSO
Ore 19:00 CERIMONIA DI APERTURA
CENA BUFFET PER TUTTI OFFERTA DAGLI ORGANIZZATORI
CERIMONIA PROTOCOLLARE
SPETTACOLO INAUGURALE
Giovedì 14 luglio 2011
Ore 10:00 CRONOMETRO UNDER 23 DONNE - km 25
Ore 14:00 CRONOMETRO JUNIORES UOMINI - km 25
Venerdì 15 luglio 2011
Ore 10:00 CRONOMETRO JUNIORES DONNE - km 15,1
Ore 14:00 CRONOMETRO UNDER 23 UOMINI - km 25
Sabato 16 luglio 2011
Ore 09:00 GARA IN LINEA UNDER 23 DONNE - km 124,200
Ore 14:00 GARA IN LINEA JUNIORES UOMINI - km 124,200
Domenica 17 luglio 2011
Ore 09:00 GARA IN LINEA JUNIORES DONNE - km 69,000
Ore 13:00 GARA IN LINEA UNDER 23 UOMINI - km 179,400
Tutte le sedi dei CAMPIONATI EUROPEI
2014 Nyon (Svizzera)
2013 Brno (Repubblica Ceca)
2012
2011 Offida (Italia)
2010 Ankara (Turchia)
2009 Hooglede Gits (Belgio)
2008 Arona (Italia)
2007 Sofia (Bulgaria)
2006 Valkenburg (Olanda)
2005 Mosca (Russia)
2004 Otepaa (Estonia)
2003 Atene (Grecia)
2002 Bergamo (Italia)
2001 Apremont (Francia)
2000 Medziana (Polonia)
1999 Lisbona (Portogallo)
1998 Uppsala (Svezia)
1997 Villach (Austria)
1996 Isola di Man (G. Bretagna)
1995 Trutnov (Rep. Ceca)
Così ad Ankara 2010
U23 strada uomini: Pawel Gawronski (Polonia)
strada donne: Noortje Tabak (Olanda)
Jun strada uomini: Blaz Bogataj (Slovenia)
strada donne: Anna Trevisi (Italia)
U23 crono uomini: Alex Dowsett (G. Bretagna)
crono donne: Alexandra Burchenkova (Rus)
Jun crono uomini: Kirill Yatsevicy (Russia)
crono donne: Anna Solovey (Ucraina)
Offida e le sue antiche origini
Sull’origine del suo nome, diverse sono state le ipotesi proposte dagli studiosi nel corso del tempo: OPPIDA (città fortificata), OPHYS (parola greca che significherebbe serpente), OPHIDA (colle opulento)
Fondata all’età della pietra teoria avallata dai numerosi resti archeologici rinvenuti nel territorio. In un periodo più prossimo, le origini di Offida sarebbero da attribuire ai piceni che la fondarono, i quali derivavano da un gruppo di giovani sabini. La civiltà Picena, si estinse con l’arrivo dei romani, nel corso del terzo secolo A.C. Nel sesto secolo D.C. ci fu l’arrivo in Italia dei longobardi che nel 580 D.C. conquistarono Ascoli e così anche Offida, nonostante i vani tentativi da parte della popolazione locale di opporsi ai nuovi invasori.
Nel corso del settimo secolo D.C., secondo quanto riferito dallo storico G. Colucci, Offida già sede di un castello , divenne sede di un gastaldo della contea di Ascoli.
DAL 900 AL 1100: lo storico Arduini afferma in un suo scritto che, con la venuta dei monaci Farfensi, Offida conobbe l’epoca della sua vera prosperità da un punto di vista economico e agricolo e nell’ordine civile, un vivere più comodo e sicuro con la costruzione delle mura castellane, e successivamente del palazzo comunale.
DAL 1200 AL 1400: nel tredicesimo secolo, Offida poteva già considerarsi una città a seguito di una bolla di Urbano IV. Sempre nel tredicesimo secolo, si susseguirono numerose lotte tra guelfi e ghibbellini e tra le città di Ascoli e di Fermo, lotte che si protrassero fino al sedicesimo secolo e che videro anche il coinvolgimento di Offida alleata di Fermo. Le famiglie più note di Offida sono i Boldrini (Ghibbellini) ed i baroncelli ( Guelfi) e nel corso di questi secoli, nacquero delle rivalità interne e delle lotte fratricide tra le più insigne famiglie offidane per la supremazia del paese.
IL 1500 - lo statuto comunale: Solo nel 1533 le rivalità tra le due famiglie si estinsero a seguito di una lotta durissima quando l’intera famiglia Boldrini fu trucidata da Carlo Baroncelli fratello di Baldassarre Baroncelli. Nel 1557 alcuni francesi diretti a Fermo tentarono di incendiare il palazzo comunale distruggendo immediatamente una parte dell’archivio. Nel tardo medioevo Offida fu centro di intensa vita cittadina ciò è testimoniato dalla istituzione del mercato cittadino nel 1576 e dagli statuti comunali riformati nel 1524 sotto il pontificato di Clemente VII.
IL 1600: nel secolo diciassetesimo, fino al secolo diciottesimo, la cittadina rientrò nello Stato Pontificio sotto il presidiato di Montalto, ad essa venne attribuita una certa autonomia.
DAL 1700 AL 1800: nel 1808 le Marche vennero aggregate da Napoleone al Regno Italico decisione che determinò la fine del potere temporale del pontefice, riaffermato nel 1815 dal Congresso di Vienna. Le Marche vennero divise in Distretti, Cantoni, e Comuni ogni comune aveva il suo consiglio comunale che doveva riunirsi due volte l’anno e da una mucipalità, composta da un potestà e da un certo numero di savi nei Comuni più grandi e da un sindaco ed alcuni anziani nei Comuni più piccoli. Nel 1860 un comitato rivoluzionario partecipò agli scontri contro l’esercito pontificio che venne sconfitto a Castelfidardo ed assunse il governo della città. In seguito a tali eventi nel 1861 Offida venne inclusa nella Provincia di Ascoli Piceno e venne nominato il primo sindaco offidano, Domenico Curti. A partire da questo periodo ci furono numerosi progressi che portarono la cittadina da un’economia essenzialmente agricola ad una più varia, basata anche su un artigianato fiorente e su un processo di industrializzazione crescente testimoniato dalla nascita di un tabacchificio, alcune industrie del baco da seta nonchè degli stabilimenti bacologici. In seguito allo sviluppo economico vennero creati servizi all’avanguardia: la stazione ferroviaria (1886), servizi di vetture (1886), L’ ufficio postale (1874), il telegrafo (1874), la rete elettrica (1906), le attività commerciali (13 fiere rinomatissime e il mercato del giovedi)
LE DUE GUERRE: le due guerre mondiali non solo bloccarono tale processo di modernizzazione, ma videro la distruzione di alcune delle strutture create precedentemente nonchè la parziale distruzione di alcuni monumenti come il palazzo comunale, S. Maria della Rocca, la chiesa dei Cappuccini. Comunque, nel 1926, ci fu l’entrata in funzione di una tramvia elettrica, unica nella zona, che univa il centro cittadino con la stazione ferroviaria di Castel di Lama.
IL DOPOGUERRA: nel secondo dopoguerra il processo di modernizzazione è stato ripreso; inoltre si è cercato di incrementare il settore riguardante la lavorazione e la diffusione del merletto a tombolo e si è arrivati quindi alla situazione attuale ancora in continua evoluzione.
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