FIGURE E FIGURINE. Quell'Uomo a tutto Tondo

| 23/05/2011 | 17:04
di ANGELO COSTA   -
 
E’ destino che il Giro viva lunedì tristi: dopo la tragedia di Weylandt due settimane fa nella tappa di Rapallo, sulla corsa rosa piove dalla Spagna la notizia della tragica fine di Xavier Tondo Volpini, corridore amato in gruppo per il garbo e l’educazione. Aveva 32 anni e soprattutto tanti amici: da Contador in giù, tutti lo descrivono come un ragazzo allegro e simpatico, di quelli con cui è bello pedalare anche se non vesti la stessa maglia. Non un campione, ma un corridore che sapeva interpretare bene il suo mestiere, amato dai tifosi perché andava forte in salita. Gli succedeva soprattutto in quelle brevi corse a tappe di cui è ricco il calendario del suo Paese: una delle ultime, la Vuelta Castilla y Leon, nello scorso aprile, l’aveva vinta proprio davanti al Migliore di tutti, Contador. Che al Giro lo ha onorato cancellando la sua conferenza stampa e divulgando al mondo il suo dolore attraverso un social network.
Alla corsa  rosa, Xavi Tondo aveva partecipato un anno fa, per stare accanto al suo capitano Sastre. Lo fece così devotamente da rendersi protagonista di una delle giornate che hanno cambiato quel Giro: con un folto gruppo di colleghi, aveva preso in contropiede i favoriti nella tappa dell’Aquila, rovesciando la classifica e costringendo Basso a trasformare la sua corsa in rincorsa. In quell’occasione, lo spagnolo si piazzò fra i primi dieci sul traguardo nel cuore della città ferita, salendo al quarto posto in classifica: lo perse pochi giorni dopo, con il sorriso di chi sapeva di aver comunque fatto il suo dovere.
Di fare il suo dovere era capace anche quando non andava in bici: nello scorso inverno, è stato lui a denunciare un traffico di sostanze dopanti fra Spagna e Portogallo. Ricevuta un’offerta di prodotti via mail, scelse la via più giusta: si rivolse direttamente alla polizia, che in seguito a quella segnalazione arrestò sette persone. In quell’occasione dimostrò di essere davvero ciò che poteva sembrare solo un banale gioco di parole: un uomo a tutto Tondo.
 

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COMMENTI
Addio Xavier
24 maggio 2011 00:44 cargoone
E' molto triste constatare che questa notizia non ha commenti....sentite condoglianze alla famiglia, ora in cielo ci sarà un altro angelo su due ruote che veglierà su di noi amanti del ciclismo.

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